PIERMATTEO (Pier Matteo) d'Amelia
Matteo Mazzalupi
PIERMATTEO (Pier Matteo) d’Amelia (de Manfredis). – Nacque da Manfredo d’Antonio di Giovanni e da Graziosa d’Angelo di Niccolò tra il 1442, data delle [...] dalla Roma dei Borgia alla Siena dei Piccolomini e dei Petrucci, in Pio II e le arti. La riscoperta dell’antico da Federighi a Michelangelo, a cura di A. Angelini, Siena 2005, pp. 483-553, in partic. pp. 486-497; V. Sgarbi, Apparizioni di P. d’A., in ...
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FERRO, Pietro Antonio
Sabino Iusco
Non si conoscono gli estremi anagrafici del F., che nacque probabilmente a Ferrandina (ora prov. di Matera; Barbone Pugliese, 1987, p. 257) verso l'anno 1570.
La ricostruzione [...] - sulla quale, dopo il recente restauro, è possibile leggere la data 1625 - che mostra un eccentrico inserto dal Giudizio di Michelangelo e riporti per la Madonna col Bambino da una stampa di Ag. Carracci da O. Samacchini.
La data del 1625 sulla ...
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PIACENZA, Giuseppe Battista
Elena Dellapiana
PIACENZA, Giuseppe Battista. – Nacque a Torino nel 1735 da madre ignota e da Simone, sovrastante ai Regi Palazzi (Brayda - Coli - Sesia, 1963, p. 127), maturando [...] altri possedimenti imperiali. Proseguì anche l’attività di ricerca, avviata negli anni Sessanta, con la pubblicazione di una Vita di Michelangelo Buonarroti (1812) e del III e IV volume delle Notizie di Baldinucci (1813 e 1814).
Passato indenne alla ...
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GABBURRI, Francesco Maria Niccolò
Giovanna Perini
Nacque a Firenze il 17 dic. 1675 da Edoardo e da Virginia del Beccuto. Membro di un'agiata e illustre famiglia della piccola nobiltà fiorentina, ricevette [...] editoriali, quali l'edizione della Vita di Benvenuto Cellini condotta nel 1728 su un manoscritto di sua proprietà: l'edizione della Vitadi Michelangelo di A. Condivi uscita solo dopo la sua morte, nel 1746, a cura di A.F. Gori, P.J. Mariette e F ...
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JACOVACCI, Francesco
Carolina Brook
Figlio di Giovanni e Caterina Jacovacci, nacque a Roma il 30 genn. 1838. Rimasto orfano a cinque anni (De Gubernatis), compì gli studi al Collegio Romano e, successivamente, [...] che, dopo aver messo in dubbio l'attribuzione del bozzetto a Faruffini, ne sostenne la totale incompatibilità con il Michelangelo del pittore romano, ricordando che "Il soggetto svolto da Jacovacci è quello invece che esce direttamente dal testo del ...
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GALLACCINI (Gallacini), Teofilo
Fabio Cosentino
Figlio di Claudio e di Eufrasia d'Ansano Molandi, nacque a Siena il 22 sett. 1564. Fu avviato allo studio della grammatica e della retorica dai padri [...] per lasciar posto a duttili modificazioni di carattere soggettivo" (Battisti, 1959, p. 35). L'esempio è ancora un'opera di Michelangelo: S. Pietro. La navata della chiesa avrebbe dovuto avere la volta posta su dei rialzi al fine di non risultare ...
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GAJASSI, Vincenzo
Marco Fabio Apolloni
Figlio di Antonio, nacque a Roma nel 1811 (non nel 1801). Molto precoce è, dunque, il suo esordio come incisore: nel 1826-27 realizzò trenta tavole per illustrare [...] al Collegio Romano, mentre la replica è conservata in Campidoglio; dello stesso genere sarebbe stato molto probabilmente il busto di Michelangelo che il G. si offrì di compiere gratuitamente per la Fabbrica di S. Pietro nel 1855, purché fosse posto ...
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BILHÈRES DE LAGRAULAS (spesso, erroneamente, Villier de la Groslaye), Jean
Gerhard Rill
Nato intorno al 1430 in Fezensac (Guascogna), dove la sua famiglia si era stabilita fin dal sec. XIV, il B. entrò [...] , per la quale fece eseguire nuove pitture murali. Ma l'aspetto più significativo di questa sua attività fu il rapporto con Michelangelo Buonarroti, che scolpì su sua commissione la celebre Pietà oggi in S. Pietro in Vaticano (cfr. Ch. De Tolnay ...
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PALLONI, Gaetano
Alesandro Volpi
PALLONI, Gaetano. – Nacque a Montevarchi (Arezzo) il 5 settembre 1766 da Alessandro, funzionario degli uffici finanziari granducali, e da Caterina Carbonai.
Provenendo [...] era divenuto membro della Reale Accademia fiorentina, di fronte alla quale recitò nel maggio 1797 l’elogio funebre di Michelangelo Giannetti, professore di anatomia presso il Regio Spedale di S. Maria Nuova.
In virtù di questi studi, e soprattutto ...
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DANIA, Angelo Vincenzo (al secolo Andrea Maria)
Giovanni Assereto
Nacque il 13 sett. 1744, forse ad Ovada (Alessandria), come risulta dall'epitaffio della sua tomba, ma più probabilmente a Voltri (Genova).
Il [...] religioso o di oratore ufficiale in occasione di solennità civili.
Nel 1792, ad esempio, per la "coronazione del serenissimo Michelangelo Cambiaso doge", o nel 1793, per la "festa dell'Unione" in ricordo della riforma doriana del 1528: in tali ...
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antonioniano
agg. Relativo al regista Michelangelo Antonioni (1912-2007), al suo stile cinematografico. ◆ Le amiche, tratto dal racconto Tre donne sole, che fa parte del trittico pavesiano della Bella estate, può apparire oggi forse datato,...
colare2
colare2 v. tr., ant. letter. – Onorare, venerare. Fu così interpretato concordemente dagli antichi commentatori il passo di Dante (Inf. XII, 120): Colui fesse in grembo a Dio Lo cor che ’n su Tamisi ancor si cola, intendendo colare...