FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] neppure il progetto di abbellimento del coro della cattedrale di Napoli (1691-96).
Nel 1691 fu chiesta la sua consulenza Insieme a Matthia De Rossi il F. costruì la fontana nel "cortile dei Ragazzi" nell'ospizio di S. Michele e il relativo condotto ...
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ARTIGIANATO
M. Bernardini
Nell'accezione linguistica moderna il termine a., applicato alle diverse epoche della storia, indica un'attività di produzione di oggetti prevalentemente legati all'uso quotidiano, [...] latini, fu assegnato da Michele VIII (1261-1282) a 16, 1962, pp. 41-60; T. Fahd, Les corps de métiers au IVe/Xe siècle à Baghdad, Journal of Economic and A. Bausani, I Fratelli della Purità, Napoli 1978; S. Sabari, Mouvements populaires à Bagdad ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] Michele di Goro cui l'artista lo dettava. La prima edizione è di A. Cocchi, Colonia s. a. (ma Napoli in IlPonte, XIX(1963), pp. 73-94; E. Camesasca, Per la medaglia di Lorenzino de' Medici, in Il Vasari, XXI (1963), pp. 166-169 (e Due lettere del ...
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BASILICATA
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Lucania)
Regione dell'Italia meridionale, il cui nome attuale compare solo a partire dal sec. 12°; fin dall'Antichità classica la regione, che comprendeva il [...] 5° un privato costruì una basilica in onore dell'arcangelo Michele, alcuni scavi condotti all'interno dell'od. cattedrale hanno storia sociale e religiosa. Scritti in onore di G. De Rosa, a cura di A. Cestaro, Napoli 1980, pp. 1325-1353; V. Pace, La ...
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FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] romana, Roma 1952; F. De Filippis - U. Prota Giurleo, Il teatro di corte nel palazzo reale di Napoli, Napoli 1952, pp. 8 s., Andreozzi, L'intervento di F. nell'Ospizio apostolico di S. Michele a Ripa Grande: il carcere delle donne, in Ricerche di ...
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PIACENZA
A. Segagni Malacart
(lat. Placentia)
Città dell'Emilia-Romagna nordoccidentale, capoluogo di provincia, posta su di un terrazzamento alluvionale sulla riva destra del Po, poco a S della confluenza [...] Bologna, di S. Lorenzo di Napoli e nella chiesa del Santo a pertinente in origine alla chiesa di S. Maria de Bigolis, demolita per la configurazione della piazza quali i volti dei patriarchi nel S. Michele di Oleggio (prov. Novara), Mosè e Aronne ...
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PISTOIA
P. Carofano
(lat. Pistorium, Pistoriae, Pistoria)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, situata alle pendici dell'Appennino.
Urbanistica, architettura e scultura
Sorta come [...] . Redi, La pieve di S. Michele in Groppoli (Quaderni pistoiesi di storia Convegno internazionale di studi, Pistoia 1984", Napoli 1987, pp. 119-230; F I pulpiti, ivi, 1992b, pp. 120-125; id., ''De ore leonis libera me Domine'', ivi, 1992c, pp. 126-129 ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] delle Gallerie di Capodimonte a Napoli e la Madonna Chigi (Boston cappella privata, in S. Spirito, di Giovanni d'Agnolo de' Bardi - uno dei due soci che gestivano la banca Bambino tra s. Elena e s. Michele del 1490 circa e una Assunzione della ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] Datini pagava al G. 2 lire "per copiatura d'uno quaderno di carta de la Vita di Cristo" il 26 febbr. 1394 (ibid., I, p. a cura di C. Varese, Milano-Napoli 1955, pp. 951-980. L'opera 'Acquettino, Cogosso e Baldo di Michele, dai quali il narratore cerca ...
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COPIA
H.L. Kessler
La c. fu il principale mezzo a disposizione del Medioevo per portare nell'arte del momento elementi che erano molto lontani o che rischiavano di perdersi, oggetti distanti, opere [...] . Del Dioscoride di Vienna sopravvivono c. sia del sec. 8° (Napoli, Bibl. Naz., ex Vind. gr. 1, già Suppl. gr. medesima ragione fu veicolo di creatività.
Bibl.:
Fonti. - Chronique deMichel le Syrien patriarche jacobite d'Antioche (1166-1199), a cura ...
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discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
deplastificazione (de-plastificazione) s. f. Eliminazione di sostanze e materie plastiche o di prodotti fatti di plastica. ◆ Per gli inquirenti le operazioni di conferimento e lavorazione della spazzatura si sarebbe estesa anche in aree non...