Ecclesiastico (Savona 1460 - Napoli 1521), nipote di Girolamo. Creato cardinale di S. Giorgio al Velabro il 10 dicembre 1477, il 26 aprile dell'anno successivo, trovandosi a Firenze ospite dei Pazzi, fu [...] di apertura della via Alessandrina, che doveva congiungere il Vaticano col ponte S. Angelo; ebbe rapporti con Melozzo da Forlì, Michelangelo e Raffaello. Partecipò attivamente alla vita della curia romana, salvo nel periodo fra il 1499 e il 1503, per ...
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LUCHI, Bonaventura
Antonino Poppi
Nacque a Brescia il 16 ag. 1700, primogenito di Faustino e Barbara Alessandri (solo nel 1816 la famiglia ottenne dal governo austriaco il riconoscimento di una pseudo [...] biblioteca conventuale.
Fonti e Bibl.: Biblioteca apost. Vaticana, Vat. lat., 8704, cc. 297-321 (lettere del L. al nipote Michelangelo), 486-492 ("In funus R.mi P. Bonaventurae Luchi"); ibid., 9282, n. 142: G.M. Mazzuchelli, Memorie spettanti alla ...
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Ecclesiastico (n. 1518 - m. Roma 1564); primogenito di Bosio II e di Costanza Farnese, fu dall'avo Paolo III creato cardinale (1534) e incaricato di amministrare la diocesi di Parma (1535-60). Legato di [...] e prese parte all'intesa che portò all'elezione di Pio IV, presso il quale rimase come rappresentante ufficiale degli interessi del re di Spagna. Mecenate di larga cultura, commissionò a Michelangelo la cappella dell'Assunta in S. Maria Maggiore. ...
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PARISANI, Ascanio
Chiara Quaranta
– Nacque a Tolentino da Lorenzo di ser Massio, discendente da un’antica famiglia comitale, presumibilmente nei primi anni del Cinquecento; ignoto è il nome della madre.
Non [...] di studi..., 1974, a cura di W. Lotz, Genova 1975, ad ind.; A. Mercati, Un’altra grande cortesia di Paolo III a Michelangelo, in Saggi di storia e letteratura, II, Roma 1982, p. 466; Pasquinate romane del Cinquecento, a cura di V. Marucci et al ...
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DONZELLINI (Donzellino, Donzellinus), Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Nacque intorno al 1513 a Orzinuovi (Brescia). Il padre, Buonamonte, appartenente a una importante famiglia veronese, era venuto via [...] probabilmente sin dal tempo della loro infanzia a Orzinuovi. Tra i loro insegnanti fu infatti il francescano conventuale Michelangelo Florio da Firenze, in seguito eretico; la casa paterna era centro di dibattiti religiosi che traevano occasione dai ...
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Per il cristiano, la morte in grazia di Dio. La preparazione alla b. mediante la recezione dei Sacramenti, pratiche di devozione e opere buone è inculcata da tutti gli scritti di edificazione; in particolare [...] , e a Firenze la Confraternita di S. Giovanni (che aveva a Roma la chiesa di S. Giovanni Decollato; tra i suoi membri fu anche Michelangelo), che era incaricata dell’assistenza dei condannati a morte e aveva il privilegio di liberarne uno all’anno. ...
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POLI, Fausto
Silvano Giordano
POLI, Fausto. – Nacque il 17 febbraio 1581 a Usigni, nella montagna spoletina, territorio di Cascia, figlio di Sisinio e Polidora, membri di un’agiata famiglia locale. [...] andò a Roma in cerca di fortuna; gli venne offerto di lavorare nella Segreteria di Stato alle dipendenze del cardinale Michelangelo Tonti, ma egli preferì offrire i suoi servizi al cardinale Maffeo Barberini, da poco divenuto vescovo di Spoleto, il ...
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BANCHIERI, Antonio
Elvira Gencarelli
Nacque a Pistoia da una antica e nobile famiglia, nel 1667 (era pronipote di Clemente IX Rospigliosi).
Durante il pontificato di Innocenzo XII, nel 1692, si recò [...] del pontefice nella dibattutissima questione dei riti cinesi, inviando, l'11 ott. 1710, al generale dei gesuiti, Michelangelo Tamburini, un decreto dell'Inquisizione che li proibiva. Chiese successivamente, a nome del papa, una dichiarazione di ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] su indicazioni di Bramante; dà il via, in Vaticano, ai cortili del Belvedere e di S. Damaso. Dal 1508 al 1512 Michelangelo affresca la volta della Sistina; nel 1508 è affidata a Raffaello la decorazione delle Stanze e poi (1513) delle Logge Vaticane ...
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CAPODIFERRO, Girolamo
Nacque a Roma il 22 giugno 1502 o 1504 da Alfonso de' Recanati, nobile napoletano, (avvocato concistoriale, che appare come conclavista al seguito del cardinale Oliviero Carafa, [...] alta espressione nel palazzo del rione Regola e che ne fecero, a detta del Boissard, il protettore e l'estimatore di Michelangelo.
Divenuto papa nel 1534, il Farnese si avvalse ben presto dei servizi del suo protetto nominandolo, il 17 luglio 1536 ...
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antonioniano
agg. Relativo al regista Michelangelo Antonioni (1912-2007), al suo stile cinematografico. ◆ Le amiche, tratto dal racconto Tre donne sole, che fa parte del trittico pavesiano della Bella estate, può apparire oggi forse datato,...
colare2
colare2 v. tr., ant. letter. – Onorare, venerare. Fu così interpretato concordemente dagli antichi commentatori il passo di Dante (Inf. XII, 120): Colui fesse in grembo a Dio Lo cor che ’n su Tamisi ancor si cola, intendendo colare...