CARTARO, Mario
Fabia Borroni
Incisore anche cartografico, disegnatore e mercante di stampe, è con molta esattezza definito in un gruppo di documenti citati dallo Ehrle (p. 12) come "intagliator seu [...] al rilievo dei castelli e delle fortezze del Regno. Morì l'11 luglio 1627, ed ebbe a sua volta un figlio ingegnere, Michelangelo, documentato a Napoli nel 1615, 1630, 1642 e 1647 (Strazzullo).
Di Cristofano, altro figlio del C., è ignota la data di ...
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BARABINO, Niccolò
Giorgio Di Genova
Nacque a Sampierdarena il 13 giugno 1832 da una modesta famiglia di artigiani. Poiché dimostrava una forte propensione per il disegno, suo padre nel 1844 si decise [...] e Raffaello, egli scelse Firenze, dividendo la pensione col suo amico F. Semino. Ivi cominciò a frequentare il famoso caffè Michelangelo, dove poté conoscere i pittori storici in voga, i macchiaioli e il Morelli. Tra i primi lavori eseguiti a Firenze ...
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FACCIOLI, Raffaele
Fabia Farneti
Nacque a Bologna il 27 dic. 1845 da Francesco e da Agata Collina (Bologna, Arch. gen. arcivescovile, Registro battesimale della cattedrale, ad annum); entrò nel 1858 [...] delle accademie dell'Emilia nel 1863, l'anno successivo vinse il piccolo premio Curlandese, destinato agli studenti, con Michelangelo che disegna le fortificazioni a San Miniato, e partecipò alla mostra della Società protettrice delle belle arti con ...
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LOTTINI, Giovanfrancesco
Stefano Tabacchi
Nacque a Volterra nel 1512 da Antonio e da Costanza Giovannini, membri del patriziato cittadino. Sulla sua giovinezza non si hanno molte notizie. Sembra che [...] amici intimi. Oltre a trasmettergli da parte di Cosimo I diversi inviti a tornare a Firenze, il L. fu tra coloro che convinsero Michelangelo a terminare il modello della cupola di S. Pietro.
Morto Paolo IV il 18 ag. 1559, il L. partecipò al conclave ...
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GIULIANO di Amadeo (Amadei, Giuliano)
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo monaco camaldolese, pittore e miniatore, probabilmente di origine fiorentina, come viene indicato nel [...] E. Ridolfi, L'arte in Lucca studiata nellasua cattedrale, Lucca 1882, pp. 277 s.; G. Chinali, Il castello di Caprese e Michelangelo Buonarroti. Compendio storico con appendici e documenti, Arezzo 1904, pp. 8, 325; G. Zippel, Paolo II e l'arte. Note e ...
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GHISI, Giorgio
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1520 a Mantova, da Ludovico, mercante originario di Parma (D'Arco, 1857, p. 268).
Benché non esista alcuna notizia sulla formazione del G., è certo che avvenne [...] fiamminga", in Grafica d'arte, II (1991), 7, pp. 4-9; P. Tomoroy, G. G.'s Dream of Raphael or the Melancholy of Michelangelo, in Storia dell'arte, 1992, n. 75, pp. 165-175; M. Bury, On some engravings by G. G. commonly called "reproductive", in Print ...
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FIAMMERI (Fiamiero, Flamerius), Giovan Battista (Battista di Benedetto, Battista di Benedetto dell'Ammannato)
Enrico Parlato
Nacque a Firenze all'inizio del quinto decennio del sec. XVI, data che si [...] 92, 104, 254; F. Zeri, Pittura e Controriforma, Torino 1957, pp. 79, 106 s.; P. Barocchi, in G. Vasari, La vita di Michelangelo, IV, Commento, Milano-Napoli 1962, pp. 218 ss.; P. Pirri, Giuseppe Valeriano S. I. architetto e pittore, Roma 1970, p. 279 ...
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CHENEVIÈRES (Chiavier, Chavenier), Jean de
Sylvie Deswarte
Originario di Rouen, nacque forse nel 1490 e dovette ricevere una prima educazione come muratore e tagliapietra in Normandia.
Il Vasari è la [...] dallo Gnoli (1906). Il secondo artista (Thode, 1908) è quel "Maestro Giovanni franceze" (Vasari, VII, p. 249)al quale Michelangelo aveva affidato il modello in legno della cupola di S. Pietro. Ambedue questi riferimenti non sono stati condivisi dalla ...
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BEDOLI, Girolamo, detto il Mazzola
Evelina Borea
Nacque a Parma verso il 1500, da famiglia originaria di Viadana (Mantova) e assunse il, cognome di Mazzola per la parentela acquisita, sposandone nel [...] , Piacenza 1960, pp. 134 5-. figg. 30 s.; Italian art and Britain (catal.), London 1960, pp. 48 s.; A.Ghidiglia Quintavalle, Michelangelo Anselini, Parma 1960, pp. 62-65, figg.135-138; Id., Arte in Emilia (catal.), Parma 1960, pp. 78-80; L.Fröhlich ...
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AGOSTA, Cristoforo
Renata Cipriani
Pittore, nato a Casalmaggiore, morto in giovane età, attivo a Cremona fra la fine del sec. XVI e l'inizio del XVII. Il suo cognome appare in taluni autori come "Augusta". [...] l'A. trasceglie gli esempi più decisamente orientati verso il Correggio e il Parmigianino, visti nell'interpretazione di Michelangelo Anselmi.
In alcuni repertori il pittore è registrato sotto l'errata denominazione di Agosti, Giovanni di Cristoforo ...
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antonioniano
agg. Relativo al regista Michelangelo Antonioni (1912-2007), al suo stile cinematografico. ◆ Le amiche, tratto dal racconto Tre donne sole, che fa parte del trittico pavesiano della Bella estate, può apparire oggi forse datato,...
colare2
colare2 v. tr., ant. letter. – Onorare, venerare. Fu così interpretato concordemente dagli antichi commentatori il passo di Dante (Inf. XII, 120): Colui fesse in grembo a Dio Lo cor che ’n su Tamisi ancor si cola, intendendo colare...