MONTALTO, Vincenzo
Stefano Tabacchi
– Nacque verso il 1680 nella diocesi di Taranto. Laureato in teologia e diritto civile e canonico, si qualificava sacerdote e protonotario apostolico.
Dal 1717 fu [...] meno qualche gratificazione. Sembra che abbia svolto anche funzioni di precettore per una importante famiglia del luogo, quella di Michelangelo Castriota, educando i suoi figli e in particolare Pier Luigi, che entrò nell’ordine degli scolopi e fu ...
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DE CRISTOFARO (Cristoforo), Giacinto
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1664 (secondo alcuni anche parecchi anni prima, addirittura nel 1650, seguendo il Minieri Riccio) dal noto avvocato Bernardo [...] sconfessando quella nuova cultura che attraverso lui si voleva condannare. Chiese anzi l'aiuto di un avvocato difensore, Michelangelo Baccalà, che, viste tutte le testimonianze, propose d'accordo col cliente un nuovo questionario sulla cultura, le ...
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CONTARELLI (Cointerel, Cointrel, Cointereau), Matteo (Matthieu)
Gigliola Fragnito
Figlio di Hilaire Cointrel (o Cointerel o Cointereau) e di Yvonne Vivan, nacque nel 1519 in Francia, nell'Anjou, non [...] , e il Cavalier d'Arpino (1591) l'incarico di affrescare la volta. Solo nell'autunno del 1597 fu commesso a Michelangelo Merisi il famoso trittico che adorna la cappella.
La liberalità del porporato francese si estese anche ai gesuiti, di cui fu ...
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FOSCARINI, Sebastiano
Franco Bacchelli
Figlio di Pietro (chiamato sempre dal Sanuto "el dotor", per distinguerlo da un omonimo, figlio di Nicolò, vicesopracomito) e di Chiara Querini Stampalia, nacque [...] Monti dell'edizione veneziana delle opere dell'averroista bolognese Alessandro Achillini, e nel 1547, sempre a Venezia, da Michelangelo Biondo dell'opera di Guglielmo da Pastrengo De originibus rerum; nello stesso anno un suo scolaro, il medico ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] brevità di un epigramma, come avviene nella lirica "Iulii statua in tormentum conflata" (la statua di Giulio II modellata da Michelangelo che i Bolognesi atterrarono nel 1511 e che Alfonso I d'Este acquistò per farne un'arma): "Iulius eram: subiit ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] francescana, destinate a rimanere in vigore fino al 1446 (edite in Chronologia historico legalis Seraphici Ordinis fratrum minorum, a cura di Michelangelo da Napoli, I, Romae 1650, pp. 102-111).
In seguito fu di nuovo nel Regno di Napoli dove si era ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] , il 12 marzo 1737 le spoglie di Galilei furono collocate nel mausoleo appositamente costruito davanti alla tomba di Michelangelo nella basilica di S. Croce.
Il 5 febbr. 1737 le truppe austriache, subentrate agli Spagnoli, avevano giurato fedeltà ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] Palazzo, l'auditore di Camera Urbano Sacchetti, il tesoriere generale Giovanni Francesco Ginetti, e l'inquisitore Michelangelo Ricci. Francesco Buonvisi, Stefano Brancaccio, Savio Mellini e Marco Galli vantavano esperienze di nunziatura. Vi erano ...
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antonioniano
agg. Relativo al regista Michelangelo Antonioni (1912-2007), al suo stile cinematografico. ◆ Le amiche, tratto dal racconto Tre donne sole, che fa parte del trittico pavesiano della Bella estate, può apparire oggi forse datato,...
colare2
colare2 v. tr., ant. letter. – Onorare, venerare. Fu così interpretato concordemente dagli antichi commentatori il passo di Dante (Inf. XII, 120): Colui fesse in grembo a Dio Lo cor che ’n su Tamisi ancor si cola, intendendo colare...