CAPPELLA
C. Bozzoni
Dal lat. tardo capella (diminutivo di capa 'veste'), nome dato, nel palazzo dei re merovingi, al luogo dove era collocata e venerata la cappa di s. Martino, sulla quale veniva prestato [...] studiata intorno alla basilica Apostolorum o alla chiesa dei Ss. Marcellino e Pietro a Roma (sec. 4°), nell'area dei martiri di Salona nel impiegata in costruzioni altomedievali (c.santuario di Saint-Michel ad Aiguilhe presso Le Puy, 962-984, poi ...
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PISTOIA
P. Carofano
(lat. Pistorium, Pistoriae, Pistoria)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, situata alle pendici dell'Appennino.
Urbanistica, architettura e scultura
Sorta come [...] , pp. 241-270; P. Bacci, Gruamonte e altri maestri di pietra che lavorarono alle facciate di S. Giovanni Fuorcivitas a Pistoia, RivA 3 900, Pistoia 1976; F. Redi, La pieve di S. Michele in Groppoli (Quaderni pistoiesi di storia dell'arte, 4), Pistoia ...
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MANTOVA
A. Calzona
(lat. Mantua)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, situata nella pianura Padana.Le varie fasi della storia insediativa della città sono strettamente legate all'acqua e alle [...] Mentre la chiesa di S. Speciosa era quella dei Canonici, S. Pietro era la chiesa cattedrale. Secondo Piva (1987; 1992) il complesso sarebbe cat., Mantova 1992; P. Piva, La chiesa di San Michele e il centro episcopale di Mantova in età romanica, Atti ...
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COPIA
H.L. Kessler
La c. fu il principale mezzo a disposizione del Medioevo per portare nell'arte del momento elementi che erano molto lontani o che rischiavano di perdersi, oggetti distanti, opere [...] cominciarono a imitare le decorazioni dell'antica basilica di S. Pietro in Vaticano, un uso di cui resta come primo esempio superstite energia sacra dell'originale. Già nel sec. 12° Michele Siro aveva affermato che la forza dell'originale poteva ...
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UNGHERIA
I. Gedai
(Hungaria, Magerország nei docc. medievali; ungherese Magyarország)
Stato dell'Europa centrale, confinante con la Slovacchia a N, l'Ucraina a N-E, la Romania a E, la Iugoslavia e la [...] corona femminile con le raffigurazioni dell'imperatore d'Oriente Michele VII Ducas Parapinace (1067-1078), del principe Costantino portali della prima età gotica e frammenti di un retablo di pietra, e l'abbaziale benedettina di Aracs (od. Araća), in ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] clipeate e grottesche, affidandone l’esecuzione per lo più a Michele del Becca da Imola, che è qui documentato.
Coevo nell’edizione delle Vite di Giorgio Vasari e un disegno in un codice di Pietro Cataneo, in Paragone, XLIII (1992), 513, pp. 60-66; V ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] viceré al G. tra il 1660 e il 1664 da Michele López Barrionovo, documentati nelle carte dei banchi napoletani ma quasi l'Apollo e Marsia del Museo Bardini) che l'abate Pietro Andrea Andreini aveva acquistato nella città partenopea, dove tra il ...
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LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] C. Bertelli, Un restauro di F. L., in Studi in onore di Michele D'Elia, a cura di C. Gelao, Matera 1996, pp. 253-257 - P. De Vecchi - J.K. Nelson, Milano 2004; F. L. e Pietro Perugino: la Deposizione della Ss. Annunziata e il suo restauro, a cura di F ...
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Amuleto
J. Engemann
S.H. Fuglesang
G. Vikan
M. Bernardini
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Engemann
Con questo termine si designano genericamente oggetti, per lo più di piccole dimensioni, ritenuti in grado [...] letterarie e risalgono al Tardo Medioevo: ne offre un esempio la 'pietra' posseduta da re Magnus Erikson (1316-1374) che si diceva potente e saggio re degli Ebrei, Salomone, e dell'arcangelo Michele. Dal sec. 4° al 7° divennero sempre più comuni ...
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PLATONE
M. Grasso
Filosofo greco (428/427-348/347 a.C.), il cui influsso fu fondamentale nel corso del Medioevo.Se appare arduo tentare di unificare gli sviluppi della filosofia medievale sotto titoli [...] rinacque nella cultura bizantina del sec. 11° a opera, soprattutto, di Michele Psello (1018-1078). Grazie a quest'ultimo e alla sua scuola, eccellenza, e la sua lezione fu ancora ben presente a Pietro Abelardo (1079-1142). Ma, al di là della sua fama ...
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creator (content creator) s. f. e m. inv. Chi per mestiere crea e sperimenta contenuti originali e innovativi da destinare ai social network | Anche nell’adattamento creatore. ♦ È una libera professionista, con quasi centomila follower su Instagram,...
Tariconide
s. m. (iron.) Palestrato, giovane muscoloso e atletico, emulo di Pietro Taricone, protagonista della prima edizione del programma televisivo «Grande Fratello», nell’autunno del 2000. ◆ La nuova frontiera del benessere spirituale...