FEDI, Antonio
Patrizia Scafella
Nacque a Firenze nel 1771 da Antonio, incisore, disegnatore e collezionista.
Il padre Antonio fu attivo a Firenze nella seconda metà del XVIII secolo; della sua produzione [...] presto, poiché quest'ultimo, nel 1799. riuscì ad acquistare sottobanco la preziosa collezione di disegni di Raffaello e Michelangelo che il pittore francese, dovendo abbandonare in fretta Firenze, aveva lasciato in custodia a un amico.
Al Wicar ...
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BERNINI, Pietro
Howard Hibbard
Figlio di Lorenzo, nacque a Sesto (Firenze) il 5 maggio 1562. Suo maestro di scultura a Firenze fu Ridolfo Sirigatti. Tra le prime notizie che lo riguardano è quella riportata [...] la facciata della cappella del Monte di pietà la Sicurezza e la Carità (1600-1601). Spesso lavorava con Michelangelo Naccherino con il quale, secondo la tradizione, avrebbe collaborato alla decorazione di fontane: probabilmente appartengono a questi ...
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BERTOLETTI, Umberto Natale (detto Nino)
Mario Quesada
Nacque a Roma il 28 ott. 1889, da Francesco, pellicciaio, e da Luigia Della Grisa. Terminati gli studi di ragioneria e abbandonata l'attività industriale [...] ).
Nel 1910 espose per la prima volta alla Società degli amatori e cultori di belle arti un paesaggio, Fontanina di Michelangelo. Alla Esposizione internazionale di belle arti di valle Giulia (1911) partecipò con un dipinto di carattere malinconico e ...
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GIAROLA, Giovanni
Stefano Pierguidi
Figlio di Domenico e di Maria Tosi, nacque a Fosdondo di Correggio (Pungileoni, II, p. 272) in data non nota collocabile agli inizi del XVI secolo. Poiché Orlandi [...] in cattivo stato di conservazione, è assai preziosa, perché dimostra come l'artista si fosse decisamente aggiornato sui testi di Michelangelo Anselmi, primo fra tutti il Battesimo di Cristo, che il pittore toscano aveva dipinto in S. Prospero tra il ...
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BRESCIANI, Antonio
Ferdinando Arisi
Figlio di Angelo, nacque a Piacenza l'8 nov. 1720. Suo primo maestro fu il pittore Carlo Antonio Bianchi, ma egli dovette guardare cm più acuto interesse le opere [...] , 1763); in duomo, nel 1768, ridipinse la cappella grande a sinistra, dove erano andati distrutti gli affreschi di Michelangelo Anselmi. Dipinse anche per S. Cristina, il Carmine e S. Paolo (qui in collaborazione col quadraturista Gaetano Ghidetti ...
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CERESINI, Giovanni
Claudia Colombati
Figlio di mastro Donino e di Isabetta Salarini, secondo G. Vecchi sarebbe nato a Cesena il 1ºmaggio 1584 e morto a Ferrara verso il 1659, anno a cui risale anche [...] mostra il nuovo stile in concerto con il basso continuo per l'organo. Tale opera porta la dedica al cardinale Michelangelo Tonti, vescovo di Cesena; la dedicatoria lascia presumere un senso di gratitudine che si rileva anche nelle dediche delle altre ...
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FERRINI, Giovan Battista, detto anche Giovan Battista Della Spinetta
Arnaldo Morelli
Nato a Roma, probabilmente intorno al 1600, da Fabrizio (o Antonio, secondo altre fonti), fiorentino, svolse la sua [...] ms. 1113). La sua produzione per tastiera, stilisticamente lontana dalle più ardue sperimentazioni di un Frescobaldi o di un Michelangelo Rossi, è incentrata sui diversi generi allora più in voga: toccate (in un caso anche un binomio toccata-canzone ...
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BATTINI (Batini), Mattia
Francesco Santi
Nacque a Città di Castello nel 1666; recatosi giovanissimo a Perugia, divenne scolaro del pittore Pietro Montanini (ottenne la cittadinanza perugina l'11 giugno [...] la sua maschera funebre. Morì a Perugia il 22 ag. 1727 e fu sepolto in S. Fiorenzo. Anche il figlio Michelangelo fu pittore quadraturista e tale attività era esercitata, a dire dell'Orsini da altri discendenti del pittore al primi dello scorso ...
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BOSILIO, Manfredino, detto anche Manfredino da Castelnuovo Scrivia
Piero Torriti
Ben scarse sono le notizie di questo pittore Bosilio (e non Ubasiglio e Bosillo, come è stato scritto) oriundo del Torfonese. [...] e robusto, quanto nel colore "scuro nelle carni e pesante nelle ombre".
Bibl.: S. Varni, Cose artistiche in Gavi, in Il Michelangelo, Genova 1855, n. 12, pp. 46-48; F. Alizeri, Notizie dei professori del disegno in Liguria, I, Genova 1870, pp. 324 ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] 1925; II, ibid. 1930 (sul contributo del B. alle Vite del Vasari cfr. da ultimo P. Barocchi, in G. Vasari, Vita di Michelangelo, Milano-Napoli 1962, pp. XXXVIII s.). Un frammento su una raccolta di poeti antichi fu edito da M. Barbi, in Manoscritti e ...
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antonioniano
agg. Relativo al regista Michelangelo Antonioni (1912-2007), al suo stile cinematografico. ◆ Le amiche, tratto dal racconto Tre donne sole, che fa parte del trittico pavesiano della Bella estate, può apparire oggi forse datato,...
colare2
colare2 v. tr., ant. letter. – Onorare, venerare. Fu così interpretato concordemente dagli antichi commentatori il passo di Dante (Inf. XII, 120): Colui fesse in grembo a Dio Lo cor che ’n su Tamisi ancor si cola, intendendo colare...