CATERINA da Siena, Santa
L. Bianchi
Nata a Siena il 25 marzo 1347, ventiquattresima figlia di Iacopo di Benincasa e di Lapa di Puccio di Piagente, C. entrò a far parte dell'Ordine della penitenza di [...] C.E. Gilbert, Tuscan Observants and Painters in Venice ca. 1400, in Interpretazioni veneziane. Studi di storia dell'arte in onore di Michelangelo Muraro, a cura di D. Rosand, Venezia 1984, pp. 109-120; H.D. Saffrey, Ymago de facili multiplicabilis in ...
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DANDINI (Dandino), Anselmo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) verso il 1546 dal conte Pompeo, fratello del cardinal Girolamo. Nel 1557 iniziò gli studi di diritto a Bologna, dove ebbe tra i suoi maestri [...] . 56 ss.; A. Mercati, I codici Dandini nell'Archivio Segreto Vaticano, in appendice a: Un'altra grande cortesia di Paolo III a Michelangelo, Roma 1940, pp. 11-15; N. Didier, Paul de Foix et Grégoire XIII, 1572-1584. Une suite de la mercuriale de 1559 ...
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FABRONI, Carlo Agostino
Pietro Messina
Nacque a Pistoia il 28 ag. 1651 da Nicola e Lucilla Sozzifanti, due membri della piccola nobiltà cittadina.
Studiò presso gli oratoriani della sua città e, nel [...] di Stato, la Francia si oppose alla candidatura del Paolucci. Il F., dal canto suo, contrastò strenuamente l'elezione dì Michelangelo Conti, che considerava filogiansenista, e col suo gruppo sostenne F. Spada; solo alla fine, e per ultimo, si lasciò ...
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CICALA, Giambattista
Gigliola Fragnito
Nato a Genova il 27 maggio del 1510 da Carlo, di famiglia di antica nobiltà, venne avviato alla carriera ecclesiastica dallo zio paterno Odoardo, il quale era [...] dei decreti tridentini, la stessa che sanzionò, il 21 genn. 1564, l'"imbraghettamento" dei nudi del Giudizio di Michelangelo. Nel concistoro del 26 genn. 1564 in cui i cardinali furono concordi nel ritenere che i decreti tridentini dovessero essere ...
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Il fondatore del cristianesimo e della Chiesa; secondo la fede cristiana, il Redentore del genere umano e, conforme alle definizioni dei primi quattro concilî ecumenici, il Figlio di Dio, Verbo incarnato, [...] iconografica: ricordare il tipo paleocristiano del C. imberbe non avrebbe certo significato alcuno per il C. del Giudizio di Michelangelo. L'arte tedesca sentì drammaticamente le sofferenze del C., dall'immagine della pietà, con il C. morto sulle ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] di caratteristiche spettacolari soprattutto nell'opera di genere profano, come ad esempio in Erminia sul Giordano (musica di Michelangelo Rossi, teatro Barberini, 5 febbr. 1633), in cui il Rospigliosi sacrificò parte delle sue ambizioni poetiche alle ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] che l’avevano preceduto. In Raffaello, Minghetti vede il giusto mezzo tra l’intellettualismo di Leonardo e il naturalismo di Michelangelo e loda nel pittore urbinate la potenza del sentimento e degli affetti. Alla sua grandezza e notorietà giova ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] artistiche ispirate dalla fede: «se Dante avesse pensato come voi, non avreste la Divina Commedia»; tocca poi a Raffaello, Michelangelo, Brunelleschi… e «se Rossini non avesse creduto a Dio, non avreste lo Stabat»37.
La lettura del caso verdiano ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] figure di orientamento anche sinceramente liberale. Una nuova missione politica italiana a Roma, condotta nel 1866-67 da Michelangelo Tonello, riuscì a superare le intransigenze curiali e politiche, approfittando soprattutto del clima di paura per la ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] francescana, destinate a rimanere in vigore fino al 1446 (edite in Chronologia historico legalis Seraphici Ordinis fratrum minorum, a cura di Michelangelo da Napoli, I, Romae 1650, pp. 102-111).
In seguito fu di nuovo nel Regno di Napoli dove si era ...
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antonioniano
agg. Relativo al regista Michelangelo Antonioni (1912-2007), al suo stile cinematografico. ◆ Le amiche, tratto dal racconto Tre donne sole, che fa parte del trittico pavesiano della Bella estate, può apparire oggi forse datato,...
colare2
colare2 v. tr., ant. letter. – Onorare, venerare. Fu così interpretato concordemente dagli antichi commentatori il passo di Dante (Inf. XII, 120): Colui fesse in grembo a Dio Lo cor che ’n su Tamisi ancor si cola, intendendo colare...