Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] 'Équipe, che organizza il Petit Tour de France sul percorso da Monaco a Parigi, passando per le Alpi. È proprio L'Équipe, , Il n'y a pas que le vélo dans la vie, Paris, A. Michel, 2000.
Id., Every second counts, London, Yellow Jersey, 2003.
C. Arribas ...
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Nuoto
Gianfranco e Luigi Saini
Origini e diffusione
L'esistenza di pitture murali, incisioni o graffiti che rappresentano scene di nuoto testimonia come presso le antiche popolazioni sviluppatesi in [...] ,81″, migliore di quello con cui fu vinto l'oro ai Giochi di Monaco. Hall Sr., colpito da un attacco febbrile, ebbe la sfortuna di non libero, lanciata dallo stesso Vismara e completata da Michele Scarica, Christian Galenda e Simone Cercato, fu ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] 1385, alcuni nobili di ca' Donà spedivano della seta a Monaco, nella Germania del Sud (28). Non tutti seguivano personalmente Ètat et colonisation au Moyen Age et à la Renaissance, a cura di Michel Balard, Lyon 1989, pp. 277-316.
56. Id., La politica ...
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Il corpo aristocratico
Volker Hunecke
Nell'attuale storiografia è invalsa l'abitudine di descrivere a rosee tinte il destino della nobiltà europea nei secoli precedenti e successivi alla Rivoluzione [...] figli e due figlie, una delle quali si era fatta monaca, mentre l'altra aveva sposato un giovanotto con un vasto Padova, Brugine 1986, pp. 260-262 (pp. 247-294); Michele Gottardi, L'Austria a Venezia. Società e istituzioni nella prima dominazione ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] e In Apocalypsin), abate del monastero dal 777 al 778, ma monaco a S. Vincenzo già dal 740 (de' Maffei, 1985). Il cui ebbe il controllo dal 751 al 756.Il tipo con monogramma/S. Michele venne accettato da Ratchis nel suo secondo regno (756-757) e da ...
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Atletica - La storia
Roberto L. Quercetani
Giorgio Reineri
Gianfranco Colasante
Da Olimpia ai nostri giorni
di Roberto L. Quercetani
L'atletica nell'antichità
La parola atletica ‒ dal greco athlos [...] furono le medaglie dell'Italia, fra cui due d'oro, grazie a Michele Didoni (marcia 20 km) e Fiona May (salto in lungo).
fra cui l'oro con Fiona May nel salto in lungo.
Monaco di Baviera ospitò nel 2002 un'eccellente edizione dei Campionati Europei, ...
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MILANO
G. Curzi
(lat. Mediolanum)
Città dell'Italia settentrionale, situata nella pianura Padana, capoluogo della regione Lombardia.
Storia e urbanistica
Delle origini celtiche della città è giunta [...] un termine post quem per l'erezione del campanile 'dei monaci', contiguo al lato sud della chiesa e datato da a Milano, Milano 1942a; id., Le sculture della Basilica di San Michele Maggiore a Pavia, Milano 1942b; G. de Francovich, Arte carolingia ed ...
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COLONIA
A. Tomei
(lat. Colonia Ara Claudia Agrippinensium; ted. Köln)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), situata sul Reno.
Archeologia e Architettura
L'oppidum romano, fondato all'epoca dell'imperatore [...] che trae la sua denominazione da un dipinto conservato a Monaco (Alte Pinakothek). A questo maestro, formatosi su modelli alcune vetrate nelle cappelle dedicate a s. Materno, a s. Michele e alla Vergine. Ai primi decenni del Trecento sono, ancora, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] dei Rerum italicarum scriptores. Ma Bacchini non era solo un monaco erudito, al quale nel 1692 sarebbe stata affidata la cura i moti carbonari e l’ammutinamento a Nola dei sottotenenti Michele Morelli e Giuseppe Silvati. È qui che si raggiunge la ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] in Regesta Pontificum Romanorum, nrr. 2761, 2763], Boris-Michele nell'866): S. Pietro in testa (una donazione quasi . Perels, 1902-25, pp. 257-690; Il Chronicon di Benedetto monaco di S. Andrea del Soratte e il Libellus de imperatoria potestate in ...
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