GRAZZINI, Benedetto (Benedetto da Rovezzano)
Gerardo Doti
Scultore, decoratore e architetto, nacque a Pistoia intorno al 1474 da maestro "Bartolommeo di Ricco di Grazino de' Grazini" e da "Francesca [...] Portinari Salviati nell'Ottocento, ibid., XLV (1994), 44-46, pp. 300 s., 303-305; F. Caglioti, Il David bronzeo di Michelangelo (e B. da Rovezzano): il problema dei pagamenti, in Quaderni del Seminario di storia della critica d'arte, 1996, n. 6 ...
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GHIBERTI
Carlo La Bella
Famiglia di artisti fiorentini attivi nel campo dellascultura, dell'oreficeria e dell'architettura, durante tutto il XV secolo fino alla prima metà del XVI. Capostipite e iniziatore [...] -110; A. Angelucci, Documenti inediti per la storia delle armi da fuoco italiane, Torino 1869, pp. 88-97; A. Gotti, Vita di Michelangelo Buonarroti narrata con l'aiuto di nuovi documenti, Firenze 1875, I, p. 28; G. Ceci, Il palazzo Gravina, in Napoli ...
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FONTEBUONI (Fontibuoni, Fontibonius), Anastagio (Anastasio, Astasio, Stagio)
Enrico Parlato
Figlio di Piero di Stagio, nacque a Firenze il 21 sett. 1571., come risulta dall'atto di battesimo (Papi, [...] si fondono in una tensione naturalistica che scaturisce dagli ultimi esiti del soggiorno a Roma. Tra il 1620 e il 1621 si colloca anche il Michelangelo al cospetto di Giulio II a Bologna (Firenze, Casa Buonarroti), parte del cielo commissionato da ...
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CITTADELLA (Lombardi), Alfonso
Silla Zamboni
Figlio di Niccolò da Lucca e di Eleonora Lombardi da Ferrara, nacque a Ferrara nel 1497, o poco dopo.
L'origine del nome Cittadella è connessoall'ufficio [...] di eseguire il monumento del pontefice: dopo aver presentato un modello con figure in cera, sulla traccia di idee di Michelangelo, si reco a Carrara per procurarsi i marmi. Ma la sopraggiunta morte di Ippolito (agosto 1535) provocò un ripensamento ...
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PLANTERY, Gian Giacomo
Bruno Signorelli
PLANTERY, Gian Giacomo (Giovanni Giacomo Gerolamo). – Nacque a Torino nel 1680, da Giovanni Giacomo e da Giovanna Maria. La famiglia Plantery proveniva da Briga [...] dell’ingegnere Rocco Rubatti, che fu pure consigliere del Comune di Torino. In alternativa potrebbe essersi formato con Michelangelo Garove.
La prima opera conosciuta di Plantery è la chiesa per la Confraternita della Pietà in Savigliano (1708 ...
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FASOLATO
Paola Rossi
Sotto questo cognome figurano nei documenti settecenteschi della fraglia padovana dei tagliapietra (conservati presso l'Archivio di Stato di Padova) numerosi membri di una famiglia [...] nel 1755, ornato nel parapetto da tre bassorilievi di Antonio Bonazza e nel tabernacolo dai piccoli bronzi di Michelangelo Venier 0758: Giacomelli, 1936). Mancano elementi per stabilire se il suo intervento sia consistito soltanto nell'opera di ...
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LOMBARDELLI, Giovanni Battista
Bernadetta Nicastro
Nacque tra il 1535 e il 1540 a Montenuovo oggi Ostra Vetere, nell'Anconitano, e per questa sua provenienza è spesso ricordato dalle fonti come "della [...] formale dell'artista è costruito sulla maniera di Raffaello, del Pinturicchio (Bernardino di Betto) e sul plasticismo di Michelangelo.
Brunacci attribuì al pittore alcune opere di Ostra Vetere oggi non più esistenti: Girolamo Rusticucci, vescovo di ...
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DANDINI, Vincenzo
Evelina Borea
Fratello del pittore Cesare, nacque a Firenze nel 1607.
Menzionato solo marginalmente nella biografia di quest'ultimo dettata da Filippo Baldinucci o citato occasionalmente [...] un lungo esercizio di riflessione grafica sui celebri monumenti della scultura antica in Roma, e su Raffaello e su Michelangelo, è provato anche da disegni contrassegnati dalla sua sigla, oggi nella raccolta americana Held (cfr. il catal. 1970), con ...
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DE' SERVI, Costantino
Silvia Meloni Trkulia
Figlio di Francesco, nobile, nacque nel 1554 a Firenze, dove la famiglia risulta iscritta al catasto fin dal 1457. Lavorò come pittore, scultore e architetto. [...] con un paesaggio nello sfondo, eseguita su un precedente dipinto peruginesco, che si ispira ingenuamente sia al "tondo Doni" di Michelangelo sia alla Madonna del Sacco di Andrea del Sarto, ed è probabilmente giovanile.
Sono state avanzate in via del ...
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DERCHI, Giovanni Battista
Alessandra Quattordio
Nacque a Genova Sampierdarena il 4 giugno 1879 da Antonio Martino e da Elena Palazzo. Dopo aver frequentato l'istituto tecnico professionale dal 1892 [...] Seriana.
Furono con ogni probabilità il pittore genovese N. Barabino, che frequentava a Firenze i macchiaioli del caffè Michelangelo, e certamente il più giovane A. Varni, uno degli artisti più significativi del gruppo dei sampierdarenesi, anch'egli ...
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antonioniano
agg. Relativo al regista Michelangelo Antonioni (1912-2007), al suo stile cinematografico. ◆ Le amiche, tratto dal racconto Tre donne sole, che fa parte del trittico pavesiano della Bella estate, può apparire oggi forse datato,...
colare2
colare2 v. tr., ant. letter. – Onorare, venerare. Fu così interpretato concordemente dagli antichi commentatori il passo di Dante (Inf. XII, 120): Colui fesse in grembo a Dio Lo cor che ’n su Tamisi ancor si cola, intendendo colare...