Musicista (Roma inizî sec. 17º - ivi 1656 circa), forse allievo di G. Frescobaldi. Fu celebre organista, cembalista e violinista (ebbe il soprannome di Michelangelo del violino), e compositore. Quale operista, [...] figura tra i maggiori esponenti della scuola romana, con la sua Erminia sul Giordano (un prologo e tre atti su testo di G. Rospigliosi), rappresentato nel 1633 al teatro Barberini. Quale strumentista (toccate, ...
Leggi Tutto
FRESCOBALDI, Girolamo
Oscar Mischiati
Nacque a Ferrara ai primi di settembre (fu battezzato il 13) del 1583 da Filippo e Lucrezia. La famiglia era di buona condizione: il padre acquistava infatti l'11 [...] magistero compositivo destò interesse e imitazione. In questo senso la figura a lui più prossima è quella di MichelangeloRossi, non tanto per un rapporto didattico non documentato e forse improbabile, quanto piuttosto per quelle singolari Toccate e ...
Leggi Tutto
PASCULLI, Antonino
Anna Tedesco
– Nacque a Palermo il 13 ottobre 1842 da Francesco, funzionario del governo borbonico, e da Angela Cottone.
Rimasto orfano, insieme al fratello Gaetano entrò come interno [...] , ma anche trascrizioni di brevi melodie da lavori di Bach, Beethoven, Chopin, Golinelli, Mendelssohn, Schumann e perfino MichelangeloRossi, corredate da brevissime note biografiche dei compositori e dello stesso Pasculli. Il manoscritto è una bella ...
Leggi Tutto
LORI, Arcangelo (Arcangelo del Leuto)
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma nel 1611-12 circa - nell'atto di morte (16 genn. 1679) è detto "in età di anni 67 in circa" - da Loreto, nativo di Spoleto, e da Marta [...] Francesi in aprile e ottobre 1632, e di nuovo da gennaio a tutto marzo 1633, in sostituzione del titolare MichelangeloRossi. Compare in modo quasi regolare, come suonatore di "leuto" o "arcileuto", nelle liste dei musicisti ingaggiati in occasione ...
Leggi Tutto
FERRINI, Giovan Battista, detto anche Giovan Battista Della Spinetta
Arnaldo Morelli
Nato a Roma, probabilmente intorno al 1600, da Fabrizio (o Antonio, secondo altre fonti), fiorentino, svolse la sua [...] ms. 1113). La sua produzione per tastiera, stilisticamente lontana dalle più ardue sperimentazioni di un Frescobaldi o di un MichelangeloRossi, è incentrata sui diversi generi allora più in voga: toccate (in un caso anche un binomio toccata-canzone ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] scorta a Roma (16 marzo 1978) a opera delle Brigate rosse. Durante la prigionia, che si conclude tragicamente con l’assassinio a Roma, fondeva la sua educazione veneta con i modi di Michelangelo.
A Firenze, oltre l’attività di B. Della Porta e Andrea ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] cortili del Belvedere e di S. Damaso. Dal 1508 al 1512 Michelangelo affresca la volta della Sistina; nel 1508 è affidata a Raffaello , del quale Roma, con autori come V. e D. Mazzocchi, L. Rossi, S. Landi, M. Cesti, A. Stradella e A. Scarlatti, fu per ...
Leggi Tutto
Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] successivo ucciso in un attentato rivendicato dalle BR (Brigate Rosse), i cui responsabili però non verranno mai individuati (e Accademia (vi sono, tra l’altro, David e Prigioni di Michelangelo); Museo nazionale del Bargello; Museo di S. Marco, con ...
Leggi Tutto
VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] fu fatto dire "colore di Tiziano e disegno di Michelangelo" il Tintoretto, dopo la crisi del Giudizio universale della (1678-83), e, meno ridondanti, quella di S. Stae di Domenico Rossi da Marco e quella dei Gesuiti di G. B. Fattoretto. Anche agli ...
Leggi Tutto
PARIGI (fr. Paris; A. T., 30-31)
Elio MIGLIORINI
Vittorio SOGNO
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
Pierre LAVEDAN
Stefano LA COLLA
Henry PRUNIERES
Giacomo ANTONINI
Walter MATURI
*
Capitale [...] 1934, possiede fra le opere più importanti i due Schiavi di Michelangelo destinati al sepolcro di Giulio II e opere di Benvenuto Cellini, a Parigi parecchie opere italiane, specie l'Orfeo di Luigi Rossi, Le nozze di Peleo del Caproli, l'Egisto, il ...
Leggi Tutto
sintesi
sìnteṡi s. f. [dal lat. tardo synthĕsis, gr. σύνϑεσις «composizione», der. di συντίϑημι «mettere insieme» (comp. di σύν «con, insieme» e τίϑημι «porre»)]. – In generale, composizione, combinazione di parti o elementi che ha per scopo...
Camorropoli
s. f. Scandalo relativo alla collusione di personaggi eccellenti con la camorra. ◆ L’altro ieri il «Giornale» ha pubblicato una serie di parti letterari e «artistici» del procuratore di Lagonegro, Michelangelo Russo, dai quali...