GIOVANNI da Pistoia
Cristina Reggioli
Cittadino fiorentino, notaio di professione e letterato nel tempo libero, figlio di Benedetto di ser Giovanni da Pistoia nacque, verosimilmente in questa città, [...] nel 1509.
Il reperimento della data di nascita fa escludere l'identificazione con un omonimo, amico di Michelangelo Buonarroti e dedicatario di diversi sonetti del grande artista, alcuni dei quali datati agli anni 1509-12 (cfr. M. Buonarroti, 1897, p ...
Leggi Tutto
Pittore italiano (Roma 1938 - ivi 1988). Diplomatosi a Roma in fotografia artistica, si formò sull'esempio di C. Twombly e della pittura gestuale. Protagonista della scuola pop romana, accolse con rigore [...] formale le soluzioni new dada, proponendo isolati oggetti monocromi (Persiana, 1963, coll. F. Mauri) o rivisitazioni dell'arte classica (Da Michelangelo, n. 1, 1966, coll. priv.). Nelle opere successive il disegno diviene più rapido e sommario. ...
Leggi Tutto
BOSELLI, Felice
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio di Cristoforo, agiato calzolaio, e di Lucia Cattaneo, nacque a Piacenza, nella parrocchia di S. Ilario, il 20 apr. 1650. Ben poco si sa della sua [...] educazione; a Milano, dal 1664 al 1669, fu allievo non di Giuseppe Nuvolone (Carasi) ma del di lui fratello Michelangelo (Fiori, 1967). Qui ebbe contatti con Angelo Maria Crivelli detto il Crivellone, specialista in nature morte di selvaggina; l' ...
Leggi Tutto
Pittore (n. Castelfranco 1500 circa - m. 1570 o 1571). Legato alla casa Grimani ma anche in rapporto con le famiglie Cornaro e Barbaro, P. fu a Roma tra il 1537 e il 1546 e tra il 1556 e il 1558. Autore [...] di un apprezzato disegno (perduto) tratto dal Giudizio universale di Michelangelo, incaricato della decorazione (1553-56) delle sale dei Dieci in Palazzo Ducale a Venezia, P., mediocre pittore, chiamò al suo fianco Paolo Veronese e G. Zelotti. Di lui ...
Leggi Tutto
PIERATTI, Domenico e Giovan Battista
Cristiano Giometti
PIERATTI, Domenico e Giovan Battista. – Fratelli, nacquero a Firenze rispettivamente il 4 ottobre del 1600 e il 17 settembre del 1599. Seppure [...] il cui reintegro era già stato riferito a Domenico (Pizzorusso, 1985), ma che in realtà fu restaurato da Andrea di Michelangelo Ferrucci tra il 1619 e il 1621 (Capecchi, 2013). Interamente alla mano di Domenico si assegna viceversa il Gladiatore con ...
Leggi Tutto
FACCIOLI (Fazioli), Giovanni
Lucia Simonetto
Figlio di Bartolomeo e Caterina Zanoni, nacque, secondo il Moschini (1806: su indicazione del Sasso), il 12 ott. 1729 a Verona nella parrocchia di S. Stefano. [...] Iniziò gli studi letterari presso i padri gesuiti, ma in seguito entrò nella scuola del pittore Michelangelo Prunati, presso il quale rimase fino alla morte del maestro. Intorno al 1764 si trasferì a Venezia, città nella quale svolse la maggior parte ...
Leggi Tutto
Nacque a La Spezia il 14 luglio 1938 da Michele e da Elvira Masini. Studiò musica elettronica con P. Grossi al conservatorio L. Cherubini di Firenze, dove si trasferì definitivamente nel 1956, quando sposò [...] Silvio Vasta, da cui ebbe un figlio, Michelangelo.
Dopo aver lavorato in uno studio di radiologia, dagli inizi degli anni Sessanta, si dedicò all'insegnamento nelle scuole elementari. Con l'amico L. Missoni (in arte Camillo) entrò in contatto con il ...
Leggi Tutto
Miniatore (Grižane, Croazia, 1498 - Roma 1578). È il più significativo rappresentante della miniatura nel manierismo e fu in grande stima presso i contemporanei. Dal 1516 in Italia, lavorò per alcune importanti [...] casate a Venezia, Roma, Mantova, Perugia, Parma e Piacenza. A Roma fu allievo di G. Romano e venne in contatto con Michelangelo, G. Vasari, P. Bruegel e il Greco. Delle molte opere citate dalle fonti, solo poche oggi sono ritenute autografe: l' ...
Leggi Tutto
Incisore in pietre dure e medaglista (Castelbolognese 1496 - Faenza 1553). Lavorò a Ferrara, poi a Roma, specialmente per i cardinali Ippolito de' Medici e Alessandro Farnese. Suo capolavoro sono gli intagli [...] di rocca del cosiddetto Cofanetto Farnese (1543; Napoli, Museo di Capodimonte). Trasse in genere i suoi soggetti da disegni di Michelangelo e di Perin del Vaga. Come medaglista si conosce di lui una medaglia d'oro, per l'incoronazione di Carlo V ...
Leggi Tutto
AGRIPPA, Camillo
Gian Luigi Barni
Nato a Milano, fu ingegnere, matematico, trattatista di scherma. Quando egli giunse a Roma, nell'ottobre 1535, Si discuteva nell'ambiente dei tecnici sul trasporto [...] del grande obelisco in piazza S. Pietro; il lavoro veniva allora studiato da Antonio da Sangallo e dallo stesso Michelangelo. L'A. presentò un suo ampio progetto corredato da un modello in scala degli impianti necessari per il trasporto.
Secondo ...
Leggi Tutto
antonioniano
agg. Relativo al regista Michelangelo Antonioni (1912-2007), al suo stile cinematografico. ◆ Le amiche, tratto dal racconto Tre donne sole, che fa parte del trittico pavesiano della Bella estate, può apparire oggi forse datato,...
colare2
colare2 v. tr., ant. letter. – Onorare, venerare. Fu così interpretato concordemente dagli antichi commentatori il passo di Dante (Inf. XII, 120): Colui fesse in grembo a Dio Lo cor che ’n su Tamisi ancor si cola, intendendo colare...