Scrittore e uomo politico bizantino (n. Nicomedia 1018 - m. 1078 o 1096). Ebbe cariche politiche sotto Michele V e Teodora, e da Costantino Monomaco fu nominato professore di filosofia nell'università [...] continuazione dell'opera di Leone Diacono, che va dall'ascesa al trono di Basilio II (976) alla fine del regno di Michele VII Ducas (1077); interessante l'epistolario, di circa 500 numeri. Per secoli fu famoso per un compendio di logica (Σύνοϕις εἰς ...
Leggi Tutto
FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] (una a Pellegrino degli Agli, due ad Antonio Morali, una a Michele Mercati, una a Piero de' Pazzi ed una ad un corrispondente anonimo , il De somnis di Sinesio e il De daemonibus di Psello (Op., p. 898). Uno splendido codice adornato dalle miniature ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
Gerhard Endress
Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
La cultura urbana dell'Islam è erede della [...] nuovi impulsi con la fondazione dell'Accademia di Costantinopoli, con la rinascita della filosofia greca dovuto al platonico MichelePsello e ai suoi avversari aristotelici; nei confronti delle scienze arabo-islamiche i bizantini d'ora in poi non ...
Leggi Tutto
Il neoplatonismo
Sviluppi filosofici nel pensiero pagano fra III e IV secolo
Elena Gritti
La vita di Costantino coincide con il momento in cui la filosofia greca, dominata dal neoplatonismo, conosce [...] (De Vita Pythagorica, Protrepticus, De communi mathematica scientia, In Nicomachi Arithmeticam introductionem)42. Tuttavia, gli estratti di MichelePsello dai libri V-VII mostrano che l’aritmetica viene applicata non solo alla fisica e alla teologia ...
Leggi Tutto
Filosofie e teologie politiche
Neoplatonismo e politica da Plotino a Proclo
Riccardo Chiaradonna
I secoli III-V sono l’epoca del ‘neoplatonismo’, l’ultima filosofia in un contesto religioso pagano, [...] sur le bonheur, cit., p. LXXXIII, con una tavola sinottica che paragona le liste di Porfirio, Marino, Damascio, Olimpiodoro, MichelePsello. Da ultimo, l’ampia discussione di D.P. Taormina in Giamblico. I frammenti delle Epistole, cit., pp. 244-271 ...
Leggi Tutto
ARISTOTELISMO
C. Gentili
Di un'influenza aristotelica nelle concezioni medievali dell'arte non si può parlare prima del sec. 13°, quando ha grande rilievo - in rapporto al modo di concepire l'opera [...] corte di Bisanzio, con ogni probabilità egli ebbe modo di frequentare la scuola di MichelePsello, filosofo di formazione platonica i cui allievi, tra i quali Michele di Efeso, Eustrazio di Nicea e Giovanni Italo, redassero però numerosi commenti a ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Italo
Antonio Rigo
I dati disponibili su G., ricavabili per lo più dal paragrafo consacratogli dall'Alessiade di Anna Comnena, sono scarsi e in sostanza ci informano soltanto sul breve arco [...] classica e diffuso anche a Bisanzio. L'origine campana di G. è stata invece stabilita sulla base di una lettera di MichelePsello a G., nella quale quest'ultimo è definito "Latino" e "Ausone". Ma "Ausone" e "Ausonia" erano all'epoca sinonimi di ...
Leggi Tutto