Architetto e scultore (Cefalù 1520 - ivi 1604). Allievo di Michelangelo, collaborò con lui alla Porta Pia (mascherone e stemma, 1562-65). Fra le sue opere: a Roma, la tomba Savelli in S. Giovanni in Laterano [...] (1570), la porta S. Giovanni (1573-74), la sistemazione e il completamento della cupola, del campanile e delle facciate basse laterali di S. Maria di Loreto (1573-77), il complesso di S. Maria in Trivio ...
Leggi Tutto
Scultore (Montorsoli, Firenze, 1507 - Firenze 1563); giovanissimo, lavorò con Michelangelo alla sagrestia nuova e alla libreria di S. Lorenzo; entrò poi nell'ordine dei Servi di Maria all'Annunziata di [...] Firenze, e, sempre per S. Lorenzo, eseguì la statua di S. Cosma per la sagrestia nuova. Lavorò a Roma, alla tomba di Giulio II e per Clemente VII come restauratore di antiche statue nel Belvedere Vaticano ...
Leggi Tutto
Missionario cappuccino (m. Venezia 1695). Nel 1668 raggiunse con p. Michelangelo Guattini il Congo; fu poi viceprefetto della missione nella Georgia (1680-84); nel 1687 si trovava nella missione di California. [...] Scrisse: Viaggio nel regno del Congo (1671), Il Moro trasportato nell'inclita città di Venetia ovvero curioso racconto de' costumi, riti e religione de' popoli dell'Africa, America, Asia ed Europa (1687) ...
Leggi Tutto
AMADORI (dell'Amadore), Francesco, detto l'Urbino
Anna Maria Luzietti
Nato da Bernardino a Casteldurante, oggi Urbania, fu dal 1530 fino alla morte domestico e aiutante di Michelangelo il quale ne ricambiò [...] attività applicativa dell'A. è in A. E. Popp a proposito di una copia, oggi al British Museum, di uno schizzo - sempre di Michelangelo - per una saliera da eseguire in argento per il duca di Urbino. L'A. morì a Roma il 3 dic. 1555.
Incerto è il ...
Leggi Tutto
Pittore (Firenze 1509 circa - Roma 1563), detto anche Cecchino. Amico di G. Vasari, fu allievo di G. Bugiardini, B. Bandinelli e quindi (1529-30) di Andrea del Sarto; nel 1531 si stabilì a Roma, dove entrò [...] ed elegante di S. subì una nuova evoluzione dopo il ritorno a Roma (1548), per influsso dell'opera tarda di Michelangelo, che caratterizza in varia misura le realizzazioni di questi anni (affreschi in S. Maria dell'Anima, 1549-50; nell'oratorio ...
Leggi Tutto
Pittore (Dinant 1806 - Bruxelles 1865). Con superficiali riferimenti all'arte di Michelangelo e Rubens, dipinse colossali tele storico-mitologiche e allegoriche; fu anche ritrattista. Lasciò le sue opere [...] allo Stato (Bruxelles, Museo W.) ...
Leggi Tutto
Industriale (Santa Margherita Ligure 1784 - Zara 1865). Di nobile famiglia ligure, trasferitosi nel 1817 a Zara, nel 1821 vi impiantò una distilleria, che ebbe dalla Camera Aulica di Vienna il privilegio [...] della famiglia, che svolsero un'azione costante di consolidamento dei rapporti commerciali tra Dalmazia e Italia. Al nipote Michelangelo (Zara 1857 - ivi 1934) si deve il rinnovo (1910) della distilleria, divenuta la maggiore dell'impero austriaco e ...
Leggi Tutto
Scultore, orafo e medaglista (Bologna 1531 - ivi 1594). Subì l'influsso di Michelangelo. Ricordiamo a Bologna la statua in bronzo di Gregorio XIII (ingresso principale del Palazzo Comunale, 1574-78), e [...] la Pietà in S. Rocco; busti in bronzo al Museo Comunale ...
Leggi Tutto
Scultore e architetto (Firenze 1532 - Roma 1565). Scolaro e probabilmente aiuto di Michelangelo, eseguì la pianta e il modello per S. Giovanni dei Fiorentini a Roma; la figura della Maddalena nella Pietà [...] (Firenze, Duomo) e il panneggio del Bruto (Firenze, Museo del Bargello) ...
Leggi Tutto
Architetto bolognese (m. 1568); subì l'influsso di A. Palladio e di Michelangelo; seguì gli esempî del Vignola e di G. Alessi nell'uso del bugnato, nel disegno delle finestre, ecc. Lavorò a Bologna e vi [...] restaurò, con Andrea da Formigine, S. Procolo (1536); ricostruì il chiostro di S. Giovanni in Monte (1545-48), il palazzo Marconi, il tiburio caduto di S. Giacomo Maggiore (1562), ecc. n Anche il figlio ...
Leggi Tutto
antonioniano
agg. Relativo al regista Michelangelo Antonioni (1912-2007), al suo stile cinematografico. ◆ Le amiche, tratto dal racconto Tre donne sole, che fa parte del trittico pavesiano della Bella estate, può apparire oggi forse datato,...
colare2
colare2 v. tr., ant. letter. – Onorare, venerare. Fu così interpretato concordemente dagli antichi commentatori il passo di Dante (Inf. XII, 120): Colui fesse in grembo a Dio Lo cor che ’n su Tamisi ancor si cola, intendendo colare...