PALMERI, Niccolo
Ida Fazio
PALMERI, Niccolò. – Nacque a Termini Imerese il 10 agosto 1778 da Vincenzo, barone della Gasèna, e da Gaetana Palmeri.
Il padre aveva sposato una cugina del ramo primogenito [...] . Palmeri completò poi la sua formazione presso la Reale Accademia degli Studi di Palermo. Studiò retorica con Michelangelo Monti, matematica con Domenico Marabitti, storia naturale con Giovanni Cancilla, ma soprattutto diritto pubblico con Rosario ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] su indicazioni di Bramante; dà il via, in Vaticano, ai cortili del Belvedere e di S. Damaso. Dal 1508 al 1512 Michelangelo affresca la volta della Sistina; nel 1508 è affidata a Raffaello la decorazione delle Stanze e poi (1513) delle Logge Vaticane ...
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BENINCASA, Alessandro
Victor Ivo Comparato
Nato a Perugia nel 1649 da famiglia di antica nobiltà, compì i primi studi sotto la direzione di Francesco Maria Calidoni, giurista e letterato locale di qualche [...] terminare infine con la porpora cardinalizia, quando sopraggiunse la morte, avvenuta a Roma il 28 apr. 1694.
Il fratello Michelangelo ebbe cura di erigergli un monumento funebre nella chiesa di S. Domenico in Perugia e attese anche alla sistemazione ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] di cui erano titolari e trasformando egli stesso le Terme di Diocleziano in S. Maria degli Angeli, sempre su disegno di Michelangelo. Come già era accaduto in Roma con la "Civitas Pia", i lavori in Castel S. Angelo (la cinta muraria pentagonale) e ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] nel Duomo (1514) e in S. Nicolò (1493-1522) di Carpi, se pure quest'ultimo è a lui dovuto. Lo stesso Michelangelo, così insofferente di freni artistici, così nuovo in ogni suo atteggiamento, prende origine dal Bramante e dai Sangallo; così la cupola ...
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GALLO (de Gallis), Nicola
Anna Modigliani
Apparteneva a una famiglia dell'aristocrazia romana che aveva - secondo quanto racconta Gaspare da Verona - lontane origini imolesi. Non si conosce il nome [...] Giacomo, mercante, scrittore delle lettere apostoliche e collezionista antiquario, i cui eredi raccolsero nella loro casa anche opere di Michelangelo.
All'aprile del 1447 risale la prima notizia del G. riguardante la sua appartenenza al capitolo di S ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] in cui s'immette col suo frenetico organizzare, ma pur sempre più dei 400 ducati annui dello stipendio iniziale di Michelangelo Fardella, dal 1694 cattedratico a Padova d'astronomia e meteore. E sarà un duro colpo pel frate la soppressione, del ...
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GHERARDI, Cesare
Dario Busolini
, Nacque a Fossato di Vico, nell'Appennino umbro-marchigiano, nel 1577, primogenito di Ludovico di Gherardo, dottore in legge, e di Silvestra di David.
Avviato alla [...] personalità sconosciute che, in quanto tali, per la gratitudine dell'avanzamento sarebbero state loro fedeli (anche Michelangelo Tonti e Domenico Rivarola divennero cardinali, scrive Ameyden, dopo essere stati uditori del cardinale nipote) e ...
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In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] per la facciata della chiesa; nella Fabbrica di S. Pietro, a Roma, quelli di Antonio da Sangallo il Giovane e di Michelangelo). La pratica dei m. architettonici continuò (esemplare è il «grande m.» della St. Paul’s Cathedral di Londra di C. Wren ...
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Diritto
Fabio Alonzi
Raffaella Bonsignori
Il diritto può essere definito, in estrema sintesi, come un insieme di previsioni normative che, supportato da un adeguato apparato sanzionatorio, tende a [...] è l'anima, ossia l'essenza stessa dell'uomo, a essere giudicata, ma il corpo a subire le pene: i dannati di Michelangelo somatizzano lacerazioni interiori, quelli di I. Bosch patiscono demoniache torture; in entrambi i casi, il corpo è al centro del ...
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antonioniano
agg. Relativo al regista Michelangelo Antonioni (1912-2007), al suo stile cinematografico. ◆ Le amiche, tratto dal racconto Tre donne sole, che fa parte del trittico pavesiano della Bella estate, può apparire oggi forse datato,...
colare2
colare2 v. tr., ant. letter. – Onorare, venerare. Fu così interpretato concordemente dagli antichi commentatori il passo di Dante (Inf. XII, 120): Colui fesse in grembo a Dio Lo cor che ’n su Tamisi ancor si cola, intendendo colare...