POLLASTRINI, Enrico
Alessandra Nannini
POLLASTRINI, Enrico. – Nacque a Livorno il 15 giugno 1817 da Giovanni e da Angiola Fantappiè. Uno dei fratelli, Egisto, fu pittore e restauratore.
Pollastrini [...] .
Disegni italiani del XIX secolo (catal.), a cura di C. Del Bravo, Firenze 1971, pp. 59-61; E. Spalletti, Gli anni del Caffè Michelangelo (1848-1861), Roma 1985, pp. 13, 15, 50-52, 72, 77, 124 s., 160, 234; Id., La pittura dell’Ottocento in Toscana ...
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MANCINI, Gian Giuseppe
Raffaella Catini
Nacque il 26 apr. 1881 a Bonazzera di Strettoia, frazione di Pietrasanta (in Versilia), da Olinto, marmista, e da Maria Bertozzi.
Compì con profitto i primi studi [...] monumento in bronzo a M. Fanti nell'atrio del rettorato (Salvatori).
"Pittor, scultor, architettor, poeta [(] peggio di Michelangelo", come egli stesso amava definirsi, la sua produzione artistica e in specie quella architettonica appare, seppure di ...
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DELLI, Niccolo (Nicolá Florentino)
Adele Condorelli
Figlio di Niccolò, farsettaio, e di madonna Orsa, nacque a Firenze nel 1413; fratello di Daniele detto Dello e di Sansone. Dai documenti del Catasto [...] nell'affresco dove il Cristo giudicante, dalle forme espanse, solleva il braccio nell'atteggiamento che sarà poi adottato da Michelangelo per il Cristo giudice della cappella Sistina.
Non è rimasta traccia a Salamanca di altre opere del D., sebbene ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] , pp. 15-18 e passim; A. Nova, Il ballatoio di S. Maria del Fiore a Firenze, in Rinascimento da Brunelleschi a Michelangelo. La rappresentazione dell'architettura, a cura di H. Millon - V. Magnago Lampugnani, Milano 1994, pp. 593-599; R. Corazzi, La ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] anno di regno (C. De Seta, La struttura urbana di Napoli tra utopia e realtà, in Il Rinascimento da Brunelleschi a Michelangelo, a cura di H. Millon - V. Magnago Lampugnani, Milano 1984, pp. 352-358). La repentina abdicazione e l'arrivo di Carlo ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] 1943, pp. 150 s.). Sanuto, inoltre, testimonia, nel 1526, la presenza di "alcuni quadri fatti a Roma di man di Michelangelo bellissimi" (Sanuto, XL, p. 758), nel palazzo di S. Maria Formosa: laddove, più che di dipinti, si sarà probabilmente trattato ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] villa Giulia. Limitato fu invece il patronage artistico-religioso, al quale si possono ricondurre solo a fatica i progetti di Michelangelo per il cortile del Belvedere in Vaticano. Anche la chiesa di S. Andrea sulla via Flaminia, costruita nel 1552 ...
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CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] di Mantova, il C. aveva acquistato un antico palazzo in Campo Marzio, rinnovato ed abbellito anche con i suggerimenti di Michelangelo Buonarroti: negli ultimi suoi anni vi raccolse varie pregevoli opere d'arte, tra le quali i ritratti tizianeschi di ...
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DEL ROSSO (Rossi), Giuseppe
Mario Bencivenni
Figlio dell'architetto fiorentino Zanobi e della pittrice pratese Francesca Stradetti, nacque a Roma il 16 maggio 1760. Trasferitosi con la famiglia a Firenze [...] e ad aggiornarsi sui lavori di alcuni significativi esponenti dell'ultima generazione di architetti, quali gli Asprucci, Michelangelo Simonetti, il Subleyras e il Giansimonti (Inghirami-Pasqui, p. 11), conobbe e frequentò eminenti studiosi d'arte ...
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FINELLI, Giuliano
Paola Santa Maria
Figlio di Domenico, mercante di marmi, e di Maria Cassione, nacque a Massa, probabilmente tra il 1602 e il 1603 (Strazzullo, 1984); la data di nascita del 12 nov. [...] s.; A. Muñoz, Alcuni ritratti a busto del Seicento romano, in Dedalo, III (1922), pp. 677, 685-688, 692; A. Maresca, Michelangelo Naccherino, Napoli 1924, pp. 123-143; O. Pollak, Die Kunsttätigkeit unter Urban VIII., II, Wien 1931, pp. 357, 360 s.; L ...
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antonioniano
agg. Relativo al regista Michelangelo Antonioni (1912-2007), al suo stile cinematografico. ◆ Le amiche, tratto dal racconto Tre donne sole, che fa parte del trittico pavesiano della Bella estate, può apparire oggi forse datato,...
colare2
colare2 v. tr., ant. letter. – Onorare, venerare. Fu così interpretato concordemente dagli antichi commentatori il passo di Dante (Inf. XII, 120): Colui fesse in grembo a Dio Lo cor che ’n su Tamisi ancor si cola, intendendo colare...