LOMI, Artemisia
Luca Bortolotti
LOMI (Gentileschi), Artemisia. -Nacque a Roma l'8 luglio 1593, figlia del pittore Orazio e di Prudenzia di Ottaviano Montoni, e due giorni dopo fu battezzata nella chiesa [...] . ebbe modo di stringere relazioni amicali con eminenti personalità della scienza e della cultura come Galileo Galilei e Michelangelo Buonarroti il Giovane. Proprio quest'ultimo le commissionò un'opera per casa Buonarroti, destinata a restare il solo ...
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FEI, Alessandro (detto Alessandro del Barbiere)
Monica Grasso
Nacque a Firenze nel 1538 (Borghini, 1584) o nel 1543 (Milanesi, in Vasari [1568], 1881) da Vincenzo, il cui mestiere potrebbe aver originato [...] delle arti del disegno, quale diretta conseguenza della sua partecipazione all'opera collettiva degli apparati per le esequie di Michelangelo (Cavallucci, 1873). L'anno successivo partecipò ad un altro apparato, quello per le nozze di Francesco I de ...
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DELLA VOLPAIA (Della Golpaia, De Vulparia, Vulpario), Lorenzo
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Benvenuto di Lorenzo, nacque nel 1446 a Firenze (Pini-Milanesi, 1876, che non citano la fonte; per contro, [...] sicuramente nel 1504, quando parteciparono ad una riunione nella quale si'doveva decidere dove collocare il David di Michelangelo, e Leonardo per i propri studi astronomici doveva essere interessato a conoscere l'artefice dell'orologio dei pianeti ...
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DEL TASSO
Marco Collareta
Famiglia di legnaioli, scultori ed architetti fiorentini attivi nell'Italia centrale nel corso del XV e del XVI secolo. Il Vasari (1568) fa menzione di alcuni membri di questa [...] dei progetti per la facciata del duomo (Milanesi, in Vasari, III, p. 350) e della collocazione da dare al David di Michelangelo (Gaye, 1839-40, II, p. 455). Lo stesso dicasi del "Chimenti del Tasso" menzionato nel 1488 per aver stimato alcuni lavori ...
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DE MUSI (Di Musi, De Musis, Musi), Agostino, detto Agostino Veneziano
Donata Minonzio
Nacque in Veneto, forse a Venezia, intorno al 1490, periodo fissato approssimativamente dagli studiosi in base alle [...] , accanto a opere degne di rilievo. quali Gli arrampicatori (B. 423) del 1523, tratto dal celebre cartone di Pisa di Michelangelo, ve ne sono altre più scadenti e mediocri, perfino nel disegno, come Licaone (B. 244). Questo scadimento formale è forse ...
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CORNIENTI, Cherubino
Fernando Mazzocca
Nato a Pavia il 25 marzo 1816 da Luigi e da Paola Marazzi, fu molto presto incoraggiato al mestiere di pittore dalla famiglia di tradizione artigiana. Così nel [...] . aveva rinunciato ai grandi quadri storici, per specializzarsi nei bozzetti relativi alle vite dei grandi artisti. Del 1856 sono Michelangelo in atto di mostrare il Mosè a Paolo III; Raffaello visitato da Giulio II mentre dipinge l'Eliodoro, esposti ...
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DEL MORO (Dal Moro, Moro), Marco
Enrico Maria Guzzo
Figlio primogenito di Battista D'Angolo detto del Moro, e di Margherita figlia del pittore Francesco India, detto il Torbido o il Moro, è conosciuto, [...] con la coeva cultura veronese "minore" che ruota intorno alla figura di Battista (dal Falconetto al Fontana a Michelangelo Aliprandi: occorre per altro notare che negli atti notarili veronesi del 1574 compaiono in qualità di testimoni Agostino ...
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GEMIGNANI, Valmore
Alessandra Ponente
Nacque a Carrara il 1° nov. 1878. Imparò a lavorare la pietra dal padre che esercitava la professione di marmista. Trasferitosi in giovane età a Firenze, si iscrisse [...] degli artisti labronici, Livorno 1943, pp. 7, 19, 84, 87, 94, 203, 236, 260, 275; O.G., Mostre d'arte. V. G. alla Michelangelo, in L'Unità, 29 nov. 1946; V. G., in Gazzetta delle arti, 1-6 apr. 1947; F. Sapori, Scultura italiana del Novecento, Roma ...
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D'ANCONA, Paolo
Rosella Siligato
Nacque a Pisa il 7 nov. 1878 da Adele Nissim e da Alessandro, l'insigne storico della letteratura, che lo indirizzò agli studi letterari; frequentò il liceo e l'università [...] veda Samek Ludovici, 1942, e Arte lombarda, 1963. Oltre alle opere più impegnative, già citate, sono da ricordare anche: Michelangelo, Milano 1951; Piero della Francesca. Il ciclo affrescato della s. Croce nella chiesa di S. Francesco ad Arezzo, ibid ...
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BENEDETTI, Teodoro
Remigio Marini
Figlio di Cristoforo III, nacque a Castione presso Mori il 13 nov. 1697. Discepolo del padre, fu presto suo aiuto. Nel 1727 eseguì l'elegante inquadratura marmorea [...] il B. costruì l'altar maggiore della chiesa dei domenicani a Bolzano entro la cui cornice si ammirava un dipinto di Michelangelo Unterpergher, oggi nella parrocchiale di Caldaro: è un'opera di ardita fantasia, tra le più belle di tutto l'Alto Adige ...
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antonioniano
agg. Relativo al regista Michelangelo Antonioni (1912-2007), al suo stile cinematografico. ◆ Le amiche, tratto dal racconto Tre donne sole, che fa parte del trittico pavesiano della Bella estate, può apparire oggi forse datato,...
colare2
colare2 v. tr., ant. letter. – Onorare, venerare. Fu così interpretato concordemente dagli antichi commentatori il passo di Dante (Inf. XII, 120): Colui fesse in grembo a Dio Lo cor che ’n su Tamisi ancor si cola, intendendo colare...