MARIA, Jaroslav
Angelo Maria RIPELLINO
Pseudonimo dell'autore drammatico, novelliere e romanziere cèco Jaroslav Mayer, nato a Rakovník il 24 febbraio 1870, morto nel campo di concentramento di Terezín [...] drammi seguenti di ambiente contemporaneo e quelli pseudostorici come Hellenská kněžna ("La principessa ellenica", 1911), Michelangelo Buonarroti (1912), Parisina (1918), Torquato Tasso (1918), Lucrezia Borgia (1920), i cui personaggi sono degli ...
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Müller, Friedrich (detto Maler Müller). - Poeta, pittore e drammaturgo tedesco (Kreuznach 1749 - Roma 1825). Conosciuto soprattutto per i suoi Idyllen, M. espresse, nella sua duplice vocazione per la [...] in gran parte per interessamento di W. Goethe, si trasferì a Roma, dove, colpito soprattutto dall'arte di Michelangelo, riprese accanto all'attività letteraria quella pittorica e nel 1781 tenne un'esposizione personale a Villa Medici. Una grave ...
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FIRENZUOLA, Agnolo
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 28 sett. 1493, primo dei cinque figli del notaio Bastiano Giovannini da Firenzuola e di Lucrezia Braccesi, figlia dell'umanista Alessandro, che [...] ufficio, finché dal 1531 al 1537 fu segretario dei magistrati delle Tratte.
Il F. fu battezzato con i nomi di Michelangelo e Gerolamo, che era il santo familiare. Trascorse l'infanzia a Firenze in un ambiente intriso di spirito umanistico per l ...
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Critico e filologo italiano (Catanzaro 1900 - Roma 1987). Allievo di V. Rossi (al cui fianco attese all'edizione delle Familiari del Petrarca che, dopo la morte del maestro, portò a termine da solo pubblicando [...] italiano (1970); Pagine calabresi (1975); Altre pagine dantesche (post., 1987) e (in collab. con G. Reggio) un ampio commento alla Divina Commedia (1979). È anche autore di saggi sullo Stilnovo, Michelangelo, Galilei, Parini, Alfieri, ecc. ...
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Benvenuto Cellini: La Vita - Introduzione
Carlo Cordié
L'opera artistica e letteraria di Benvenuto Cellini è, da secoli, fissata nel ritratto che l'autore fa di sé nella Vita: è perciò assai difficile [...] fama, e non solo la giustificazione di un'attività appassionata che il secolo non apprezzava appieno. Era pur il tempo di Michelangelo e dell'assedio di Firenze. Benvenuto, che per il Buonarroti mantiene una stima più che degna di lode (salvo a far ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] G.B. Moroni, mentre Sebastiano del Piombo, emigrato da Venezia a Roma, fondeva la sua educazione veneta con i modi di Michelangelo.
A Firenze, oltre l’attività di B. Della Porta e Andrea del Sarto, si sviluppò la pittura del manierismo, con Pontormo ...
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Strukul, Matteo. – Scrittore italiano (n. Padova 1973). Cofondatore del movimento letterario Sugarpulp, che ispirandosi alle avanguardie statunitensi rappresentate da autori quali C. McCarthy, J. Lansdale [...] ). Tra le sue opere successive occorre citare, entrambe del 2018, Giacomo Casanova. La sonata dei cuori infranti e Inquisizione Michelangelo, Le sette dinastie (2019), La corona del potere (2020), tutte del 2021, Dante enigma, il libro per l'infanzia ...
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Letterato e teologo spagnolo (n. Cuenca poco prima del 1500 - m. Napoli 1542), fratello di Alfonso; ha importanza soprattutto per la sua attività di riformatore religioso in Italia. Abbandonò [...] di San Matteo. Importante è anche lo scritto di lingua e letteratura Diálogo de la lengua (1533). Della sua lezione si nutrì Vittoria Colonna e, per il suo tramite, Michelangelo, tutti tesi a "comprendere la perfezione in che siamo compresi". ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] visto con gli occhi di W. Pater (creature dolci e melanconiche piegate dal rimpianto d'un mondo perduto), e di un Michelangelo devirilizzato e devitalizzato. Come il critico francese R. de la Sizeranne notò in un saggio della fine del secolo in La ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] allegoricamente la vita: è il Capitolo a fra Bastian dal Piombo, in cui il B. discute col fedele discepolo di Michelangelo del più famoso artista contemporaneo. Come Aristotele anche il Buonarroti è un'astrazione simbolica e, in quanto tale, non può ...
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antonioniano
agg. Relativo al regista Michelangelo Antonioni (1912-2007), al suo stile cinematografico. ◆ Le amiche, tratto dal racconto Tre donne sole, che fa parte del trittico pavesiano della Bella estate, può apparire oggi forse datato,...
colare2
colare2 v. tr., ant. letter. – Onorare, venerare. Fu così interpretato concordemente dagli antichi commentatori il passo di Dante (Inf. XII, 120): Colui fesse in grembo a Dio Lo cor che ’n su Tamisi ancor si cola, intendendo colare...