BONO
Paolo Cammarosano
Fu l'organizzatore della vita monastica e il primo abate di S. Michele in Borgo, a Pisa. La trasformazione della chiesa di S. Michele in monastero avvenne nel 1016: il 25 aprile [...] Da esso apprendiamo che B., in compagnia di uno zio, Pietro, era giunto a Pisa da Nonantola, su invito di un altri) fu edito e annotato da G. Grandi, che era abate di S. Michele in Borgo e aveva fatto porre una lapide a B. nel 1718, nella Epistula ...
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PARACCIANI RUTILI, Urbano
Massimo Cattaneo
– Nacque a Roma, l’8 febbraio 1715, da Rutilio Francesco e Chiara Maddalena Vitelleschi. Ebbe almeno un fratello, Giovanni Francesco, e una sorella Margherita. [...] referendario delle Segnature e prelato della Reverenda Fabbrica di S. Pietro. Tra il 1743 e il 1761 rivestì numerosi altri incarichi: anni dopo la morte di Paracciani, dall’erudito Michele Catalani nel De Ecclesia Firmana eiusque episcopis et ...
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COLANGELO, Francesco
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 26 nov. 1769 da Michele, avvocato fiscale del tribunale della Regia Camera della Sommaria, e da Maria Giovanna Federici, di famiglia napoletana. [...] Morto il padre nel 1780, entrò come novizio, nel monastero di S. Pietro ad Aram, in quel tempo casa dei canonici regolari lateranensi e si applicò agli studi con grande impegno, guadagnandosi l'ammirazione dei confratelli soprattutto per la sua ...
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DOFERIO (Doferius, Dauferius)
Norbert Kamp
Nacque intorno al 1150 da una famiglia borghese di Caiazzo (Caserta), ma non si conoscono i nomi dei suoi genitori. Nella tradizione locale non esistono testimonianze [...] discendenti di un fratello di D., di nome Pietro, su cui peraltro manca qualsiasi testimonianza diretta. Si ., 626, 632, 644, 657; G. Di Condio, Della fine del rito greco nella città di Bari e in S. Michele di Bari, in Nicolaus, II (1974), pp. 376 ss. ...
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FRANCESCHI, Angelo Ranieri
Carlo Fantappiè
Nacque a Pisa il 14 ott. 1735 da Francesco e da Clarice Gori Pannilini, nobile senese.
La famiglia Franceschi apparteneva alla nobiltà pisana e aveva ricoperto [...] S. Caterina, già dei domenicani, e S. Michele degli Scalzi, già dei monaci olivetani).
Sia nella . Codignola, II, Firenze 1941, p. 618 n. 2 e ad Indicem; Pietro Leopoldo d'Asburgo Lorena, Relazioni sul governo della Toscana, a cura di A. Salvestrini ...
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FERRERO, Bonifacio
Elisa Mongiano
Nacque a Biella, nel 1476, da Sebastiano, signore di Gaglianico e Candelo, e da Tomena Avogadro dei signori di Cerrione.
Avviato giovanissimo alla carriera ecclesiastica, [...] giovane nipote Filiberto. Nel 1519 dimise inoltre il priorato di S. Pietro di Lemenc; con bolla papale del 14 ottobre di tale anno veniva ottenne, ancora in commenda, dapprima l'abbazia di S. Michele della Chiusa (1524) e quindi quella di S. Benigno ...
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GIGLI, Matteo
Simonetta Adorni Braccesi
Il G. nacque a Lucca il 17 febbr. 1499 da Sebastiano e da Margherita di Bartolomeo Bernardini. Oltre ai molti benefici ecclesiastici dei quali godevano nella [...] a ricoprire in patria la carica di decano di S. Michele.
Negli anni successivi crebbe l'interesse autentico del G. per XVI, in La Bibliofilia, IX (1958), p. 270; Ph. McNair, Pietro Martire Vermigli. Un'anatomia di un'apostasia, Napoli 1971, pp. 271, ...
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CARAFA, Pier Luigi
Francesco Raco
Nacque a Napoli il 4 luglio 1677 da Francesco, principe di Belvedere, e da Giovanna Grimaldi. Venne avviato dapprima agli studi legali e il 19 ott. 1694 conseguì la [...] di indirizzare al padre generale della Compagnia di Gesù, Michele Tamburini, un decreto che può essere considerato "il fu affidata la sorveglianza sui collegi di Dillingen, Fulda e S. Pietro in Montorio. Il 15 nov. 1751 egli optò per il vescovato di ...
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PASSERINI, Pietro Maria
Vincenzo Lavenia
PASSERINI, Pietro Maria. – Stando al Liber receptorum del convento domenicano di Cremona (cit. in Domaneschi, 1767, p. 304), nacque a Sestola, diocesi di Modena, [...] il 18 giugno 1597, da Michele, forse un artigiano, e da Mattea Boselli, sorella di Giovanni Battista, frate 25 febbraio 1612, all’età di quattordici anni, mentre era priore Pietro Casaroli, fu ammesso nel cenobio cremonese di S. Domenico per seguire ...
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PEREDEO
Marco Stoffella
– Nacque da Sundruda e da Pertuald, un facoltoso aristocratico collegato con la corte pavese e fidelis di Liutprando. Si seguono le sue vicende sin dal 720 in coincidenza con [...] e Sundipert che appoggiarono l’iniziativa, e un nipote di nome Pietro il quale stese il documento e definì lo zio Pertuald un o di patronato artistico, come invece nel caso di S. Michele in Cipriano che fu ricostruita da Peredeo poco distante da dove ...
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creator (content creator) s. f. e m. inv. Chi per mestiere crea e sperimenta contenuti originali e innovativi da destinare ai social network | Anche nell’adattamento creatore. ♦ È una libera professionista, con quasi centomila follower su Instagram,...
Tariconide
s. m. (iron.) Palestrato, giovane muscoloso e atletico, emulo di Pietro Taricone, protagonista della prima edizione del programma televisivo «Grande Fratello», nell’autunno del 2000. ◆ La nuova frontiera del benessere spirituale...