DE' PIERI (di Pieri, Pieri) Giovanni Antonio
Margaret Binotto Soragni
Nacque a Vicenza il 1º ag. 1671 da Natale e da una Angela (Saccardo, 1981, p. 3; Id., 1983, p. 6) e fu battezzato il 4 agosto seguente. [...] di Thiene, Verona 1975, p. 228; G. Bresciani Alvarez, Padova. Basiliche e chiese, Vicenza 1975, p. 326; M. Saccardo, Di Michelangelo Uliaco detto il "Leoneda" l'affresco della SS. Trinità nel convento della basilica di Monte Berico, in Vicenza, XVII ...
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CARRACCI, Annibale
Donald Posner
Figlio di Antonio, nacque a Bologna nel 1560 (fu battezzato il 3 novembre); era fratello minore di Agostino. Secondo il Malvasia (Felsina pittrice, Bologna 1678, I) [...] parte di stile emiliano-veneto, nonostante la presenza di nuovi spunti tratti dalla scultura antica oltre che da Michelangelo e Raffaello. Questi motivi sopraffanno il colorismo settentrionale, pur non eliminandolo del tutto, nell'opera più celebre ...
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GIROMETTI, Giuseppe
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Nacque a Roma il 7 ott. 1780 da Clementina Patrizi romana e da Lorenzo, credenziere dei principi Altieri, di origine pesarese. Apprese le prime nozioni [...] d'Aulps; i ritratti di Elisabeth Hervey duchessa di Devonshire e di suo figlio (Chatsworth); i ritratti di Michelangelo, Leonardo, Correggio, Raffaello e Tiziano per lord William Backhouse Astor of Hever (1833: Karlsruhe, Landesmuseum); il ritratto ...
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FORNI, Ulisse
Angela D'Amelio
Nacque a Siena il 5 dic. 1814 da Giovanni e Angela Pistorozzi. Madrina di battesimo fu la nobildonna Teresa Borghini, vedova Vecchi, presso la quale probabilmente i genitori [...] eseguì il delicato restauro sul dipinto raffigurante Venere baciata da Amore - attribuito al Pontormo su cartone di Michelangelo - dal quale bisognava eliminare il panneggio aggiunto in epoca successiva senza scalfire la delicata superficie pittorica ...
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BARONI, Eugenio
Claudia Refice
Nacque a Taranto da genitori lombardi il 27 marzo 1888 e si trasferì giovinetto a Genova, dove il padre era professore all'Istituto nautico. Abbandonò gli studi di ingegneria [...] da segnalare gli studi fatti per le statue ornamentali (Gli eroi), nei quali è vivo il culturale ricordo dei Prigioni di Michelangelo e che anticipano le sculture per il Foro Italico, in Roma.
Altra importante opera del B. è il monumento funebre ...
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ALBERTOLLI, Giocondo
Paolo Mezzanotte
Architetto, il più eminente dell'illustre famiglia ticinese, nacque a Bedano (Canton Ticino) il 24 luglio 1742, da Francesco Saverio, architetto, e da Margherita [...] delle tavole dei migliori incisori del suo tempo: fra questi suo figlio Raffaele, Domenico Aspari, Giacomo e Michelangelo Mercoli ticinesi, Giuseppe Longhi ed altri.
Nel 1782 uscì la prima parte degli Ornamenti diversi...,dedicati al Piermarini ...
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BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] e i metodi di restauro usati; Se Rafaëlle ingrandì, e megliorò la maniera per aver veduto l'opera di Michelangelo, contestazione. a favore di Raffaello, al Vasari, scritto che suscitò animate discussioni nel sec. XVIII; Dell'ingegno, eccellenza, e ...
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BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] ha ricordato il Wittkower ponendo in relazione i due fenomeni: in questa fase la solitudine del B. collima con quella di Michelangelo, di cui risuscita anche la "terribilità" (F. B.: personalità e destino, in Studi sul B., I, p. 33;si ricordi, per ...
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FOLO, Giovanni
Rossella Leone
Nacque a Bassano il 20 apr. 1764 da Pietro, agiato possidente, e da Angela Bravo. Dopo una formazione nella città natale con il pittore Giulio Golini, fu allievo a Venezia [...] , La Maddalena e La Modestia e la Vanità attribuiti a Leonardo, in realtà di B. Luini, il Cristo in croce di Michelangelo, una Madonna con Gesù e s. Giovannino di Raffaello). Oltre a incidere nuovi rami il F. fornì probabilmente versioni semplificate ...
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JERACE, Francesco
Carolina Brook
Figlio di Fortunato e Mariarosa Morani, lo J. nacque a Polistena (presso Reggio Calabria) il 26 luglio 1853. Acquisì i rudimenti artistici nello studio del nonno materno [...] le esigenze del vero. In questa fase (Valente, in Corace, p. 19) si rivelava l'interesse dello J. per l'opera di Michelangelo e la tensione verso una forma di tipo monumentale.
All'Esposizione universale di Parigi del 1878 lo J. inviò il gruppo Eva e ...
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antonioniano
agg. Relativo al regista Michelangelo Antonioni (1912-2007), al suo stile cinematografico. ◆ Le amiche, tratto dal racconto Tre donne sole, che fa parte del trittico pavesiano della Bella estate, può apparire oggi forse datato,...
colare2
colare2 v. tr., ant. letter. – Onorare, venerare. Fu così interpretato concordemente dagli antichi commentatori il passo di Dante (Inf. XII, 120): Colui fesse in grembo a Dio Lo cor che ’n su Tamisi ancor si cola, intendendo colare...