DI FAUSTO, Florestano
Giuseppe Miano
Nacque a Rocca Canterano (Roma) il 16 luglio 1890 da Demetrio e Bernardina Picconi. La sua formazione si svolse interamente a Roma: compì gli studi di architettura [...] con l'opuscolo Per una più degna armonia nella facciata della Basilica Vaticana e per una migliore visuale della cupola di Michelangelo (Roma 1916). Per un'altra basilica romana, S. Croce in Gerusalemme, qualche anno più tardi progettò ed eseguì il ...
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FERRUCCI, Andrea (Andrea da Fiesole)
Sandro Bellesi
Figlio di Piero di Marco, nacque a Fiesole (Firenze) intorno al 1465 e giovanissimo fu iniziato allo studio delle arti plastiche. Sotto la guida di [...] Pontenovo detta della Spina e di alcuni ufficidella Repubblica pisana, Pisa 1871, pp. 107, 127; G. Milanesi, Le lettere di Michelangelo Buonarroti, Firenze 1875, p. 584; A. v. Reumont, Un'ambasciata ital. in Ungheria, in Arch. stor. ital., s.4, III ...
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BIGORDI, Ridolfo, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Figlio di Domenico e di Costanza di Bartolomeo Nucci, nacque a Firenze il 4 febbr. 1483. Alla morte del padre passò a vivere con lo zio David, [...] è in stile fiorentino).
Come ci tramanda il Vasari, il B. dimostrò subito capacità notevoli, esercitandosi sui cartoni di Michelangelo (strinse allora amicizia con Aristotele da San Gallo) e di Leonardo in Palazzo Vecchio, e andando a studiare e ...
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CAPODIFERRO, Girolamo
Nacque a Roma il 22 giugno 1502 o 1504 da Alfonso de' Recanati, nobile napoletano, (avvocato concistoriale, che appare come conclavista al seguito del cardinale Oliviero Carafa, [...] alta espressione nel palazzo del rione Regola e che ne fecero, a detta del Boissard, il protettore e l'estimatore di Michelangelo.
Divenuto papa nel 1534, il Farnese si avvalse ben presto dei servizi del suo protetto nominandolo, il 17 luglio 1536 ...
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GUIDETTI, Guidetto (Guido)
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo architetto di origine fiorentina, figlio di "maestro" Raffaele, attivo a Roma principalmente tra il quinto [...] to the palace, in The Art Bullettin, XLVI (1964), pp. 502 s.; G. De Angelis D'Ossat - C. Pietrangeli, Il Campidoglio di Michelangelo, Milano 1965, pp. 95, 111 n. 1; P. Portoghesi, Roma del Rinascimento, Roma 1973, pp. 201, 466, 471 s., 479 s., 485 ...
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FOSCHI, Pier Francesco
Roberto Nuccetelli
Nacque il 2 nov. 1502 a Firenze da Iacopo di Domenico. Le notizie biografiche sono scarse poiché, fin dalla prima edizione delle Vite, il Vasari gli ha riservato [...] , Roma 1961, pp. 44, 61; F. Sricchia Santoro, Per il Franciabigio, in Paragone, XIV (1963), 163, pp. 4, 20; A. Parronchi, Michelangelo al tempo dei lavori di S. Lorenzo, in una ricordanza del Figiovanni, ibid., XV (1964), 175, p. 24; A. Pinelli, P.F ...
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LONGHI, Giuseppe
Rossella Canuti
Nacque il 13 ott. 1766 a Monza da Carlo Francesco, facoltoso mercante in seta, e da Cecilia Caronni.
Nel 1774, grazie a un beneficio ecclesiastico, entrò in seminario: [...] De Werz: G. L., 1766-1831…, p. 13), e l'idea dell'intaglio di una grande riproduzione del Giudizio universale di Michelangelo; su consiglio dell'amico Rosaspina ne commissionò il disegno a T. Minardi, il quale si impegnò a consegnare il lavoro nel ...
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TORCHI, Angelo
Chiara Ulivi
– Nacque a Massa Lombarda (Ravenna) l’8 novembre 1856, secondo di quattro figli, nell’agiata famiglia di Gaetano, avvocato e proprietario terriero, e di Maria Laderchi, di [...] un periodo nella natia Modigliana, Parigi era divenuta irresistibile polo attrattivo per alcuni giovani del caffè Michelangelo (Giovanni Boldini, Federico Zandomeneghi, Serafino De Tivoli); Giovanni Fattori e Telemaco Signorini procedevano su strade ...
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ORSINI, Vicino
Alexander Koller
ORSINI, Vicino (Pier Francesco). – Nacque a Roma il 4 luglio 1523 da Gian Corrado, del ramo di Mugnone, e da Clarice di Franciotto Orsini di Monterotondo, pronipote di [...] e scrittori, tra cui Jean Cocteau, Niki de Saint Phalle e Salvador Dalí, che lo visitò nel 1938. Nel 1949 Michelangelo Antonioni gli dedicò un film documentario. Il romanzo Bomarzo di Manuel Mujica Láinez (1962) fu rielaborato dallo stesso autore in ...
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SCULTORI, Adamo
Barbara Furlotti
– Figlio di Giovan Battista da Verona e di Osanna da Acquanegra, la sua nascita è tradizionalmente collocata a Mantova intorno al 1530, ma il dato non è supportato [...] non sembrino essere sempre stati cordiali. Come emerge dagli atti di un processo, nell’estate del 1577, Labacco e Michelangelo Marrelli avevano raffigurato Adamo appeso a testa in giù sulle pareti di una taverna a Tivoli (Witcombe, 2008, p ...
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antonioniano
agg. Relativo al regista Michelangelo Antonioni (1912-2007), al suo stile cinematografico. ◆ Le amiche, tratto dal racconto Tre donne sole, che fa parte del trittico pavesiano della Bella estate, può apparire oggi forse datato,...
colare2
colare2 v. tr., ant. letter. – Onorare, venerare. Fu così interpretato concordemente dagli antichi commentatori il passo di Dante (Inf. XII, 120): Colui fesse in grembo a Dio Lo cor che ’n su Tamisi ancor si cola, intendendo colare...