Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] di Milano (seconda metà 11° sec.); quindi il S. Michele di Pavia. Nell’architettura come nella decorazione scultorea la scuola la fine del 12° sec. e gli inizi del seguente dai monaci cistercensi (abbazie di Fossanova, di Casamari e, più tardi, di S ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] la R. in piena crisi. Nel 1613 salì al potere lo zar Michele I (1613-45), fondatore della dinastia dei Romanov. Con lui e con . Maksim Grek (Massimo il Greco, 15°-16° sec.), monaco del Monte Àthos inviato a Mosca per provvedere alla revisione dei ...
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Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] una radicale riforma agraria.
Il 30 dicembre 1947 il re Michele fu forzato all’abdicazione e nell’aprile 1948, con il L’avanguardia romena si muoveva in Occidente, dal 1904, tra Parigi, Monaco e Zurigo con C. Brâncuși, Tristan-Tzara, M. Iancu e V. ...
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Stato dell’Europa settentrionale; i confini hanno una lunghezza che raggiunge i 4400 km, di cui circa un terzo rappresentati da coste (a S Golfo di F.; a O Golfo di Botnia, entrambi dipendenze del Mare [...] avvio, con la versione del Nuovo Testamento del vescovo Michele Agricola (1548), alla tradizione letteraria nazionale. Nel 16°- i preti delle cattedrali di Åbo e Viborg e i monaci dei vari monasteri a dedicarsi alla diffusione della cultura ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] 8°-9°), Teofane il Confessore e, nel 9° sec., Giorgio Monaco o Amartolo.
Il terzo periodo (850-sec. 11°) coincide nel suo , Cristoforo di Mitilene. Più viva e varia è l’opera di Michele Psello (sec. 11°), la cui storia è importante fonte per il ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] alligna e prospera subito in Iacobello del Fiore e più in Michele Giambono, che, anche musaicista nella cappella dei Mascoli a San con gran seguito di altre barche, a far visita alle parenti monache. Se mancava l'assenso alle nozze, il bacio dato alla ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] p. 399). Negli altri frammenti che descrivono le scienze teoretiche, Michele afferma che la matematica va letta dopo la fisica, il che Chenu 1966, p. 351). Intorno al 1140 il monaco camaldolese Graziano raccolse e riorganizzò le collezioni del diritto ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] di consegnare a nome della compagnia di Or' San Michele 10 fiorinid'oro a suor Beatrice, figlia di Dante, la polemica contro le viventi negazioni dell'ideologia borghese dello scrittore - monaci e chierici ipocriti, come frate Cipolla (VI, 10) o ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] in parte per incoraggiare la conoscenza del greco tra i monaci basiliani che B. fondò a Messina due cattedre di questa molti fuggiaschi cui B. diede aiuto morale e materiale era Michele Apostolis.
Nelle lettere private B. esprime il proprio dolore ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] Amstelodami 1668), mentre fu apprezzato da Michele Giustiniani (Gli scrittori liguri, Roma 1667 polemica sulla donazione di Costantino, Roma 1985, pp. 60 s.; F. Lo Monaco, Per un'edizione dei "Carmina" di L. Valla, in Italia medioevale e umanistica ...
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