LANDRIANI, Paolo Camillo, detto il Duchino
Micaela Mander
Figlio di Gerolamo, nacque nel 1562, come è attestato dall'atto di morte (Montinari, p. 128). A proposito del luogo di nascita è stata di recente [...] evidente nell'opera S. Giacomo a cavallo contro i Mori del 1609-10 in S. Maria del Carmine a Milano; mentre a Michelangelo e a C. Procaccini guarda la Pietà di Oggiono del 1609: a conferma della definizione di pittore "antologista" assegnata al L. da ...
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PASSARELLI, Vincenzo
Alessandra Capanna
PASSARELLI, Vincenzo. – Nacque a Roma il 29 settembre 1904, figlio di Tullio (1869-1941), ingegnere, fondatore dello Studio Passarelli che a Roma ha accompagnato [...] di completamento, avvalendosi della collaborazione di Arrigo Carè per la parte strutturale e delle opere artistiche di Michelangelo e Bruno Conte, si accentrò sulla sala destinata alle riunioni, che diventava parte delle sistemazioni esterne, con ...
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DALLA TORRE (Della Torre, Turriamis), Marco Antonio
Augusto De Ferrari
Nacque a Verona nel 1481 da Gerolamo, professore di medicina a Padova, e da Beatrice di Giovanni Benintendi, in una delle più note [...] ma fertile sodalizio con Leonardo, che avviò una tradizione di collaborazione tra arte e scienza anatomica continuata, ad esempio, da Michelangelo e Realdo Colombo. Non è possibile sapere con esattezza quanto l'uno abbia dato all'altro, ma le ipotesi ...
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IBI, Sinibaldo
Barbara Savina
Nacque a Perugia intorno al 1475 da Ibo di Francesco. Ignorato da Vasari, è invece ampiamente documentato dagli storiografi locali (Mariotti, Orsini, Mezzanotte) che ne [...] all'Isola Polvese al Trasimeno e poi trasferita nel monastero di S. Antonio Abate in Porta Sole per iniziativa di Michelangelo Belforti, autore dello sfortunato restauro, con vernici che hanno scurito e screpolato la superficie.
Nel 1527 firmò un ...
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DEL TASSO, Domenico
Marco Collareta
Nato a Firenze nel 1440, è forse identificabile secondo il Middeldorf (1938, p. 460) con il "Domenico di Francesco legnaiulo" che nel 1461 venne pagato per alcuni [...] (Middeldorf, 1938, p. 460). Da ultimo, la stessa sorte è toccata ad oggetti eccezionali come la cornice del Tondo Doni di Michelangelo (Middeldorf, 1938, p. 460; Cecchi, 1987., pp . 434 s.). L'attribuzione di queste opere al D. elo ai suoi figli vale ...
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DI BARTOLO, Francesco
Gioacchino Barbera
Nacque a Catania il 17 genn. 1826 da Antonino, avvocato, e da Giuseppina Consoli. Compiuti i primi studi, mostrò precocemente uno spiccato interesse per il disegno [...] i disegni a matita dell'artista (in particolare, viene spesso menzionato un grande disegno del Giudizio universale di Michelangelo, mai tradotto in incisione, comprato dalla Real Casa) risultano invece irrimediabilmente dispersi.
Fonti e Bibl.: Necr ...
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PAERNIO, Demetrio Giacomo
Francesco Franco
PAERNIO, Demetrio Giacomo. – Nacque a Genova il 19 agosto 1851, da Enrico e da Marietta Gazzo.
Studiò all’Accademia ligustica di belle arti, dove fu allievo [...] mausoleo in stile eclettico con prevalenze romanico-gotiche – Angelo Maino e Giovanna Zerega in Baciocco (entrambe 1906), Michelangelo Cambiaso e Stefano Olivari (entrambe 1908), Mannu Sauli (1910).
Dall’antico tema iconografico del Compianto (Sborgi ...
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COLOMBO (Colomba, Columba), Giovanni Battista (Johann Baptist)
Annedore Dedekind
Vera Nanková
Capostipite di una famiglia di pittori, decoratori e stuccatori operosa principalmente nell'Europa settentrionale [...] p. 225; J. Schmidt, Linzer Kunstchronik, I, Linz 1951, pp. 3, 6, 200; E. Guldan, Die iochverschleifende Gewölbedekoration von Michelangelo bis Pozzo., tesi di dottorato, Göttingen 1954, p.152, fig. 126; Dehio-Hand-buch, Steiermark, Wien-München: 1956 ...
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BONAZZA, Giovanni
Hugh Honour
Nacque nel 1654 probabilmente a Venezia: è il fondatore di una delle più importanti famiglie di scultori operosi nel Veneto nella prima metà del sec. XVIII. Sembra abbia [...] Padova il 12 maggio 1750; Roncato, p. 10 n. 2). Quattro dei loro numerosi figli furono scultori: Antonio, Francesco, Tommaso e Michelangelo (Padova 16 febbr. 1704-ivi 4 ott. 1768; v. Roncato, pp. 8, 14, 15). Una delle statue eseguite per Pietroburgo ...
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FABBRI (Fabri), Giovanni
Maria Cristina Misiti
Mancano notizie sul luogo e sulla data di nascita di questo incisore operoso a Bologna nel sec. XVIII: si conosce solo il nome del padre, Pietro. L'Oretti [...] alle incisioni già accennate, una Beata Vergine da Guido Reni, un S. Girolamo dai Carracci, un Nudo d'uomo da Michelangelo, tratto da un disegno di Francesco Albergati Capacelli, una Veduta del teatro della Fiera di Bologna da Biagio Costantini e un ...
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antonioniano
agg. Relativo al regista Michelangelo Antonioni (1912-2007), al suo stile cinematografico. ◆ Le amiche, tratto dal racconto Tre donne sole, che fa parte del trittico pavesiano della Bella estate, può apparire oggi forse datato,...
colare2
colare2 v. tr., ant. letter. – Onorare, venerare. Fu così interpretato concordemente dagli antichi commentatori il passo di Dante (Inf. XII, 120): Colui fesse in grembo a Dio Lo cor che ’n su Tamisi ancor si cola, intendendo colare...