Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il nuovo linguaggio e il primato italiano
Difficile scandire cesure cronologiche nette [...] storiografico di Vasari questo apice viene a coincidere con la "terza età": la "Maniera moderna", lo "stile sublime" di Michelangelo e Raffaello vede la definizione di un nuovo codice formale, teso a esaltare – sia in pittura che in scultura – la ...
Leggi Tutto
MONTANI, Tommaso
Francesco Sorce
MONTANI, Tommaso. – Si ignorano gli estremi biografici di questo scultore originario di Firenze (Strazzullo, 1979), la cui attività è documentata per lo più a Napoli [...] , La cappella di S. Gennaro nel duomo di Napoli. Documenti inediti, Napoli 1994, pp. 18, 192 s.; M. Kuhlemann, Michelangelo Naccherino. Skulptur zwischen Florenz und Neapel um 1600, Münster-New York-München, 1999, pp. 279-281 e passim (con bibl.); E ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Vissuto a cavallo fra XIX e XX secolo, Rodin domina la scultura del suo tempo. Straordinariamente [...] posa estenuata del giovane nudo virile può infatti ricordare quella del Prigione morente del Louvre, ma il riferimento a Michelangelo è soprattutto nell’ideale di una bellezza fisica in sé significativa, anche se per il grande toscano questa bellezza ...
Leggi Tutto
Letterato (Firenze 1586 - ivi 1639); discepolo di Galileo, unì agli studî letterarî quelli scientifici e filosofici. Accademico della Crusca dal 1603, fu console dell'Accademia Fiorentina nel 1623. Le [...] opere (fra queste un'incompiuta traduzione di Platone e una commedia, La gratitudine, per la quale scrisse gl'intermezzi Michelangelo Buonarroti il giovane) restarono in gran parte inedite. Alcune orazioni e cicalate apparvero nelle Prose fiorentine. ...
Leggi Tutto
Poeta polacco (Leopoli 1878 - Skarżysko-Kamienna 1957). Le sue poesie rivelano sin dal primo volume, Sny o potędze ("Sogni di potenza", 1901), un temperamento pensoso, sempre vigile ed esperto nella ricerca [...] di adeguati mezzi formali, e una cultura vasta (pubblicò numerose versioni, fra l'altro da D'Annunzio, Michelangelo e dei Fioretti di s. Francesco). Passato dal simbolismo al gruppo di Skamander a una sorta di "classicismo della semplicità", S. fu ...
Leggi Tutto
Appellativo del pittore Iacopo Negretti o Nigretti (Venezia 1544 - ivi 1628), figlio di Antonio, il quale era a sua volta nipote di P. il Vecchio; fu allievo del padre e probabilmente di Tiziano, di cui [...] terminò la Pietà (Venezia, Gallerie dell'accademia). A Roma conobbe l'arte di Michelangelo e subì l'influenza di T. e F. Zuccari; tornato a Venezia (dopo il 1570), compì la sua formazione sotto l'influsso del Tintoretto. La sua opera maggire è la ...
Leggi Tutto
Pittore, nato a Sampierdarena il 13 giugno 1832, morto a Firenze il 19 ottobre 1891. Inscritto fin dal 1849. all'Accademia ligustica di belle arti, nel 1857 vinse la pensione Marcello Durazzo. Si recò [...] a Firenze dove frequentò il cenacolo del caffè Michelangelo, e si legò per affinità spirituale col pittore Muzzioli. Egli amò la pittura tradizionale, aggraziata nella composizione e piacevole nel colore, alquanto scenografica, di buon ricordo ...
Leggi Tutto
RICAMATORE, Giovanni, detto Giovanni da Udine
Caterina Furlan
RICAMATORE, Giovanni, detto Giovanni da Udine. – Nacque a Udine il 27 ottobre 1487 da Francesco e da Elena di Zinano di Ribis (Udine, Biblioteca [...] pp. 17 s., 35; R. Lefèvre, Villa Madama, Roma 1973, 19842, pp. 107-131, 133-153; C. Furlan, Giovanni da Udine e Michelangelo, in Arte Veneta, XXIX (1975), pp. 150-155; N. Dacos, Le Logge di Raffaello. Maestro e bottega di fronte all’antico, Roma 1977 ...
Leggi Tutto
UBALDINI, Roberto
Giorgio Caravale
– Nacque a Gagliano, nel Mugello, nel 1465 o 1466 da Antonio Ubaldini e da Costanza.
Da tale unione nacquero anche il fratello Raffaello e due sorelle: la prima si [...] di S. Antonino nella relazione di fra R. U. da Gagliano, in Memorie domenicane, LXXXI (1964), pp. 85-115, 131-162; Id., Michelangelo Buonarroti e i Domenicani, ibid., pp. 201 s., 211 s.; R. Creytens, Il Direttorio di R. U. da Gagliano O. P. per ...
Leggi Tutto
TIBALDI
Adolfo Venturi
. Pellegrino, detto anche Pellegrino de' Pellegrini, pittore, scultore, architetto, nato nel 1527 a Bologna o a Puria di Valsolda, luogo di provenienza di suo padre Cristoforo [...] maggio 1596. Secondo il Malvasia, il Bagnacavallo fu suo primo maestro, ma presto le sue composizioni presero grandezza dagli esempî di Michelangelo. Dal 1.547 al 1550 dimorò a Roma, e frescò in una cappella di San Luigi dei Francesi e in altra della ...
Leggi Tutto
antonioniano
agg. Relativo al regista Michelangelo Antonioni (1912-2007), al suo stile cinematografico. ◆ Le amiche, tratto dal racconto Tre donne sole, che fa parte del trittico pavesiano della Bella estate, può apparire oggi forse datato,...
colare2
colare2 v. tr., ant. letter. – Onorare, venerare. Fu così interpretato concordemente dagli antichi commentatori il passo di Dante (Inf. XII, 120): Colui fesse in grembo a Dio Lo cor che ’n su Tamisi ancor si cola, intendendo colare...