Altamura, Francesco Saverio
Pittore e patriota (Foggia 1822 - Napoli 1897). Trasferitosi a Napoli per frequentare la facoltà di Medicina, fu incoraggiato da Domenico Morelli ad abbandonare gli studi [...] artistica avvicinandosi alla corrente dei macchiaioli e frequentando i circoli intellettuali della città che si riunivano nel Caffè Michelangelo. Tornò a Napoli nel 1860 per preparare l’ingresso in città di Garibaldi di cui divenne intimo amico ...
Leggi Tutto
Poetessa (Marino, Roma, 1490 - Roma 1547). Figlia di Fabrizio, che era nipote di papa Martino V, e di Agnese di Montefeltro, figlia del duca Federico di Urbino. Sposò nel 1509 Ferrante d'Avalos, marchese [...] , per lo spirito di carità e il fervore religioso da cui era animata, fu una delle più nobili figure del tempo. Michelangelo, che essa conobbe intorno al 1534, intrattenne con lei una pensosa corrispondenza e le dedicò non poche delle sue rime . Fu ...
Leggi Tutto
Incisore e numismatico (Parma 1523 - Ferrara 1567). Stabilitosi giovanissimo a Roma, operò per editori-mercanti di stampe quali A. Barlacchi e A. Salamanca e si formò soprattutto attraverso lo studio delle [...] circa cinquecento incisioni a bulino: ritratti, serie di vasi antichi, gemme e cammei, incisioni da opere di Raffaello, Michelangelo, Salviati, ecc.; la raccolta Le immagini delle donne auguste (tratte da medaglie romane, 1557). La sua fama di ...
Leggi Tutto
MASACCIO (Tommaso di ser Giovanni di Mone detto M.)
Pietro Toesca
Pittore. Nacque a S. Giovanni Valdarno (Arezzo) il 21 dicembre 1401, morì a Roma nel 1428 o nel 1429. Si trova a Firenze nel 1422 iscritto [...] il M. a trovare nella pittura con modi suoi la sfera d'ideale realtà già rivelata da Giotto, poi ritrovata da Michelangelo. (V. tavv. XCIX-CVI).
Bibl.: Non mancano bibliografie generali (H.O. Giglioli, in Bollettino del R. Istituto d'arch. e storia ...
Leggi Tutto
SUSTRIS, Frederik
Martin Weinberger
Pittore e architetto, nato in Amsterdam, secondo alcuni fra il 1520 e il 1526, più probabilmente verso il 1540, morto nel 1599. Suo padre, Lambert anch'egli pittore [...] o Federigo Fiammingo del Padovano) fu annoverato fra gli aiuti del Vasari; prese parte nell'apparato per le esequie di Michelangelo (1564); nel 1567 fu nominato consigliere dell'Accademia fiorentina del disegno. Dal 1569 in poi si trova ai servizi di ...
Leggi Tutto
Pittore, nato nel 1621 a Saint-Hippolyte (Doubs), morto a Roma nel 1675. Condotto ancora giovinetto (1635) a Milano, servì per tre anni nell'esercito spagnolo disegnando fra marce e battaglie, sull'esempio [...] pittori olandesi, Crabat e Monsù Montagna, e ad esso lo trassero definitivamente, a Roma, l'esempio e la lode di Michelangelo Cerquozzi, il migliore battaglista che vivesse in Italia nei primi decennî del '600. A Roma ebbe amicizia anche con Pieter ...
Leggi Tutto
Incisore in rame, nato in Lorena circa il 1515; lavorò in Roma tra il 1540 e 1562. Nelle opere giovanili risentì l'influsso di Agostino Veneziano, avvicinandosi più tardi alla maniera di Giorgio Ghisi [...] , del 1547; il Sacrifizio d'Ifigenia, del 1553; S. Pietro che cammina sulle acque, del 1559; il Giudizio Finale da Michelangelo, del 1562. È questa l'opera più originale e vivace del B. Molto riprodusse da Girolamo Muziano e con fedeltà.
Bibl ...
Leggi Tutto
CARDI, Lodovico, detto il Cigoli (Civoli)
Miles Chappell
Nacque a Cigoli (presso San Miniato al Tedesco) il 21 sett. 1559, da una nobile famiglia le cui origini risalivano ai Gualandi di Pisa.
La carriera [...] . dell'Acc. degli Euteleti della città di San Miniato, XXXII (1959), pp. 11-87; Cinque lett. di L. C. Cigoli a Michelangelo Buonarroti il Giovane,ibid. XXXVII (1964-65), pp. 31-42. Si vedano ancora: G. Mancini, Considerazioni sulla pittura, a cura di ...
Leggi Tutto
MOLMENTI, Pompeo Marino
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Motta di Livenza l'8 nov. 1819 da Francesco, ingegnere, e Anna (ritratti dal M. in un dipinto precoce il primo, e intorno agli anni Cinquanta [...] quell'anno risulta frequentare i corsi all’Accademia di belle arti, avendo come docenti Ludovico Lipparini, Odorico Politi e Michelangelo Grigoletti.Tra i suoi studi all'Accademia si deve porre forse un bozzetto in collezione privata, con l'Uccisione ...
Leggi Tutto
SPALLA, Giacomo
Vittorio Natale
‒ Figlio di un vetraio, nacque a Torino il 23 gennaio del 1776. Dal 1792 al 1798 compì un soggiorno di studio a Roma, dove entrò in rapporto con Antonio Canova e frequentò [...] a Torino, trovarono per un breve periodo collocazione in Palazzo Reale, al pari di una copia della Pietà di Michelangelo, accolta nel Pregadio della regina: tali opere sarebbero state mandate a Parigi nei primi anni dell’occupazione francese dalla ...
Leggi Tutto
antonioniano
agg. Relativo al regista Michelangelo Antonioni (1912-2007), al suo stile cinematografico. ◆ Le amiche, tratto dal racconto Tre donne sole, che fa parte del trittico pavesiano della Bella estate, può apparire oggi forse datato,...
colare2
colare2 v. tr., ant. letter. – Onorare, venerare. Fu così interpretato concordemente dagli antichi commentatori il passo di Dante (Inf. XII, 120): Colui fesse in grembo a Dio Lo cor che ’n su Tamisi ancor si cola, intendendo colare...