Rivista del cinematografo
Marco Pistoia
Periodico mensile italiano, fondato nel gennaio 1928 per coordinare l'attività delle sale parrocchiali. È la più antica tra le riviste italiane di cinema ancora [...] sezioni di teatro (a cura prima di Federico Doglio e poi di Masolino d'Amico), danza, lirica (affidata a Michelangelo Zurletti), televisione, radio e pubblicità, mentre al cinema venivano dedicate solo le prime venti pagine circa di ogni numero ...
Leggi Tutto
Ardant, Fanny
Catherine McGilvray
Attrice cinematografica francese, nata a Saumur (Maine-et-Loire) il 22 marzo 1949. Dotata di sottile e intelligente ironia, e al contempo di una bellezza raffinata, [...] di cliché, il dramma a tinte esotiche Amok (1993) di Joël Farges, l'episodio parigino di Al di là delle nuvole di Michelangelo Antonioni e Wim Wenders (1995), e La cena (1998) di Scola. La sua interpretazione in Pédale douce (1996; Di giorno e di ...
Leggi Tutto
Crisanti, Andrea
Stefano Masi
Scenografo cinematografico e teatrale, nato a Roma il 12 giugno 1936. Ha saputo trovare un raro equilibrio fra istanze realiste e raffinatezza delle forme, specialmente [...] evocativo. Tra gli altri registi con i quali ha collaborato, da citare Sergio Leone (Giù la testa, 1971), Michelangelo Antonioni (Identificazione di una donna, 1982), Carlo Verdone (Borotalco, 1982), Sergio Citti (Vipera, 2001), oltre che Damiano ...
Leggi Tutto
MULLER, Robby
Stefano Masi
Müller, Robby (propr. Robert)
Direttore della fotografia nederlandese, nato a Willemstad (Curaçao, nelle Antille olandesi) il 4 aprile 1940. Influenzato dal lavoro dei fotografi [...] con i quali ha collaborato vanno ricordati Peter Handke, Peter Lilienthal, Barbet Schroeder, Franz Weisz, Michelangelo Antonioni, Roberto Benigni, John McNaughton, Jerry Schatzberg, Raoul Ruiz, John Schlesinger, Michael Winterbottom.
Bibliografia
H ...
Leggi Tutto
Cinema nuovo
Marco Pistoia
Rivista cinematografica italiana quindicinale, poi bimestrale, fondata a Milano il 15 dicembre 1952, diretta da Guido Aristarco, con Giuseppe Grieco redattore capo, Tom Granich [...] la censura e l'economia produttiva. Visconti fu l'autore più sostenuto, mentre alcune riserve furono rivolte al cinema di Michelangelo Antonioni e, ancor più, a quello di Roberto Rossellini successivo a Germania anno zero (1948) e a Federico Fellini ...
Leggi Tutto
The Third Man
Federica De Paolis
(GB 1948, 1949, Il terzo uomo, bianco e nero, 104m); regia: Carol Reed; produzione: Alexander Korda, Carol Reed per London Films/David O. Selznick; sceneggiatura: Graham [...] i Borgia, per trent'anni ci sono state guerre, terrore, assassini, massacri, ma hanno dato vita a fenomeni come Michelangelo, Leonardo da Vinci e il Rinascimento. In Svizzera hanno regnato amore fraterno e cinquecento anni di pace e democrazia, e ...
Leggi Tutto
ICAIC
Francesco Salina
Sigla dell'Instituto Cubano del Arte e Industria Cinematográficos, creato il 24 marzo 1959, con legge nr. 169 e con sede a L'Avana. Come suo direttore fu nominato dal governo [...] Bergman, La dolce vita (1960) di Federico Fellini, Accattone (1961) di Pier Paolo Pasolini e L'eclisse (1962) di Michelangelo Antonioni, l'ICAIC subì un forte attacco pubblico, ma l'Istituto mantenne con decisione e compattezza la propria linea ...
Leggi Tutto
Nicholson, Jack (propr. John Joseph)
Valerio Caprara
Attore cinematografico statunitense, nato a Neptune (New Jersey) il 22 aprile 1937. Arrivato alla notorietà dopo una prolungata gavetta, con un piccolo [...] irriverente furono utilizzati da registi come Mike Nichols, lo stesso Rafelson, Hal Ashby, Roman Polanski o Michelangelo Antonioni per cogliere lo spirito dei tempi attraverso le peripezie di personaggi ribelli, trasgressivi, anticonformisti: il ...
Leggi Tutto
À bout de souffle
Serafino Murri
(Francia 1959, 1960, Fino all'ultimo respiro, bianco e nero, 89m); regia: Jean-Luc Godard; produzione: Georges De Beauregard per La Société Nouvelle de Cinéma; soggetto: [...] e dei tempi morti in funzione espressiva che ha poche pietre di paragone, a parte il contemporaneo lavoro di Michelangelo Antonioni in Italia, e genera una sorta di effetto straniante continuo. Il gioco colto e provocatorio della citazione di ...
Leggi Tutto
North, Alex
Marta Tedeschini Lalli
Compositore statunitense, di origine russa, nato a Chester (Pennsylvania) il 4 dicembre 1910 e morto a Los Angeles l'8 settembre 1991. Unico musicista ad aver mai [...] proporzioni anche The agony and the ecstasy (1965; Il tormento e l'estasi) di Carol Reed sulla vita di Michelangelo, nel quale compaiono stili compositivi rinascimentali. Numerose e di qualità le sue collaborazioni con John Huston fino all'ultimo ...
Leggi Tutto
antonioniano
agg. Relativo al regista Michelangelo Antonioni (1912-2007), al suo stile cinematografico. ◆ Le amiche, tratto dal racconto Tre donne sole, che fa parte del trittico pavesiano della Bella estate, può apparire oggi forse datato,...
colare2
colare2 v. tr., ant. letter. – Onorare, venerare. Fu così interpretato concordemente dagli antichi commentatori il passo di Dante (Inf. XII, 120): Colui fesse in grembo a Dio Lo cor che ’n su Tamisi ancor si cola, intendendo colare...