CRISTOFORO da Collesano, santo
Vera von Falkenhausen
Nacque a Collesano (prov. Palermo) probabilmente alla fine del sec. IX. Del periodo precedente il passaggio alla vita monastica sappiamo soltanto [...] . In data non precisabile C., ispirato, secondo le fonti agiografiche, da una visione dell'arcangelo Michele, abbandonò la sua famiglia per farsi monaco nel monastero di S. Filippo di Agira (prov. Enna). Dopo il noviziato trascorso nel monastero ...
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CANDIDO, Pietro
Paolo Orvieto
Monaco camaldolese, è stato, e continua a esserlo tuttora, confuso con il più famoso Pier Candido Decembrio; tant'è vero che molte delle opere dell'uno sono state attribuite [...] prime decadi della seconda metà del sec. XV. Fu ordinato monaco nell'eremo di Camaldoli in Casentino (Arezzo) nel 1481; l Savonarola). Rimasto nel 1483 vacante il posto di abate di S. Michele di Arezzo, il Delfino mandò a ricoprire l'ambito seggio il ...
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PANDOLFO da Capua
Mariano Dell'Omo
PANDOLFO da Capua. – Il riferimento agli imperatori d’Oriente Michele VII Ducas (1071-78) e Alessio I Comneno (1081-1118) contenuto nel Liber illustrium virorum archisterii [...] in Patrologia Latina, 173, coll. 1035 s., spesso scorretta) consente di situare cronologicamente la vita di questo monaco benedettino, originario di Capua.
Ancora da Pietro Diacono si apprende che era entrato nel monastero di Montecassino sotto l ...
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BON (Bono, Buono), Andrea
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Ultimo vescovo di Iesolo. Nacque a Venezia, non sappiamo in quale anno: ma certo nella seconda metà del sec. XIV, dato che Martino V, in una bolla del 21 ott. 1429, gli [...] . Nel 1454, in qualità di giudice apostolico delegato, pronunciava una sentenza in favore dei monaci camaldolesi contro il vescovo di Parenzo, circa il monastero di S. Michele di Lemmo. Un'altra sentenza, del luglio 1458, riguarda i beni di una certa ...
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BENEDETTO
Marina Rossi
Vissuto nella prima metà del sec. XI, era priore di S. Michele della Chiusa e nipote per parte di madre dell'abate Benedetto I. Nel 1029 si trovava a Limoges, proprio quando vi [...] probabilmente all'inizio del secolo XI - era propugnata dai monaci dell'abbazia di S. Marziale a Limoges e aveva ; egli stesso narra quindi non solo di essere priore di S. Michele e nipote dell'abate, ma anche di essere destinato a diventare abate ...
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FUSCO
Francesca Luzzati Laganà
Le sue origini sono sconosciute come pure la sua data di nascita; fu abate a Napoli al tempo di Gregorio Magno (590-604).
F. è personaggio rappresentativo di una prima [...] erano persino coloro che riparavano tra i nemici, come un anonimo monaco del cenobio di S. Arcangelo, la cui vicenda potrebbe, sia proposito per orientarsi in un'area dove il culto di Michele era largamente diffuso così tra i Napoletani come tra i ...
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Alberto, antipapa
Andrea Piazza
Quando, agli inizi del 1101, Teodorico - il pontefice che alla morte di Clemente III (Wiberto di Ravenna) era stato scelto dalle forze romane che favorivano l'imperatore [...] cronaca redatta nel monastero di S. Michele di Bamberga dai monaci Frutolfo ed Eccheardo. Gli Annales Romani , nel monastero di S. Lorenzo di Aversa, dove si fece monaco. Morì probabilmente qui, in una data imprecisata.
fonti e bibliografia
Annales ...
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ABBARBAGLIATI, Giovanni
Raoul Manselli
Nato negli ultimi anni del Duecento da Dietaiuti, di nobile famiglia di Borgo S. Sepolcro, entrato tra i camaldolesi, è testimoniato a Pisa come monaco del monastero [...] novizie, ed infine furono comminate pene severe per i monaci violatori della disciplina monastica. L'A., notificando all' privilegio particolare l'imperatore concedeva al convento di S. Michele in Borgo a Pisa). Nel capitolo generale convocato nello ...
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AIGLERIO (d'Ayglier, d'Aygler), Bernardo
Tommaso Leccisotti
Fratello di Aiglerio, arcivescovo di Napoli, nato, sembra, a Lione, fu monaco nella badia di S. Martino di Savigny, nella stessa diocesi e [...] consolidò la disciplina mediante appositi statuti che i monaci riuniti in capitolo, avanti alla S. Eucaristia Ladislao; a Costantinopoli per trattare a nome di Gregorio X con Michele Paleologo. Ma re Carlo sospettò di un accordo fra Roma e Bisanzio ...
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ortodossa, chiesa
Sergio Parmentola
I cristiani di rito greco
Sorto originariamente in ambito religioso, il termine ortodossia (dal greco orthòs «retto» e dòxa «opinione») significa «opinione conforme [...] 1054, quando il papa Leone IX e il patriarca Michele Cerulario si scomunicarono reciprocamente. Essa rimase rigorosamente fedele ai puramente contemplativa di s. Basilio: la vita del monaco dev’essere interamente dedita alla preghiera e all’ascesi ...
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