DOMENICO Fiorentino (Domenico del Barbiere)
Fabio Fiorani
Nei documenti che attestano la sua attività artistica, certificazioni e atti notarili trovati in Francia, soprattutto a Troyes (Archivio municipale), [...] (Herbet, 1899 n. 3; Zerner, 1969, n. 4; Borea, 1980, n.753), entrambi desunti da disegni del Giudizio universale di Michelangelo alla Sistina. La Borea (1980) ha ipotizzato che questi disegni venissero recapitati in Francia dopo il 1541, anno in cui ...
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FERRERIO, Pietro
Eleonora Maria Stella
Attivo a Roma nella prima metà del sec. XVII; non si hanno notizie precise sulla data della sua nascita, probabilmente avvenuta a Roma all'inizio del secolo (Thieme-Becker). [...] secco là dove era necessario fossero particolarmente solide e lo criticò per aver abbandonato la pianta a croce greca di Bramante e di Michelangelo.
Il F. morì a Roma il 10 marzo 1654.
Fonti e Bibl.: Arch. storico dell'Acc. di S. Luca, vol. 43, pp. 6 ...
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CORDINI, Giovanni Battista (Battista da Sangallo detto il Gobbo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Firenze nel 1496 da Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, e da Smeralda Giamberti, sorella dei celebri [...] Sangallo (H. Geymüller, Raffaello ... architetto, Milano 1884, pp. 60, 68, 75, 88, 91 ss., 95, 98, 106; A. Nesselrath, Das "Michelangelo Skizzenbuch" in Lille, in Kunstchronik, XXXVI [1983], 102, pp. 46-47; G.De Fabriczy, in Arch. stor. dell'arte, s ...
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BANDINELLI, Baccio (Bartolomeo)
Michael Hirst
Della famiglia Brandini, mutò poi il cognome in Bandinelli. Nacque, secondo il Libro de' Battezzati dì Firenze (Mianesi), il 7 ott. 1488 (il Vasari dà la [...] di Carrara che era stato estratto vari anni prima per un gruppo che doveva fare da controparte al David di Michelangelo in piazza della Signoria: l'assegnazione era stata fatta contro i desideri della Signoria, che avrebbe voluto affidare anche quest ...
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BARTOLOMEO di Paolo, detto Baccio della Porta (fra, Bartolomeo)
Luisa Marcucci
Nacque a Sofignano (Prato) il 28 marzo 1472. Il padre Paolo di Iacopo, morto il 9 luglio 1487, di famiglia di origine genovese, [...] si sono sempre manifestate nei disegni e nei cartoni.
Nel 1514 andò a Roma per vedere le nuove opere di Michelangelo e di Raffaello: qui rimase tanto impressionato sia dai risultati allora raggiunti da quegli artisti sia dall'arte antica che perse ...
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BECCAFUMI, Domenico (Mecherino, Mecarino)
Domenico Sanminiatelli
Nacque nel 1486 presso Siena, forse nel podere lavorato da suo padre Iacomo di Pace, alle Cortine, vicino al Castello di Montaperto.
Derivò [...] che, secondo il racconto vasariano, il senese fece a Roma fra il 1510 e il 1512 allo scopo di vedere gli affreschi di Michelangelo e di Raffaello e di studiare le antichità. Se la stanza della Segnatura e ancor più la volta della Sistina costituirono ...
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GENTILE, Antonino
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Palermo nel 1790 da Leonardo, soprintendente alle scuderie di Agesilao duca di Castellana, e da Giuseppa Oliveri, alle dipendenze della duchessa.
La maggior [...] Castelnuovo e genero del duca di Castellana, frequentò l'Università di Palermo dove seguì le lezioni di eloquenza di Michelangelo Monti, di fisica sperimentale di Domenico Scinà, di matematica e fisica di Domenico Marabitti e Diego Muzio. Presso la ...
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BERTELLI, Luca
Fabia Borroni
Incisore, tipografo, editore calcografico e mercante di stampe, operante a Venezia nella seconda metà del sec. XVI (fra il 1560 circa e il 1582 come incisore ed editore [...] p. 38; Ch. Le Blanc, Manuel de l'amateur d'estampes, I, Paris 1854, pp. 309 s.; L. Passerini, Bibliogr. di Michelangelo e incisori delle sue opere, Firenze 1875, p. 169; E. Pastorello, Tipografi, editori, librai a Venezia nel sec. XVI, Firenze 1924 ...
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LEGA, Silvestro
Matteo Lafranconi
Nacque l'8 dic. 1826 a Modigliana, cittadina della Romagna toscana, da Antonio e Giacoma Mancini, sposata in seconde nozze il 18 giugno 1820.
L'atto di battesimo registra [...] e che oggi si impone e si imporrà ogni giorno di più per la storia dei fatti che le daranno ragione" (Il caffè Michelangelo, in Gazzettino delle arti del disegno, I [1867], 19, pp. 150 s.). Ciò non significa che a questa data il L. non avesse ...
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PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci
Alessandra Giannotti
PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci. – Nacque a Vinci nel 1529/30 da Bartolomeo di ser Piero d’Antonio e da [...] per conto di Luca Martini, in Erba d’Arno, CXXVI/CXXVII (2011), pp. 54-71; F. Caglioti, Il ‘San Giovannino’ mediceo di Michelangelo da Firenze a Úbeda, in Prospettiva, CXLV (2012), pp. 2-81; M. Iacomelli, P. da V. (1529-1553) scultore toscano, Napoli ...
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antonioniano
agg. Relativo al regista Michelangelo Antonioni (1912-2007), al suo stile cinematografico. ◆ Le amiche, tratto dal racconto Tre donne sole, che fa parte del trittico pavesiano della Bella estate, può apparire oggi forse datato,...
colare2
colare2 v. tr., ant. letter. – Onorare, venerare. Fu così interpretato concordemente dagli antichi commentatori il passo di Dante (Inf. XII, 120): Colui fesse in grembo a Dio Lo cor che ’n su Tamisi ancor si cola, intendendo colare...