RAVENNA
R. Farioli Campanati
Città dell'Emilia-Romagna, situata nella bassa pianura padana, nell'area meridionale del delta del Po, a poca distanza dal litorale adriatico.In epoca tardoantica R. fu [...] 2317-2341; I. Andreescu-Treadgold, The Wall Mosaics of San Michele in Africisco, Ravenna, Rediscovered, CARB 37, 1990, pp. 13 Occupant, Byzantion 65, 1995, pp. 396-404; M. Medica, Pietro da Rimini e la Ravenna dei da Polenta, in Il Trecento riminese ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] sia presso l'opinione pubblica del tempo. Lo stesso Pietro Aretino, nel suo Pronostico politico, osservava causticamente nel 1534 di Francia, Ronsard e Du Bellay, i poeti della Pléiade, Michel de L'Hospital, illustri giuristi quali H. Doneau e J. ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] C. in Germania. Il più eminente era il notaio di Manfredi, Pietro de Prece, un dettatore della scuola di Pier delle Vigne, che stilò Costantinopoli (1261) e alleata dell'imperatore bizantino Michele Paleologo. I tentativi della città per ottenere da ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] ghibellini della prima ora, come un Bonifacio Carbonesi o un Pietro Nano da Marano.
Un terzo punto di riferimento può essere in età comunale autorevole; Franceschina, monaca in S. Michele di Campagna; Giustina e Lucia Cagnola) e quattro figli ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] genn. 1518. Insignito, il 28 marzo 1518, dell'Ordine di S. Michele, al ritorno si fermò a Casale, dove il suocero, nell'inarrestato - per denaro e a ciò convinto da Baldassarre Castiglione - Pietro Ardinghelli; e, ancora il 7 ag. 1522, Isabella aveva ...
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LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] l. propriamente, e non in senso figurato come si dice l. della pietra: "Neque enim et Christus sic dicitur lux, quomodo dicitur lapis: sed Roma 1987, pp. 29-55; P. Morpurgo, Le traduzioni di Michele Scoto, ivi, pp. 167-191; A. Sabra, The Physical and ...
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Classi e ceti sociali nello spazio urbano: 1945-2001
Marzio Barbagli
Oggetto di questo studio, incentrato sul periodo compreso fra il 1945 il 2001, sono quelle che da tempo vengono considerate come [...] , una ricercatrice scriveva: «Scendendo gli scalini di pietra sconnessi e slabbrati della prima entrata, ci troviamo in alle più diverse classi. «Al pianterreno – scriveva nel 1962 Michele Prisco – il calzolaio o un falegname che lavora in cortile i ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] scelto un supremo Direttorio liberatore, costituito da Pietro Mirri, da Salfi e dallo stesso Paoli, in Revue de la Corse, n. 43, gennaio-febbraio 1927, pp. 127-139; E. Michel, F. B. in Corsica e il governo toscano, in Arch. stor. di Corsica, V (1929 ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] acquistarono per 180 ducati d'oro la collezione di antichità di Michele Ciampolini (Repertorio, I, pp. 11 s.), il momento di a G. l'incarico vacante di sovrintendente alla Fabbrica di S. Pietro: "E nel vero egli più che volentieri vi sarebbe andato se ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] a Parigi, istruzioni dal centro estero del PCd'I, di abbandonare l'Italia, facendosi aiutare da due amici del fratello Pietro (P. Alatri e P. Bufalini), il 28 ott. 1937 espatriò clandestinamente in Francia.
A Parigi trovò un quadro politico molto ...
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creator (content creator) s. f. e m. inv. Persona che, per mestiere o per passione, crea e pubblica contenuti originali e innovativi, principalmente video, da destinare alle piattaforme digitali. | Anche nell’adattamento creatore. ♦ È una libera...
Tariconide
s. m. (iron.) Palestrato, giovane muscoloso e atletico, emulo di Pietro Taricone, protagonista della prima edizione del programma televisivo «Grande Fratello», nell’autunno del 2000. ◆ La nuova frontiera del benessere spirituale...