Pittore e incisore (Heemskerk 1498 circa - Haarlem 1574). Si formò ad Haarlem, nella bottega di J. van Scorel (1527-29), una cultura e uno stile "romanista". Presto in concorrenza con Scorel, ne provocò [...] G. Vasari e fu protetto dal cardinale Willem van Enkevoorz, studiò e disegnò opere di Raffaello, Giulio Romano e Michelangelo e le antichità - ruderi, statue, ecc. Due album di studî sono conservati a Berlino Dahlem, Gabinetto delle stampe. Tornato ...
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VANNINI, Ottavio
Sara Ragni
VANNINI, Ottavio. – Nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Felicita, il 15 novembre 1585 da Michele di Domenico (risulta invece sconosciuta l’identità della madre). La [...] Petraia per don Lorenzo de’ Medici, in Prospettiva, 1975, n. 2, pp. 24-39; A. Vliegenthart, La Galleria Buonarroti: Michelangelo e Michelangelo il Giovane, Firenze 1976, p. 68; E. Borea, in La quadreria di don Lorenzo de’ Medici (catal., Poggio a ...
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LORENZETTO (Lorenzo di Ludovico, Lorenzo Lotti)
Monica Grasso
(Lorenzo di Ludovico, Lorenzo Lotti) Secondo l'elenco dei battezzati di S. Maria del Fiore, nacque a Firenze, da Ludovico di Guglielmo del [...] 'Anima.
La statua, eseguita per ottemperare alle volontà testamentarie di Johannes Schutz von Ellenbogen, doveva replicare fedelmente la Pietà di Michelangelo posta nella cappella di S. Maria della Febbre in S. Pietro, il che L. fece, ma introducendo ...
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VASOLI, Cesare Erminio
Elisabetta Scapparone
– Nacque a Firenze il 12 gennaio 1924, da Erminia e da Sady Vasoli, la cui famiglia era originaria di Fivizzano, in Lunigiana.
«Mio padre, cancelliere di [...] nelle scuole medie e superiori in piccoli centri della Toscana, tornando anche, da docente, al suo antico liceo, il Michelangelo. Dal marzo del 1951 all’agosto del 1954 fu borsista del Centro nazionale per il catalogo unico delle biblioteche italiane ...
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ORIOLI, Francesco
Ignazio Veca
ORIOLI, Francesco. – Nacque a Vallerano (Viterbo), il 18 marzo 1783, da Giovanni, medico di campagna, e da Caterina Valeri.
Dopo una prima educazione in scuole pubbliche [...] canonico nella collegiata di S. Lorenzo Nuovo di quella diocesi.
In seguito a un viaggio a Roma ospite dello zio Michelangelo, maturò la rinuncia alla carriera ecclesiastica e la decisione di studiare legge alla Sapienza. Dopo due anni di studi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La riflessione teorica intorno all’arte, nata già nel Trecento, matura nel Cinquecento [...] del testo si basa su una visione storica verticistica che parte dai tempi di Giotto e, passando per Masaccio, giunge a Michelangelo. Alla prima età o Maniera – quella di Giotto e dell’allievo Tommaso Stefano detto il Giottino) – Vasari attribuisce il ...
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PANCIATICHI, Paolo
Paolo Rondinelli
PANCIATICHI, Paolo. – Nato a Pistoia, fu battezzato il 17 giugno 1499. I genitori, Ulivieri e Margherita di Paolo Benvoluti, ebbero altri sei figli maschi.
Quasi [...] e Panciatichi gli rispose il 1° maggio di quello stesso anno. Poiché non si arrivò a chiarire chi fosse l’effettivo creditore, Michelangelo non saldò il debito, ma prima di morire ordinò che fosse estinto a favore dei Piccolomini e il 21 aprile 1564 ...
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MAESTRI, Adriano de' (Adriano Fiorentino)
Valentina Sapienza
Non si conosce la data di nascita, convenzionalmente fissata al decennio 1450-60, di questo scultore, fonditore e medaglista, nato a Firenze [...] 142-153, 622; J.D. Draper, in The Dictionary of art, I, New York 1996, pp. 161 s. (s.v. A. Fiorentino); Giovinezza di Michelangelo (catal., Firenze), a cura K. Weil-Garris Brandt et al., Firenze-Milano 1999, pp. 228 s., 262-265, 354 s.; E. Wind, The ...
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(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] architetto, a cura di P. Portoghesi e B. Zevi, Torino 1964; G. De Angelis d'Ossat, L'architettura di Michelangelo, in Michelangelo, Novara 1965, pp. 277-388; J. Ackerman, Palladio, Harmondsworth 1966 (trad. it. Torino 1972); P. Marconi, Una chiave ...
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. La grandiosa figura del massimo architetto della Rinascenza, di colui che fu giustamente chiamato il rinnovatore dell'architettura italiana e "il più grande inventore di nuove idee architettoniche che [...] A. Venturi, Storia dell'arte italiana, VIII, ii, Milano 1924; G. Giovannoni, Tra la cupola di Bramante e quella di Michelangelo, in Riv. d'architettura ed arti decorative, I (1921-1922), pp. 418-38; W. Thomae, Die Peterskuppel Bramantes, in Zeitschr ...
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antonioniano
agg. Relativo al regista Michelangelo Antonioni (1912-2007), al suo stile cinematografico. ◆ Le amiche, tratto dal racconto Tre donne sole, che fa parte del trittico pavesiano della Bella estate, può apparire oggi forse datato,...
colare2
colare2 v. tr., ant. letter. – Onorare, venerare. Fu così interpretato concordemente dagli antichi commentatori il passo di Dante (Inf. XII, 120): Colui fesse in grembo a Dio Lo cor che ’n su Tamisi ancor si cola, intendendo colare...