DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] richiamato daBologna a Roma e, per dirla con il Pallavicino, o dalla cura dell'armi all'esercizio della penna" (Istoria del Concilio di Trento, III, p. 268).
Il 20 nov. 1551 Giulio III creava il D. cardinale del titolo di S. Matteodi via Merulana ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] da un viaggio a Bologna, dalla frequentazione dell'Accademia (la cui "riforma" da parte di allegra compagnia, con Matteo Palmieri, Menippo, la Sibilla da Norcia, la Michele, l'alto (forse Michele Novarese), Oste, il canto (identificabile con Oste da ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] et vendentes in templo", Matteo 21, 12). L' da una parte la volontà di signoreggiare che muove Lucifero, dall'altra l'amore di Dio, che sostiene Michele religiosità popolare nel Medio Evo, a cura di R. Manselli, Bologna 1983, pp. 256-278; C. ...
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PETRARCA, Francesco
M. Ariani
Poeta e scrittore in volgare e in latino, nato ad Arezzo nel 1304, morto ad Arquà nel 1374.P. è, assieme a Giovanni Boccaccio, il massimo esponente del protoumanesimo tardomedievale: [...] , Francesco da Carrara, signore di Padova, di una perduta i grandi cicli pittorici diMatteo Giovannetti (almeno quelli classici, "in anticipo netto" (Bologna, 1969, p. 220) sul sala: sulla scorta di una tarda notizia diMichele Savonarola (nel De ...
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L’Italia può vantare il maggior trattato di linguistica dell’Europa medievale, il De vulgari eloquentia di ➔ Dante Alighieri, scritto in latino per definire i caratteri del volgare illustre, in cui, per [...] di Wilhelm Meyer-Lübke, che fu poi tradotta e adattata per gli italiani daMatteo , alla maniera di Carlo Salvioni (di cui Michele Scherillo, come Davies, Anna (1996), La linguistica dell’Ottocento, Bologna, il Mulino.
Mounin, Georges (1968), Storia ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] – e infine la pacificazione del promesso sposo, Matteo Almeide. Nonostante qualche discontinuità e certo schematismo dei Il Comune diBologna, per soccorrere lo scrittore, ne acquistò nel 1984 le carte e la biblioteca (da allora conservate presso ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] letterati" (I, p. 16); con Matteo Egizio, un erudito umanista, poi divenuto bibliotecario di re Carlo di Borbone (I, p. 15), ben noto di quanto qui sintetizzato e di altro ancora in rapporto al tema, cfr. Bologna, 1985, pp. 306-309, 343 s.). Resta da ...
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APOSTOLI
T. Iazeolla
Il termine, che indica colui che è mandato da un altro in nome suo, deriva dal gr. ἀποστέλλω 'invio', 'mando'; ἀπόστολοϚ ha valore di 'inviato con una missione' (Ghiberti, 1970, [...] indicata da Cristo agli a. come modello di semplicità. È Matteo dunque con tutta probabilità la fonte di questa d'oro conservati in Italia, Bologna 1967; R. Sansoni, I sarcofagi paleocristiani a porte di città, Bologna 1969, pp. 3-12, ...
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Lucrezio Caro, Tito
Alison Brown
Gennaro Sasso
di Alison Brown
La tradizione manoscritta
Il De rerum natura, l’unica opera del poeta latino epicureo (94 ca. -55 a.C. ca.), fu riscoperto e copiato [...] Bologna, dove pure uscì nel 1511 la prima edizione di Lucrezio con commento (di Giovanni Battista Pio, allievo di Filippo Beroaldo il Seniore); il commento di più si discerna») è stato suggerito (da Giorgio Inglese nel commento ai Capitoli, 1981 ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] di Piero de' Medici e alcuni inni sacri a noi non pervenuti che, secondo la testimonianza diMicheleBologna 1881, pp. 5-21, e da altri, e si legge ora in Lirici toscani del Quattrocento, a cura di al poema La città di vita diMatteo Palmieri (Ibid., ...
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