LORETI, Giovanni
Rossella Canuti
Nacque il 31 maggio 1686 a Fano da Domenico e da "Donna Mattia sua moglie". Suoi padrini furono due esponenti della nobiltà fanese: il conte Giovanni Montevecchio e [...] p. 321; G. Piangatelli, San Severino Marche, San Severino 1993, pp. 21, 45; M. Droghini, G. L. e suo nipote Michelangelo Miliani. Due generazioni di pittori a confronto nella decorazione della zona absidale, in La cattedrale di Fabriano, a cura di B ...
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GIROMETTI, Pietro
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Nacque a Roma il 20 sett. 1811 da Giuseppe e Luigia Albites. Apprese l'arte di incidere pietre dure e medaglie dal padre e frequentò i corsi dell'Accademia [...] per la morte prematura dell'artista.
Sono opera del G. le medaglie dedicate a Vittorio Alfieri, Michelangelo Buonarroti, Cesare Baronio, Pietro Bembo, Filippo Brunelleschi, Benvenuto Cellini, Marcantonio Colonna, Enrico Dandolo, Francesco De Marchi ...
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FARIANO (Farriano, Farigliano), Giovanni Francesco
Cristina Giudice
Figlio di Carlo, che risulta impiegato negli anni 1700-1702 presso la corte di Vittorio Amedeo II come pittore di carrozze (Schede [...] figlio, Ludovico, che dai conti della Real Casa nel 1776 risulta pittore di carrozze (Schede Vesme, II, p. 457). Figlio di Michelangelo o Ludovico fu Bernardo, nato nel 1770 e residente nel 1796 a Torino, padre di quattro figli (ibid., p. 456).
Fonti ...
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BUTTINI, Aldo
Francesco Negri Arnoldi
Nato il 6 dic. 1898 da Geminiano e da Elda Brunelli ad Aulla (Massa Carrara), dove il padre teneva bottega d'antiquario, partecipò alla guerra del 1915-18 e venne [...] morale, restò comunque la meta costante, anche se raramente raggiunta, di questo artista appassionato cultore dell'arte di Michelangelo, ma che si distinse soprattutto per la correttezza del disegno anatomico dei suoi nudi e per la consumata perizia ...
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BORTONE, Antonio
Renata Battaglini Di Stasio
Figlio di Carmelo, fabbro, nacque a Ruffano (Lecce) il 13 giugno 1844. Per interessamento dell'intendente provinciale Sozi-Carafa ebbe i primi ammaestramenti [...] , nel quale imitò lo stile quattrocentesco. Per la facciata di S. Maria del Fiore, oltre ai grandi medaglioni con Giotto e Michelangelo, eseguì le statue di S. Girolamo e S. Antonino.
Del 1894 è il monumento ad Agostino Depretis, in bronzo, per la ...
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DUPRÉ, Giovanni
Ettore Spalletti
Nacque a Siena il 1° marzo 1817 da Francesco, intagliatore in legno, e da Vittoria Lombardi. Nei suoi Ricordi autobiografici (Firenze 1879) il D. ricorderà come, a causa [...] negli Stati italiani, in Storia dell'arte italiana (Einaudi), VI, 2, Torino 1982, ad Indicem; E. Spalletti, Gli anni del Caffè Michelangelo…, Roma 1985, pp. 10, 20; S. Croce nell'Ottocento (catal.), Firenze 1986, ad Ind.; L'Ottocento di Andrea Maffei ...
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MANNOZZI, Giovanni (Giovanni da San Giovanni)
Francesco Sorce
Nacque a San Giovanni Valdarno il 20 marzo 1592 dal notaio Giovan Battista di Agnolo, che lo avviò alla carriera notarile e poi a quella [...] di Cherubino e Durante Alberti sperimentate a Roma e note al M. probabilmente per il tramite dei lavori di Michelangelo Cinganelli. La presenza di tale elemento stilistico ha contribuito ad alimentare le ipotesi relative al precoce interesse del M ...
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KRAUTHEIMER, Richard
Ornella Francisci Osti
Figlio di Nathan, commerciante all'ingrosso, e di Martha Landmann, nacque a Fürth, in Baviera, il 6 luglio 1897.
Ebreo, fu costretto a emigrare dalla Germania [...] il suo ultimo scritto, la scheda sulle Tavole di Urbino, Berlino e Baltimora riesaminate, in Rinascimento da Brunelleschi a Michelangelo (catal. della mostra di Venezia, a cura di H. Millon - V. Magnago Lampugnani, Milano 1994, pp. 233-257), dove ...
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DE STEFANI, Sigismondo
Enrico M. Guzzo
Figlio di Stefano, fu pittore attivo a Verona nella seconda metà del sec. XVI. Dalle scarne notizie biografiche si può dedurre che nacque tra il 1520 e il 1525 [...] in S. Giorgio, chiaramente spettanti al D. ma fin qui attribuite ad altri artisti veronesi coevi, come Michelangelo Aliprandi, Domenico Brusasorci, Paolo Caliari esordiente o Anselmo Canera: si tratta della Annunciazione a Castelvecchio (già nella ...
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CIARDI, Guglielmo
Maria Cionini Visani
Figlio di Giuseppe, segretario della Contabilità di Stato, e della veneziana Teresa De Bei, nacque a Venezia il 13 sett. 1842. Compiuti gli studi classici secondari [...] di una lettera del concittadino Federigo Zandomeneghi a Telemaco Signorini, ebbe libero accesso nella famosa saletta del caffè Michelangelo, il cenacolo dei macchiaioli, dove si faceva un gran dissertare di un'arte affrancata dalla tirannia dell ...
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antonioniano
agg. Relativo al regista Michelangelo Antonioni (1912-2007), al suo stile cinematografico. ◆ Le amiche, tratto dal racconto Tre donne sole, che fa parte del trittico pavesiano della Bella estate, può apparire oggi forse datato,...
colare2
colare2 v. tr., ant. letter. – Onorare, venerare. Fu così interpretato concordemente dagli antichi commentatori il passo di Dante (Inf. XII, 120): Colui fesse in grembo a Dio Lo cor che ’n su Tamisi ancor si cola, intendendo colare...