SPECCHI, Alessandro
Tommaso Manfredi
– Nacque a Roma il 9 giugno 1666, da Antonio Maria e da Lucrezia Apollonia Frassinelli (Giuggioli, 1980, p. 422).
Incluso da Lione Pascoli (Vite de’ scultori ed [...] di B. Contardi - G. Curcio, Roma 1991a, pp. 327 s.; Id., S., A., ibid., 1991b, pp. 445-448; Id., Specchi, Michelangelo, ibid. 1991c, p. 448; Id., Tursi, Galeazzo, ibid., 1991d, p. 452; S. Pasquali, L’architetto del popolo romano (1680-1750), ibid ...
Leggi Tutto
SESSA, Antonio (
Ugo Dovere
in religione Giovanni Antonio da Palermo, noto anche come Joannes Antonius de Panormo). – Nacque a Palermo, nella modesta famiglia di un fabbro, il 7 settembre 1640.
Compiuti [...] 1660 nel convento palermitano di S. Maria degli Angeli della Gancia. Professò nelle mani del generale dell’Ordine, Michelangelo Bonadies, dal quale fu mandato a Roma per proseguire gli studi secondo l’indirizzo scotista. Nella filosofia e nella ...
Leggi Tutto
DELCROIX, Carlo
Albertina Vittoria
Nacque a Firenze il 22 ag. 1886 da Giuseppe e da Ida Corbi.
I nonni paterni erano l'uno belga e l'altra lorenese. Il nonno Nicola, dopo aver partecipato ai moti del [...] trasferita in un primo tempo la famiglia -, quindi al collegio dei salesiani di Firenze, e infine al liceo "Michelangelo". Nel 1914 si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza, e frequentò la scuola allievi ufficiali di Modena. Dopo aver partecipato ...
Leggi Tutto
SOLARI, Cristoforo detto il Gobbo
Roberto Cara
– Nacque tra il 1467 e il 1470 da Bertola, «magister muri et lignaminis», e da madre ignota (Biscaro, 1912, p. 67). Ebbe almeno quattro fratelli e una sorella: [...] 2014, pp. 102-135; V. Farinella, Alfonso I d’Este. Le immagini e il potere: da Ercole de’ Roberti a Michelangelo, Milano 2014, p. 136 nota 196; J. Gritti, Echi albertiani. Chiese a navata unica nella cultura architettonica della Lombardia sforzesca ...
Leggi Tutto
COSINI (Chogini, Chusini, Qugini, Ceparelli, Cipparelli), Silvio (Silvio da Fiesole)
Maria Pedroli
Figlio di Giovanni e fratello di Vincenzo, nacque a Fiesole (Vasari, IV, p. 481) negli ultimi anni [...] ital., X, 1, Milano 1935, pp.487-96; Mostra del Cinquecento toscano in pal. Strozzi (catal.), Firenze 1940, p. 36; C. De Tolnay, Michelangelo, I, Princeton, N. J., 1943, pp. 200, 235; III, ibid. 1948, pp. 41, 165, 239; W. e E. Paatz, Die Kirchen von ...
Leggi Tutto
POGGI, Giovanni
Elena Lombardi
POGGI, Giovanni. – Giovanni Poggi nacque a Firenze l’11 febbraio 1880 da Luigi e da Assunta Papini. Si laureò in lettere presso l’Istituto di studi superiori nel 1902 [...] , G. P., estr. da Bollettino d’Arte, 1961, n. 4, ottobre-dicembre, p. 380; P. Barocchi, Introduzione, in Il carteggio di Michelangelo. Edizione postuma di G. P., a cura di P. Barocchi - R. Ristori, I, Firenze 1965, pp. VII-XV; U. Procacci, Prefazione ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Bartolomeo, detto Baccio d'Agnolo
Luciano Berti
Nacque a Firenze il 19 maggio 1462. Già il padre (Agnolo) esercitava l'arte del legnaiolo, e fu in questo settore che Baccio dapprima si specializzò [...] 1517).
Eseguito da Baccio è anche il modello in legno per la facciata di S. Lorenzo (1516), su disegno di Michelangelo e conservato in Casa Buonarroti a Firenze, invero piuttosto freddo nel rendere il progetto del Buonarroti; mentre il modello per la ...
Leggi Tutto
GATTI, Annibale
Rossella Agresti
Figlio di Damiano, nacque a Forlì il 16 sett. 1827. Il padre, decoratore e freschista, intorno agli anni Trenta si trasferì a Firenze con la famiglia nella speranza [...] a Rovezzano, in piena armonia con l'architettura di G. Poggi e la scultura di G. Dupré. Infine omaggiò il giovane Michelangelo con l'affresco La Pietà (1891) per la cappella funebre dei conti della Porta nel cimitero di Città di Castello.
La parabola ...
Leggi Tutto
GAUDENZI, Pietro
Amarilli Marcovecchio
Figlio di Enrico, musicista di origine bergamasca, e di Rachele De Negri, genovese, nacque il 18 genn. 1880 a Genova. Ricevuta una prima formazione artistica dal [...] per cinque anni a Roma, dove si trasferì nel 1904.
Nella capitale il G. studiò i maestri del Rinascimento - soprattutto Michelangelo e Raffaello - mentre, tra i moderni, mostrò interesse per G.A. Sartorio, A. Mancini, A. Spadini e F.P. Michetti ...
Leggi Tutto
DELLA VALLE, Angiolo
Miranda Ferrara
Nacque a Livorno nel 1813 da Filippo (il nome della madre è ignoto);: in questa città compì i primi studi frequentando la scuola di architettura sotto la guida di [...] di Firenze negli anni in cui insegnava G. Vannini: di questo P eriodo si ricorda il rilievo della sagrestia nuova di Michelangelo in S. Lorenzo (Firenze, Archivio dell'Accademia di belle arti, 1831, fZ- 152, n. 135). Conclusi gli studi, si stabilì ...
Leggi Tutto
antonioniano
agg. Relativo al regista Michelangelo Antonioni (1912-2007), al suo stile cinematografico. ◆ Le amiche, tratto dal racconto Tre donne sole, che fa parte del trittico pavesiano della Bella estate, può apparire oggi forse datato,...
colare2
colare2 v. tr., ant. letter. – Onorare, venerare. Fu così interpretato concordemente dagli antichi commentatori il passo di Dante (Inf. XII, 120): Colui fesse in grembo a Dio Lo cor che ’n su Tamisi ancor si cola, intendendo colare...