PISANI, Francesco
Giuseppe Trebbi
PISANI, Francesco. – Nacque a Venezia nel 1494. Era figlio del patrizio Alvise di Giovanni, banchiere e uomo politico, e di Cecilia Giustinian. Ebbe un fratello, Giovanni, [...] : nel 1512 fu forse nel seguito dell’ambasciatore Pietro Lando, che incontrò a Trento il diplomatico imperiale Matteo Lang, primo il voto di nomina diMichele Ghislieri e raccogliere alla fine il consenso dell’eletto, che assunse il nome di Pio V. Il ...
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SANESI, Ireneo
Federica Marinoni
– Nacque ad Arezzo il 7 novembre 1868, terzo e ultimo figlio (dopo il primogenito Giuseppe, futuro storico, nato nel 1864, e la sorella Erminia, nata nel 1865) di Tommaso [...] sguardo del ‘padre-preside’. Sui banchi di scuola strinse una durevole amicizia con Michele Barbi, di un anno più anziano.
Dal 1887 fu allievo della facoltà di lettere e filosofia dell’Istituto di studi superiori di Firenze, una delle roccaforti del ...
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TINTORETTO
Mary Pittaluga
. Iacopo Robusti, detto il T., pittore, nacque in Venezia nel 1518/1519, morì ivi il 31 maggio 1594. Giovinetto, entrò nella bottega di Tiziano, dove rimase, pare, pochissimo. [...] deve vedersi la mano di aiuti, come in quelli, compiuti negli stessi anni, per la Sala del Senato (P. Lando e M. A. Roma. All'estero: il Duello fra S. Michele e Satana e la Liberazione d'Arsinoe, nella Pinacoteca di Dresda; il S. Giorgio che uccide il ...
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MONTAIGNE, Michel Eyquem, signore di
Ferdinando Neri
Nato nel castello di M., di cui era signore suo padre, il 28 febbraio 1533, e quivi morto il 13 settembre 1592. La sua famiglia si era arricchita [...] libri di Adagi (come quello di Erasmo), di Lezioni (come quello di Pietro Messia), di Paradossi (come Ortensio Lando), Dubbî di viaggio diMichele de M.), Città di Castello 1895; ediz. a cura di L. Lautrey, Parigi 1906 (2ª ed., 1909); ediz. a cura di ...
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Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] : Angelo Cornaro, che divenne Gregorio XII, Francesco Lando, Pietro Barbo, che poi fatto Papa fu detto Paolo secondo; Marco Barbo, Giovanni, Michele, e Giovanni Battista Zeno, figlioli di due sorelle del predetto Pontefice; Pietro Foscari Vescovo ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] vera cagione (Venezia 1666) del decesso del patrizio Girolamo Lando. Ma non evita l'esplodere d'una "diatriba" 1994, all'Université de Paris IV, Sorbonne, diretta da Jean Michel Gardair, di Agnès Morin, Sous le signe de l'inconstance, la vie et ...
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Dal Medioevo al primo Rinascimento: l'architettura
Ennio Concina
Vincat Athenas maritimo
terrestri Lacedemonem imperio
fide Carthaginenses
concordia ordinum Romanos
religione in Deum omnes pene populos [...] e che, al momento in cui viene adottata a Ca' Lando, assume un significato particolarmente importante.
Se, infatti, si terribilità del severo e maturo classicismo diMichele Sanmicheli, del suo bugnato di "grandissime pietre d'Istria che sono ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] è conservato l'atto che divide in tre un vasto terreno di chiovere, esteso tra la laguna e il cimitero del convento. Ogni parte serve per la dote delle tre sorelle Lando (502). Nel 1493 Michele Memmo vende tutta la sua parte a S. Alvise: chiovere ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] quella a "correttore". "Un esempio memorabile di moderazione e di costanza", lo definirà Michele Foscarini, il "pubblico storiografo" che più emblematica era la conclusione che il Lando traeva sui doveri della Serenissima Signoria nei riguardi ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] 218. La più nota è forse la figura diMichele Rabatta, appartenente peraltro alla generazione successiva; Federico i quali Lorenzo Badoer e Paolo Foscari (327, 1370), Francesco Lando dottore in utroque (501, 1375), Antonio Dolfin scolaro in diritto ...
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ciompo
ciómpo s. m. [etimo incerto]. – 1. Nome che designò a Firenze nel sec. 14° i salariati di tutte le arti o chi prestava umili mansioni fuori delle arti, ma soprattutto i lavoranti dipendenti dall’arte della lana. Tumulto dei c., la sollevazione...
dissing
s m. Nella cultura hip-hop e, in particolare, nella musica rap, canzone, brano che ha l’obiettivo di prendere in giro, criticare o addirittura insultare una o più persone, di solito appartenenti all’ambiente stesso della musica rap....