GALLERANI, Bernardo (Bernardo di Bonçio)
Andrea Giorgi
Non è nota la data di nascita del G., che fu vescovo di Siena dal 1273 al 1280.
È dubbia anche la sua appartenenza alla famiglia Gallerani, ipotizzata [...] Antimo - il vallombrosano Simone, proveniente dal monastero di S. Michele in S. Donato di Siena - per ordine di Giordano Bigwood - A. Grunzweig, II, Bruxelles 1962, p. 26; R. Barbi, Vita del beato Andrea Gallerani nobil di Siena…, Siena 1638, pp. 98 ...
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PARODI, Ernesto Giacomo
Guido Lucchini
– Nacque a Genova il 21 novembre 1862 da Elia e Teresa Raffetto.
Si laureò nella città natale nel 1885 con una tesi sulla Descrizione del dialetto genovese, discussa [...] Graziadio Isaia Ascoli, era formata dall’indianista Michele Kerbaker, dal glottologo Fausto Gherardo Fumi, p. 237; V. Rossi, in Nuova antologia, 16 febbraio 1923, pp. 345 ss.
M. Barbi, E.G. P., in Studi danteschi, V-VI (1923), pp. 163-166; P. Rajna ...
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GHERARDINI, Giovanni
Francesca Brancaleoni
Figlio primogenito di Michele, medico, e di Clara Bellinzaghi, nacque il 27 maggio 1778 a Milano, dove trascorse quasi tutta la vita. Svolti i primi studi [...] (1789-1815), I, Torino 1889, p. 149; V. Monti, Epistolario, III, a cura di A. Bertoldi, Firenze 1928, pp. 187-188; M. Barbi, Giordani o G. contro Madame de Staël?, in Scritti vari in onore di R. Renier, Torino 1912, pp. 175-185; L. Miragoli, Il ...
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GALVANO da Bologna
Franco Lucio Schiavetto
Nacque a Vigo, un piccolo borgo non lontano da Castiglione dei Pepoli, nell'Appennino Bolognese, in data a noi ignota, ma collocabile nell'ultimo decennio [...] scuola nella parrocchia di S. Tecla o di S. Michele dei Lambertazzi, come si deduce dagli atti di un processo Bologna 1921, pp. 38, 40 s., 51, 53, 76, 218; M. Barbi, Il codice di Francoforte e la critica del testo della "Commedia", in Studi danteschi ...
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MANNELLI, Francesco
Arianna Terzi
Nacque a Firenze tra il 1356 e il 1357, secondogenito di Amaretto di Zanobi e Zenobia di Domenico Guidalotti Rustichelli.
Il M. apparteneva a una delle più antiche [...] 16 genn. 1392 Coluccio Salutati raccomandava il M. a Michele da Rabatta, che si trovava presso la corte di Francesco in Nuovi Studi medievali, III (1927), 1, pp. 130-137; M. Barbi, Sul testo del Decameron, in La nuova filologia e l'edizione dei nostri ...
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spiegone s. m. 1. Spiegazione esplicita di taglio didascalico; anche, approfondimento particolareggiato di un determinato argomento. | In particolare, in una narrazione scritta o filmata, riepilogo delle informazioni necessarie per comprendere...
tagliare
v. tr. [dal fr. (ant.) tailler, che è il lat. tardo taliare, der. di talea: v. talea] (io tàglio, ecc.). – 1. Interrompere la continuità di un corpo operando in esso una o più divisioni per mezzo di uno strumento tagliente: t. col...