CITTADELLA (Lombardi), Alfonso
Silla Zamboni
Figlio di Niccolò da Lucca e di Eleonora Lombardi da Ferrara, nacque a Ferrara nel 1497, o poco dopo.
L'origine del nome Cittadella è connessoall'ufficio [...] dovevano essere eseguiti da altri (in un caso si cita Properzia de' Rossi) e, in parte, da lui stesso: il Supino propone di riconoscere modello con figure in cera, sulla traccia di idee di Michelangelo, si reco a Carrara per procurarsi i marmi. Ma la ...
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DEL TASSO, Giovambattista
Marco Collareta
Figlio di Marco di Domenico (per il quale v. voce Del Tasso, famiglia), nacque a Firenze nel 1500. Chiamato dai contemporanei semplicemente Battista del Tasso [...] del 1546-51 (Lapini, Diario ... 1596, e Del Rosso, 1818); la porta della chiesa di S. Romolo in piazza Nachlass Giorgio Vasaris, I, München 1923, ad Indicem;R. Wittkower, Michelangelo's Biblioteca Laurenziana, in The Art Bull., XVI (1934), pp. ...
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CASTRINO, Francesco
Gino Benzoni
Nato a Ferrara, attorno al 1560, in un'agiata famiglia - mentre il fratello maggiore Ercole, addottoratosi in medicina, vi diverrà stimato professionista ("medico famosissimo" [...] è in grado di inviare, tramite il cardinale Michelangelo Tonti, a Roma copia del cifrario nonché di 128, 133-137, 140-143, 162-182 e di nuovo, e il C. appare ancora come "Rossi o Roux",in P. Sarpi, Lettere...,a cura di F. L. Polidori, Firenze 1863, I, ...
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CRESPI, Cristoforo Benigno
Roberto Romano
Nacque a Busto Arsizio (allora in provincia di Milano) il 18 ott. 1833, primogenito di Antonio e di Maria Provasoli. Compì gli studi nel seminario rosminiano [...] Vergine (G. Mansueti), Deposizione (M. Marziale), Madonna Crespi (Michelangelo), Vergine e santi, Un vescovo tra i santi e s di Modrone 1839-1939, Milano 1939, pp. 17 s.; P. Rossi, Dall'Olona al Ticino, Centocinquant'anni di vita cotoniera. Profili, ...
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GIACOMETTI, Paolo
Francesca Brancaleoni
Nacque il 19 marzo 1816 a Novi Ligure, quintogenito di Francesco Maria, senatore reggente il Reale Consiglio di quella provincia, e di Nicoletta Costa. Nel 1817, [...] A condizionare la drammaturgia del G. furono E. Rossi, T. Salvini, e la Ristori, veri e propri coautori dei testi portati in scena, a giudicare dalle variazioni imposte per esempio dal Salvini nel Michelangelo Buonarroti e dalla Ristori in Giuditta e ...
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POGGI, Giovanni
Elena Lombardi
POGGI, Giovanni. – Giovanni Poggi nacque a Firenze l’11 febbraio 1880 da Luigi e da Assunta Papini. Si laureò in lettere presso l’Istituto di studi superiori nel 1902 [...] , Mostra del Cinquecento toscano in Palazzo Strozzi, Firenze 1940; F. Rossi, G. P., estr. da Bollettino d’Arte, 1961, n. 4, ottobre-dicembre, p. 380; P. Barocchi, Introduzione, in Il carteggio di Michelangelo. Edizione postuma di G. P., a cura di P ...
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GORITZ (Küritz), Johann, detto Coricio
Massimo Ceresa
Originario della diocesi di Treviri, in una località dell'attuale Lussemburgo, nacque in data non nota nella seconda metà del XV secolo; studiò [...] secolo XVI dal titolo Epigrammata in statuas Coritianas (NiG., Rossi, 207 [45.D.4]), di mano del C. proposito del compenso per il pittore, alla quale avrebbe fatto da giudice Michelangelo, che avrebbe detto al G. che il solo ginocchio dell'Isaia ...
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DELLA VOLPAIA (Della Golpaia, De li orioli, De Vulparia), Benvenuto
Pier Nicola Pagliara
Figlio del celebre Lorenzo e Bartolomea di Lionardo sua moglie, nacque a Firenze il 5 maggio 1486; al pari dei [...] il cardinale (Carteggio di Michelangelo, III, pp. 315 s., 318, 348) e, avendogli questi richiesto di segnalargli qualche giovane pittore, gli presentò il più valente dei suoi amici giovani, quel Francesco De Rossi che raggiungerà il successo grazie ...
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DONI, Adone (Dono)
Maria Cecilia Mazzi
Figlio di Lorenzo, nacque ad Assisi intorno al 1500 (Cristofani, 1866, p. 82). Nell'agosto 1527 è citato come testimone in un atto pubblico (Pittura in Umbria..., [...] secondo un'interpretazione personale della Pietà di Michelangelo.
Il D. dominò incontrastato la 'Umbria, XXVIII (1926), pp. 105 s.; L. Carattoli-M. Guardabassi-L. Rossi Scotti, Descrizione del santuario di S. Francesco in Assisi, ibid., XXIX (1928), ...
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DEL TASSO
Marco Collareta
Famiglia di legnaioli, scultori ed architetti fiorentini attivi nell'Italia centrale nel corso del XV e del XVI secolo. Il Vasari (1568) fa menzione di alcuni membri di questa [...] , III, p. 350) e della collocazione da dare al David di Michelangelo (Gaye, 1839-40, II, p. 455). Lo stesso dicasi del , risultano creditori del duomo per un leggio apprestato per il coro (Rossi, 1872, pp.98 s., 105). Questi impegni in Umbria non ...
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sintesi
sìnteṡi s. f. [dal lat. tardo synthĕsis, gr. σύνϑεσις «composizione», der. di συντίϑημι «mettere insieme» (comp. di σύν «con, insieme» e τίϑημι «porre»)]. – In generale, composizione, combinazione di parti o elementi che ha per scopo...
Camorropoli
s. f. Scandalo relativo alla collusione di personaggi eccellenti con la camorra. ◆ L’altro ieri il «Giornale» ha pubblicato una serie di parti letterari e «artistici» del procuratore di Lagonegro, Michelangelo Russo, dai quali...