Marino II
Ambrogio M. Piazzoni
Come avvenuto per Marino I, in alcuni cataloghi di papi il suo nome fu mutato in quello di Martino e vi risulta, dunque, il terzo con questo nome. Questa erronea tradizione [...] cui il diritto di predicare, normalmente riservato al clero e negato ai monaci. Nell'estate dell'anno successivo, papa M. affidò la cura della diocesi di Benevento, tra cui la chiesa di S. Michele Arcangelo sul Monte Gargano, e nel maggio 944 il papa ...
Leggi Tutto
ALFERIO, santo
**
Nacque a Salerno, secondo la tradizione raccolta dal suo biografo abate Ugo, nel 931 e pare che fosse di nobile famiglia; che però appartenesse ai Pappacarbone e fosse parente dei [...] , ma, ammalatosi, si fermò presso il monastero benedettino di S. Michele della Chiusa (Alpi Cozie), ove fece voto di abbracciare la vita da Ugo, abate della SS. Trinità di Venosa, già monaco di Cava.
Fonti e Bibl.: Vitae quatuor priorum abbatum ...
Leggi Tutto
Nome di numerosi santi e beati, fra i quali:
1. Benedetto di Albenga, santo. - Benedettino (n. forse presso Taggia nel sec. 9º), visse dapprima da eremita nell'isola Gallinara e fu poi vescovo di Albenga. [...] . Festa, 23 marzo.
7. Benedetto ("il giovine") della Chiusa, venerabile. - Benedettino (n. Tolosa 1033 - m. 1091), monaco a Carcassonne, poi a S. Michele della Chiusa e ivi abate (1066): ebbe frequenti contese con il vescovo Cuniberto di Torino e ...
Leggi Tutto
Giurista e polemista (m. Monaco di B. 1340), francescano (1310), al secolo Buoncortese, dottore in diritto, fu accanito difensore della comunità contro gli spirituali (1311), protestando anche contro Clemente [...] la situazione, malgrado le concessioni formali del papa (bolla Cum inter nonnullos, 12 nov. 1323), B., incarcerato per un anno, fuggì poi presso Ludovico il Bavaro, ove fiancheggiò Michele da Cesena e Guglielmo d'Occam con numerosi opuscoli polemici. ...
Leggi Tutto
Patriarca di Costantinopoli (m. Proconneso 1273); monaco, fu nominato patriarca da Teodoro II Lascaris (1255). Considerò usurpatore Michele VIII Paleologo, per cui dovette rinunciare al patriarcato; ma, [...] morto il suo successore Niceforo di Efeso, riebbe la sede (1261). Quando però il Paleologo fece accecare Giovanni Lascaris, figlio di Teodoro e del quale A. aveva riservato i diritti, A. scomunicò l'imperatore, ...
Leggi Tutto
WILLIRAM
Vittorio Santoli
Ecclesiastico tedesco. Discendente da illustre famiglia francone, entrò nel 1020 nel monastero di Fulda, diresse la scuola conventuale di S. Michele a Bamberga, divenne nel [...] (cfr. Zs. f. deutsche Philol., IX, pp. 227-40); G. Ehrismann, Gesch. d. deutschen Literatur bis zum Ausgang des Mittelalters, II, i, Monaco 1922, pp. 18-29; E. Brodführer, Beiträge zur Syntax W.s, Halle 1906; F. Leimbach, Die Sprache Notkers u. W.s ...
Leggi Tutto
XIFILINO, Giovanni ('Ιωάννης ὁ Ξιϕιλῖνος)
Originario di Trebisonda e nipote dell'omonimo patriarca di Costantinopoli, visse monaco a Costantinopoli nella seconda metà del sec. XI. Per ordine dell'imperatore [...] Michele VII Parapinace fece un'epitome della Storia romana di Dione Cassio. Questa epitome comincia con il cap. 36 di Dione (epoca di Cesare e Pompeo) e giunge fino al regno di Alessandro Severo. L'epitomatore ha trattato il testo con libertà, ...
Leggi Tutto
GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] avrebbe condotto anch'egli in convento, tra i camaldolesi di S. Michele di Murano, e che tre anni dopo lo avrebbe spinto a pubblicazione postuma della Dogmatik di Hermes affrettò passi dei nunzi di Monaco e Vienna. Il 26 sett. 1835 G. XVI non si ...
Leggi Tutto
L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] X, con la bolla Decet Romanum Pontificem decretava la scomunica del monaco e il 26 maggio l'imperatore Carlo V firmava l'Editto di legati all'Inquisizione, come Gian Pietro Carafa (Paolo IV), Michele Ghislieri (Pio V) e Felice Peretti (Sisto V). L ...
Leggi Tutto
Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] Compendio della Dottrina cristiana (1765) del vescovo di Mondovì Michele Casati, talvolta accolto nella redazione (poco difforme) del quella metodologica, con l’elaborazione del celebre metodo di Monaco (o di Vienna, o psicologico)72 che porta ...
Leggi Tutto