PALLANTIERI, Alessandro
Simona Feci
PALLANTIERI, Alessandro. – Figlio di Achille, forse un notaio, nacque a Castel Bolognese nel 1505.
Ebbe almeno un fratello, Giorgio, e una sorella, Caterina, che [...] , ad ind.; Legati e governatori dello Stato pontificio: 1550-1809, a cura di C. Weber, Roma 1994, p. 816; Il carteggio indiretto di Michelangelo, a cura di P. Barocchi - K. Loach Bramanti - R. Ristori, Firenze 1995, I, pp. LV s., II, pp. 182, 244; A ...
Leggi Tutto
AMALFI, Tommaso Aniello d', detto Masaniello
Gaspare De Caro
Nacque il 20 giugno 1620 a Napoli, contrariamente alla tenace tradizione che lo vuole nativo di Amalfi, da Francesco, detto Cicco, e da Antonia [...] di Spagna e la costituzione della effimera Repubblica di Napoli.
Iconografia: ritratti di Micco Spadaro, Napoli, Museo Nazionale; Michelangelo Cerquozzi, Roma, Galleria Spada; G. B. Bianco, Ritratto in cera, Napoli, Museo del Duca di Martina.
Fonti e ...
Leggi Tutto
BUSINI, Giovan Battista
Carlo Pincin
Nacque a Firenze il 22 febbr. 1501 da Bernardo e Lucrezia della Fioraia.
Fu mandato giovinetto alla scuola di ser Guasparri Mariscotti da Marradi, uno dei quattro [...] , con le opere del Varchi e nota di A. Racheli). Che tale manoscritto non fosse attendibile mostrò G. Gaye, Sulla fuga di Michelangelo da Firenze nel 1529. Al signor marchese Gino Capponi, in Rivista europea, II (1839), 3, pp. 107-14, e poi nel suo ...
Leggi Tutto
Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] orientale.
In misura diversa troviamo la componente platonico-ermetica d’ispirazione ficiniana in Leonardo da Vinci come in Michelangelo. Il giovane Ariosto legge Ficino. Perfino il naturalismo tutto terreno di P. Pomponazzi, con la sua polemica ...
Leggi Tutto
Cittadina francese nei pressi di Parigi da cui prende nome una celebre famiglia, nota dal 10° sec., con capostipite Burcardo, e salita a grande potenza nei secoli successivi.
Mathieu I (m. 1160), signore [...] , ornate di opere d’arte. Il castello di Écouen, progettato da J. Bullant, conservava, tra l’altro, i Prigioni di Michelangelo (Parigi, Louvre), vetrate (poi collez. Condé) e manufatti, oggi divisi tra il museo di Cluny, il Louvre, il museo di ...
Leggi Tutto
LORENZO de' Medici, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 12 sett. 1492 da Piero di Lorenzo e da Alfonsina (1470 circa - 1520) di Roberto Orsini.
Salutata con "grande festa" la sua nascita, [...] Bari 1936, ad ind.; B. Dovizi da Bibbiena, Epistolario, a cura di G.L. Moncallero, Firenze 1955-65, ad ind.; Il carteggio di Michelangelo, ed. postuma di G. Poggi, a cura di P. Barocchi - R. Ristori, Firenze 1965-83, ad ind.; The Medici codex of 1518 ...
Leggi Tutto
CATANEI, Vannozza (Giovanna)
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà, nacque a Roma il 13 luglio 1442 da Giacomo, designato in un atto del 1483, con probabile allusione al soprannome, [...] in suffragio delle anime dei suoi cari, e dei mariti defunti in particolare, lo volle ricordare. Solo nel testamento compare un Michelangelo Giannotti in qualità di erede ai diritti sulla casa abitata dalla C. per tanti anni in piazza Branca. Se si ...
Leggi Tutto
CAMBIASO, Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 19 luglio 1711 da Giovan Maria e da Caterina Roncalli, in una famiglia, ricca e nobile, che ottenne l'iscrizione al libro d'oro, [...] in italiano e in latino e alcuni anche in inglese e in francese: un sonetto, tra gli altri, reca la firma del nipote Michelangelo, destinato egli pure agli onori ducali.
Il 16 apr. 1771 il C. fa eletto doge con 276 voti su 366, e incoronato con ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] , I Giustiniani e l'Oratorio dei filippini, in Storia dell'arte, LXXXV (1995), pp. 369-387; Id., Caravaggio e i Giustiniani, in Michelangelo Merisi da Caravaggio. La vita e le opere attraverso i documenti, a cura di S. Macioce - M. Gallo - M. Pupillo ...
Leggi Tutto
BUONACCORSI, Giuliano
Bernard Barbiche
Nato a Firenze, venne in Francia nel 1507, vi si stabilì e sposò nel 1516 una francese (Parigi, Arch. nat., JJ 2513 f. 164v). Nel 1518 figura come commis di Semblançay, [...] quale fu strettamente coinvolto il B. è rimasto oscuro. Nel 1532 il pittore italiano Antonio di Bernardo Mini, allievo e aiuto di Michelangelo, che gli aveva fatto dono della sua Leda, depositò presso il B. il quadro per venderlo a Francesco I, ma l ...
Leggi Tutto
antonioniano
agg. Relativo al regista Michelangelo Antonioni (1912-2007), al suo stile cinematografico. ◆ Le amiche, tratto dal racconto Tre donne sole, che fa parte del trittico pavesiano della Bella estate, può apparire oggi forse datato,...
colare2
colare2 v. tr., ant. letter. – Onorare, venerare. Fu così interpretato concordemente dagli antichi commentatori il passo di Dante (Inf. XII, 120): Colui fesse in grembo a Dio Lo cor che ’n su Tamisi ancor si cola, intendendo colare...