Pittore (Schoorl, Alkmaar, 1495 - Utrecht 1562). Si formò negli studî di Alkmaar e Amsterdam, e fu per qualche tempo allievo di J. Gossaert a Utrecht. Nel 1519 fu a Strasburgo, a Basilea, a Norimberga, [...] , s'imbarcò per la Terrasanta. Al ritorno andò a Roma (1522), dove conobbe l'opera di Raffaello e di Michelangelo, e ottenne la protezione di papa Adriano VI, originario di Utrecht, che lo nominò conservatore delle collezioni del Belvedere (carica ...
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Nome col quale è noto lo scultore e architetto Giovanni Lippi (n. Firenze - m. Roma 1568 circa). Allievo di Raffaello da Montelupo, operoso a Roma soprattutto come architetto (pal. Salviati alla Lungara; [...] ecc.); come scultore si ricorda di lui la statua di Clemente VII (Roma, S. Maria sopra Minerva). Fu anche ingegnere militare dei Medici e del papa. La sua notorietà è in gran parte dovuta ai suoi conflitti con Michelangelo. ...
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Storica dell'arte, nata a Firenze il 2 aprile 1927. Laureatasi a Firenze nel 1949, è stata libera studiosa fino al 1958, svolgendo attività di assistente presso il Magistero di Firenze dal 1954 al 1958. [...] 3 voll., 1960-62) e Scritti d'arte del Cinquecento (3 voll., 1971-77) e, inoltre, la cura e il commento delle Vite di Michelangelo di Giorgio Vasari (5 voll., 1962) e l'edizione raffrontata delle Vite (con R. Bettarini, 6 voll., 1966-87); su Vasari è ...
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MINNITI, Mario
Donatella Spagnolo
– Nacque a Siracusa l’8 dic. 1577, da Girolamo e da Diana Minniti (Susinno).
Fondamentali per ricostruire le vicende e il catalogo delle opere del M. sono la biografia [...] di Caravaggio tra Roma e la Sicilia (catal., Palermo), a cura di V. Abbate et al., Venezia 2001, pp. 77-97; M. Marini, Michelangelo da Caravaggio in Sicilia, ibid., pp. 3-23; D. Spagnolo, Da modello a pittore: una traccia per M. M., ibid., pp. 45-63 ...
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LANFREDINI, Bartolomeo
Stefano Calonaci
Figlio di Lanfredino di Iacopo e di Selvaggia di Piero Tornaquinci, nacque, probabilmente a Firenze, nel 1495.
Lanfredino fu protagonista della vita pubblica: [...] 1530 - 2 dic. 1532). Lettere inedite a B. L., a cura di A. Otetea, L'Aquila 1927; M. Buonarroti, I ricordi di Michelangelo, a cura di L. Bardeschi Ciulich - P. Barocchi, Firenze 1970, p. 4; M. Rastrelli, Storia d'Alessandro de' Medici, I, Firenze ...
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Rinascimento, arte del
Caterina Volpi
L’uomo al centro del mondo
La grandezza del Rinascimento consiste nello spirito di conquista che spinse l’uomo a compiere ricerche e scoperte in tutti i campi del [...] nel segno di poche e grandissime personalità che sembrano occupare tutta la scena italiana. Leonardo da Vinci tra Firenze e Milano, Michelangelo tra Firenze e Roma, Raffaello tra Urbino, Firenze e Roma, Tiziano a Venezia e Correggio a Parma, sono gli ...
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TORRICELLI, Evangelista
Giovanni Vacca
Matematico e fisico, nato a Faenza (o nei pressi, a Modigliana) il 15 ottobre 1608. Studiò a Faenza sotto la cura dello zio paterno, monaco camaldolese, e poi [...] corsi di Benedetto Castelli, dove ebbe come compagni di studio Alfonso Borelli, Bonaventura Cavalieri e, più tardi, Michelangelo Ricci.
Nel 1641 un suo trattato De motu gravium naturaliter descendentium et proiectorum, che commentava ed estendeva il ...
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SETTIGNANO (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Carlo GAMBA
Villaggio del territorio fiorentino, cui venne aggregato nel 1911 distaccandolo dal comune di Fiesole. L'abitato sorge in collina a 178 m. [...] riva destra dell'Arno e conta 814 abitanti.
Settignano è ricca di ville illustri come Scopeto già Buonarroti dove abitò Michelangelo; la Capponcina, dove risiedette vario tempo Gabriele d'Annunzio; i Tatti, dove B. Berenson conserva le sue preziose ...
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CALCAGNI, Antonio
Giovanna Casadei Mugnai
Nacque a Recanati il 18 dic. 1536 da Bernardino e Minerva Paulini, o Polini (negli atti redatti in latino è registrato come Antonius Bernardini de Calcaneis). [...] I Lombardi-Solari e la scuola recanatese di scultura (secc. XVI-XVII), Milano 1915, pp. 39-52 e passim (pp.83 s. per Michelangelo); G. Gennari, Un bassorilievo in terracotta di A. C. da Recanati, in L'arte, XLI(1938), pp. 299 s.; J. Pope Hennessy, A ...
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Metamorfismo
Fabio Catino
Quando le rocce si trasformano
Il metamorfismo è un processo di trasformazione delle rocce che avviene, in genere, all’interno della crosta terrestre. Le rocce che sono trasportate [...] doveva essere candido, senza impurità, e di grana fine per consentire una facile lavorazione allo scalpello.
Quello che Michelangelo non poteva sapere è come si determinano le caratteristiche da lui tanto apprezzate in quelle rocce. Infatti solo alla ...
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antonioniano
agg. Relativo al regista Michelangelo Antonioni (1912-2007), al suo stile cinematografico. ◆ Le amiche, tratto dal racconto Tre donne sole, che fa parte del trittico pavesiano della Bella estate, può apparire oggi forse datato,...
colare2
colare2 v. tr., ant. letter. – Onorare, venerare. Fu così interpretato concordemente dagli antichi commentatori il passo di Dante (Inf. XII, 120): Colui fesse in grembo a Dio Lo cor che ’n su Tamisi ancor si cola, intendendo colare...