Colalucci, Gianluigi. – Restauratore italiano (Roma 1929 - ivi 2021). Allievo di C. Brandi all'Istituto centrale per il restauro di Roma, capo restauratore dal 1979 Laboratorio Restauro Dipinti e Materiali [...] il suo nome agli interventi di restauro della Cappella Sistina, eseguiti dal 1980 al 1994 sotto la sua direzione, di cui ha dato conto nel testo Io e Michelangelo: fatti, persone, sorprese e scoperte del cantiere di restauro della Sistina (2015). ...
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DE TIVOLI, Serafino
Lidia Reghini di Pontremoli
Nacque da Abramo Samuel, negoziante, e Fortunata Moro, a Livorno, nel marzo 1825. Nel 1836 la famiglia si trasferì a Firenze, ove il D. frequentò la scuola [...] , pp. 469 s.; Raccolta d'arte d'artisti ital. dell'800, Esposiz., Vendita, Firenze 1941, p. 41; P. Bargellini, Caffè Michelangelo, Firenze 1944, pp. 170 s., 176, 222-227; M. Borgiotti, Mostra dei macchiaioli (catal.), Firenze 1946, p. 7; F. Russoli ...
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LUNETTI, Stefano
Valerio Da Gai
Nacque probabilmente nel 1465 a Firenze, come informa Milanesi, senza rendere nota la fonte, nel suo commento alla vasariana vita del pittore e miniatore Gherardo di [...] de Lorenzo II el Joven, Madrid 1994, pp. 17, 82, 103, 105, 110 s., 132-137, 153 s.; W.E. Wallace, Michelangelo at S. Lorenzo. The genius as entrepreneur, Cambridge 1994, ad ind.; M. Levi D'Ancona, The illuminators and illuminations of the choir books ...
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Scultore (Castello, Firenze, 1540 - Firenze 1598). Allievo di B. Bandinelli, lavorò a lungo nel duomo di Firenze al completamento della balaustrata del coro (1572) e alle statue di s. Giacomo e di s. Filippo [...] della Giunone in bronzo per lo studiolo di Francesco I in Palazzo Vecchio, nel 1574 scolpì, per la tomba di Michelangelo in S. Croce, la figura allegorica dell'Architettura. Efficace ritrattista, nel 1581 fu chiamato alla corte di Urbino, dove lasciò ...
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Scultore (Villabassa, Pusteria, 1699 - Venezia 1781). È uno dei più caratteristici rappresentanti della scultura veneziana del Settecento, notevole per l'eleganza decorativa e per la grazia rococò delle [...] sue qualità risultano nei vivacissimi bozzetti in creta (una serie di essi nel Museo civico Correr di Venezia). Del figlio Michelangelo, pittore (Venezia 1729 - ivi 1806), si conservano opere in varie chiese di Venezia (Angelo Raffaele, S. Moisè, S ...
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GIARRIZZO, Carmelo
Maria Viveros
, Figlio di Francesco e di Angela Ognibene, nacque a Piazza Armerina il 24 giugno 1850.
Come si ricava dagli scritti (alcuni dei quali di suo pugno) presenti nella [...] , discendente da una nobile famiglia originaria di Caltanissetta, che aveva trasmesso il mestiere anche al maggiore dei suoi figli, Michelangelo. A tredici anni il G. fu mandato dalla famiglia a studiare a Palermo, dove frequentò una scuola tecnica ...
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BELLOTTI, Biagio Giuseppe Maria
Rossana Bossaglia
Nacque a Busto Arsizio il 26 febbraio 1714 da Leopoldo e da Comelia Ballarati.
Sembra che fosse nipote dei modesti artisti Ambrogio, Francesco e Biagio [...] scultorea e pittorica dell'ossario di S. Giovanni a Busto, a lui erroneamente riferito; sarebbe quindi cugino di Michelangelo Bellotti che restaurò malamente (1726-1727) il Cenacolo di Leonardo.Entrato giovanissimo in seminario, si applicò presto ad ...
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Scultore (Carrara 1602 circa - Roma 1657). Si formò a Napoli presso il Naccherino e a Roma nella bottega del Bernini. Autore della S. Cecilia (1629-33) in S. Maria di Loreto a Roma, svolse parte della [...] sua attività più importante a Napoli (1634-50): statue di santi in marmo e in bronzo per la capp. del Tesoro di S. Gennaro, nel duomo. Fu ritrattista di eccezionale vigore (Michelangelo Buonarroti il Giovane, Firenze, Casa Buonarroti). ...
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Incisore (Mantova 1520 - ivi 1582). Studiò disegno con Giulio Romano e incisione con Giambattista Mantovano, dal quale derivò lo schema incisorio di Marcantonio Raimondi. Salvo un breve soggiorno ad Anversa [...] l'intenso chiaroscuro e la raffinata applicazione, sulla lastra, delle tecniche orafe. Oltre alle numerose incisioni da Michelangelo (Giudizio Universale, Sibille e Profeti, ecc.), da Raffaello (Disputa del Sacramento, La Scuola di Atene, ecc.), da ...
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Architetto (Firenze 1811 - ivi 1901). Interessato al neoclassico, si riaccostò alla tradizione fiorentina quattro-cinquecentesca (1857, villa Favard). Eseguì interventi e restauri a palazzi storici (1874, [...] , attuato solo in parte (completamento e sistemazione dei lungarni; abbattimento delle mura, salvo in Oltrarno, e apertura dei viali di circonvallazione; viale dei Colli col piazzale Michelangelo, prospetti all'imbocco della via San Nicolò, ecc.). ...
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antonioniano
agg. Relativo al regista Michelangelo Antonioni (1912-2007), al suo stile cinematografico. ◆ Le amiche, tratto dal racconto Tre donne sole, che fa parte del trittico pavesiano della Bella estate, può apparire oggi forse datato,...
colare2
colare2 v. tr., ant. letter. – Onorare, venerare. Fu così interpretato concordemente dagli antichi commentatori il passo di Dante (Inf. XII, 120): Colui fesse in grembo a Dio Lo cor che ’n su Tamisi ancor si cola, intendendo colare...