Bernini, Gian Lorenzo
Fabrizio Di Marco
Il genio inventore del Barocco
Gian Lorenzo Bernini fu il più geniale artefice del Barocco, lo stile nato e sviluppatosi a Roma nel Seicento. Svolse la sua attività [...] più di un secolo, rimaneva da risolvere il problema della decorazione interna, specialmente della zona sottostante la cupola di Michelangelo. Nel 1624 papa Urbano VIII incaricò il giovane artista di occuparsi del progetto dell'interno della basilica ...
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Struttura di copertura di ambienti architettonici, caratterizzata dalla curvatura, concava all’interno, delle sue superfici. Le v. si distinguono in base alla forma geometrica della superficie d’intradosso. [...] materiali (mattoni disposti a contrasto) e con una ripresa del sistema di conglomerato cementizio nei progetti (da Bramante a Michelangelo) previsti per le ampie coperture di S. Pietro.
L’impiego di nuovi materiali resistenti, il ferro nel 19° sec ...
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Denominazione che dovrebbe, a rigore, riferirsi soltanto all’attività degli artisti delle Fiandre, ma la preminenza sociale, politica e culturale di quella contea ha fatto sì che tale denominazione si [...] 17° sec. diffondono una pittura che manifesta fortemente l’esperienza della cultura romana, dell’antico, di Raffaello e di Michelangelo: fra loro P. Coeck, M. van Coxie, J. van Scorel, M. van Heemskerk, P. Pourbus, F. Floris. Contemporaneamente P ...
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Edificio di grandi dimensioni, connotato architettonicamente e contraddistinto dal ruolo delle varie funzioni a cui è destinato: dimora di sovrani, di personalità o di famiglie di rilievo; sede di governo, [...] a più piani e ordini, coronato da robusto cornicione) e a cui farà seguito il p. dei Conservatori (Michelangelo), caratterizzato dall’impiego di un ordine gigante che abbraccia più piani. Nelle varie regioni, l’architettura italiana del Rinascimento ...
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Il futuro dell’architettura
Livio Sacchi
Provare a parlare del futuro è sempre imprudente, quando non arbitrario. Eppure la futurologia (per utilizzare il termine adoperato da Ossip K. Flechtheim nel [...] culturale che non consente più in alcun modo il ricorso operativo ai loro linguaggi progettuali: «Come Palladio e Michelangelo non possono più offrire soluzioni immediate, ma solo temi e percorsi conoscitivi spesso di difficile lettura se non avvolti ...
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Raccolta di libri per uso di lettura e di studio e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano. L’utilizzo ottimale degli spazi per la conservazione, la lettura, lo studio e per ogni altro [...] intervalli tra le finestre (Firenze, S. Marco, di Michelozzo, 1441; Cesena, B. Malatestiana, 1452; Firenze, B. Laurenziana, di Michelangelo, dal 1524; Oxford, B. Bodleiana, 16° sec.). C. Wren concepì la sala di lettura della b. del Trinity College a ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] ); D. Rosand, Venetia figurata: the Iconography of a Myth, in Interpretazioni veneziane. Studi di storia dell'arte in onore di Michelangelo Muraro, a cura di D. Rosand, Venezia 1984, pp. 177-196; C. Frugoni, Immagini politiche e religiose: trama e ...
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PORTOGALLO (XXVIII, p. 32; App. I, p. 247; II, 11, p. 597; III, 11, p. 470)
Carmelo Formica
Aldo Albonico
Giuseppe Carlo Rossi
Eugenia Schneider Equini
José Augusto França
Il P., dopo aver perduto [...] della pittura fiamminga, malgrado le teorie italianizzanti di F. de Holanda, che aveva frequentato l'entourage di Michelangelo. Va tuttavia sottolineato il valore dei ritratti del re Sebastiano, sovrano manierista per eccellenza, dipinti da C ...
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LAZIO
Piergiorgio Landini
Alessandra Manfredini
Fausto Zevi
Anna Lo Bianco
Daniela Di Cioccio
(XX, p. 681; App. II, II, p. 170; III, I, p. 971; IV, II, p. 317)
Popolazione e struttura insediativa. [...] . Nell'ambito regionale, sempre a cura della stessa Soprintendenza, sono stati intrapresi il restauro a Civitavecchia del Forte Michelangelo, danneggiato da eventi bellici; a Fondi della chiesa di Santa Maria del Soccorso; nella zona limitrofa a Roma ...
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VENEZIA
G. Lorenzoni
Città del Veneto, capoluogo della regione, distesa tra le coste e le isole lagunari.In età romana V., come città urbanisticamente organizzata, non esisteva. La Regio X dell'Impero [...] , Rivista geografica italiana 90, 1984, 3, pp. 429-437; Interpretazioni veneziane. Studi di storia dell'arte in onore di Michelangelo Muraro, a cura di D. Rosand, Venezia 1984; R. Polacco, La cattedrale di Torcello, Venezia-Treviso 1984; P. Tozzi ...
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antonioniano
agg. Relativo al regista Michelangelo Antonioni (1912-2007), al suo stile cinematografico. ◆ Le amiche, tratto dal racconto Tre donne sole, che fa parte del trittico pavesiano della Bella estate, può apparire oggi forse datato,...
colare2
colare2 v. tr., ant. letter. – Onorare, venerare. Fu così interpretato concordemente dagli antichi commentatori il passo di Dante (Inf. XII, 120): Colui fesse in grembo a Dio Lo cor che ’n su Tamisi ancor si cola, intendendo colare...