BARBI, Michele
Francesco Mazzoni
Nacque a Taviano (frazione di Sambuca Pistoiese) il 19 febbr. 1867, dodicesimo figlio di Francesco, possidente del luogo, e di Caterina Borri. Compì gli studi secondari [...] 1942, pp. 5-30, e La critica letteraria contemporanea, Bari 1946, 1, pp. 63-951 e bibl. degli scritti a cura di S. A. Barbi); G. Pasquali, Commemorazione di M. B.,in Rendic. d. Accad. d'Italia,Classe di scienze morali e storiche, s. 7, IV (1942), pp ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] licei di Stato, classificandosi primo. Si stabilì allora, nel 1937, a Firenze dove, giovandosi del magistero di MicheleBarbi e di Luigi Foscolo Benedetto, intraprese la carriera d’insegnante avviando nel contempo, insieme con Gianfranco Contini, la ...
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DE ROBERTIS, Giuseppe
Graziella Pulce
Nato il 7 giugno 1888 a Matera da Domenico e da Maria Ruggieri, compì nella città natale gli studi ginnasiali e liceali. Nell'autunno del 1907, vinta una borsa [...] di lettere presso l'Istituto di studi superiori, dove ebbe maestri quali Ernesto Giacomo Parodi, Guido Mazzoni, MicheleBarbi ma soprattutto Girolamo Vitelli, alla cui scuola si formò insieme con Renato Serra, Emilio Cecchi, Carlo Michelstaedter ...
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BIANCHINI, Domenico
Mario Scotti
Nato a Napoli il 7 marzo 1835, entrato giovanissimo nella carriera diplomatica, fu inviato a Monaco di Baviera come aggiunto di legazione. Nel 1861, essendo segretario [...] e determinano il valore, per cui molte questioni biografiche e bibliografiche vi si trovano spesso risolute". Per incarico di MicheleBarbi e Guido Mazzoni fu fatto un primo spoglio della raccolta del B., e furono utilizzati, principalmente da P ...
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PASQUALI, Giorgio
Antonio La Penna
PASQUALI, Giorgio. – Nacque a Roma il 29 aprile 1885 da Gustavo e da Anna (Marianna) Lasagni.
Il padre, esperto di diritto internazionale e professionista ben noto, [...] d’autore si estende a Petrarca e a Boccaccio; nell’area della letteratura italiana il grande pioniere era stato MicheleBarbi, verso cui Pasquali nutrì alta stima e affetto. Un altro pilastro dell’opera è il principio recentiores non deteriores ...
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FUBINI, Mario
Mario Scotti
Nacque a Torino il 18 marzo 1900 da Riccardo e da Bice Colombo, entrambi di origine vercellese. Nella città natale, cui sarebbe rimasto sempre affettivamente e culturalmente [...] la libera docenza in letteratura italiana e nel '34 fu incaricato dell'insegnamento di questa disciplina, in supplenza di MicheleBarbi, presso il magistero di Firenze, ove rimase fino al 1937, allorché, vinto il concorso a cattedra, passò all ...
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PITRE, Giuseppe
Fabio Dei
PITRÈ, Giuseppe. – Nacque il 22 dicembre 1841 a Palermo, nel quartiere portuale di Borgo, da Salvatore e da Maria Stabile. Il padre, marinaio, morì prematuramente di febbre [...] ed europei. Fra gli altri, dialogò con Alessandro D’Ancona, Domenico Comparetti, Angelo De Gubernatis, Costantino Nigra, MicheleBarbi, Ernesto Monaci e, all’estero, con Max Müller, Wilhelm Mannhardt, Paul Sébillot, Hugo Schuchardt, Thomas Crane.
I ...
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MANCINI, Augusto
Filippo Maria Pontani
Nacque a Livorno il 2 marzo 1875 da Natale, negoziante in cappelli, e da Angiola Benvenuto.
Dopo gli studi liceali a Livorno, dove ebbe come insegnante di lettere [...] primato della scuola storica italiana (da D. Comparetti a P. Rajna, da A. D'Ancona al suo amico MicheleBarbi: si vedano la sua recensione alla Vita nova del Barbi, in Annali della Scuola normale di Pisa, s. 2, III [1934], pp. 155-161, e il suo ...
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CEFFINO, Zanobio
Claudio Mutini
Nacque a Firenze nell'anno 1499, ultimo figlio di Giuliano e di Francesca Di Girolami. In data non precisabile egli sposò Giulia, che era figlia di Alessandro Farnese: [...] . "Nel concetto generale può veramente dirsi la Commedia stessa di Dante compendiata da un debole ingegno poetico", scriveva MicheleBarbi nel celebre studio Della fortuna di Dante nel secolo XVI, e sicuramente l'opera del C. veniva a confermare ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] di consegnare a nome della compagnia di Or' San Michele 10 fiorinid'oro a suor Beatrice, figlia di Dante, Boccaccio, II (1964), pp. 253-82.
Sugli scritti danteschi: M. Barbi, Qual è la seconda redazione del Trattatello in laude di Dante?, in Misc ...
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spiegone s. m. 1. Spiegazione esplicita di taglio didascalico; anche, approfondimento particolareggiato di un determinato argomento. | In particolare, in una narrazione scritta o filmata, riepilogo delle informazioni necessarie per comprendere...
tagliare
v. tr. [dal fr. (ant.) tailler, che è il lat. tardo taliare, der. di talea: v. talea] (io tàglio, ecc.). – 1. Interrompere la continuità di un corpo operando in esso una o più divisioni per mezzo di uno strumento tagliente: t. col...