CALDARA, Polidoro (detto Polidoro da Caravaggio)
Giulietta Chelazzi Dini
M. G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
Molto scarsi sono i dati biografici del C., di cui è incerta anche la data della nascita (cfr. [...] sono studi di nudi che derivano dal Giudizio finale di Michelangelo.
Fatta eccezione per gli apparati in occasione dei festeggiamenti per certe deformazioni di tipo manieristico, tra Parmigianino e Rosso, che saranno ancor più acentuate in fogli da ...
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FILOTESIO, Nicola (Cola dell'Amatrice)
Roberto Cannatà
Il primo documento sul F. risale al 25 nov. 1508, quando è citato l'"Egregio viro magistro Cola Petri Gentilis de Amatrice" come testimone in un [...] influssi raffaelleschi si abbinano quelli di altri artisti quali Michelangelo, P. Fernandez, L. Lotto e A. Dürer la storia dell'arte, in L'Italia, Roma 1884, pp. 94, 103; A. Rossi, Cola dell'Amatrice a Norcia, in Arch. stor. dell'arte, I (1888), pp. ...
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COSTA, Giovanni (Nino)
Gianna Piantoni
Nacque a Roma il 15 ott. 1826 da Gioacchino e Maria Chiappi.
Il padre, originario di Santa Margherita Ligure, si era trasferito a Roma in giovane età. Qui, dopo [...] di Roma, e con gli altri artisti frequentatori del caffè Michelangelo.
La pittura del C., per lo studio dei rapporti Cellini, C. Formilli, N. Parisani, N. Pazzini, Lemmo Rossi Scotti. Il nome dell'associazione venne probabilmente scelto sia in ricordo ...
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CAVALLUCCI, Antonio
Stefi Roettgen
Figlio di Bartolomeo, da Cisterna, e di Maria Agnese Baroni, nacque il 21 ag. 1752 a Sermoneta. Il padre, fabbro di professione, era al servizio di Michelangelo Caetani, [...] e il piccolo Bacco, inciso da A. Campanella); G. B. Vinci, Elogiostor. del celebre pitt. A. C. ..., Roma 1795; G. G. De Rossi, Vita di A. C. da Sermoneta pittore, Venezia 1796; L. Lanzi, Storia pittor. della Italia, a cura di M. Capucci, I, Firenze ...
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MACCHIETTI, Girolamo
Luca Bortolotti
Figlio di Francesco di Mariotto e di Antonia, nacque a Firenze il 22 febbr. 1535 (cfr. Privitera, 1996, p. 202, opera alla quale si rimanda dove non diversamente [...] soprattutto agli esiti più virtuosistici di Francesco Salviati (Francesco De Rossi) e solo in subordine a Vasari e al Bronzino ( con un ciclo di dipinti monocromi imperniati sulla vita di Michelangelo. L'esecuzione di uno dei monocromi fu affidata al ...
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ATTAVANTI, Attavante
Renata Cipriani
Spesso chiamato Vante nei documenti; nacque probabilmente a Castelfiorentino nel 1452 da Gabriello, appartenente alla nobiltà fiorentina, e da madonna Bartola, figlia [...] commissione che doveva decidere sulla collocazione del David di Michelangelo. Non esorbita dalla sua professione di miniatore l'aver 400.
È da togliere al catalogo del D'Ancona il ms. Rossiano 1192 (Roma, Bibl. Vaticana) con la Prova della vera Croce, ...
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BANDINELLI, Baccio (Bartolomeo)
Michael Hirst
Della famiglia Brandini, mutò poi il cognome in Bandinelli. Nacque, secondo il Libro de' Battezzati dì Firenze (Mianesi), il 7 ott. 1488 (il Vasari dà la [...] gruppo che doveva fare da controparte al David di Michelangelo in piazza della Signoria: l'assegnazione era stata Leone X iniziata dal B. fu più tardi completata da Vincenzo de' Rossi. Il Vasari portò a termine la sala dell'Udienza: infatti, come per ...
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DELLA BELLA, Stefano
Anna Forlani Tempesti
Figlio di Francesco, scultore, scolaro del Giambologna, nacque a Firenze nel 1610: fu incisore e disegnatore, e si dedicò solo saltuariamente alla pittura. [...] (ibid., p. 606). Si meritò così l'interessamento di Michelangelo Buonarroti il Giovane e del pittore Giovan Battista Vanni, figlio del XVI e XVII (catal.), Firenze 1984, ad Indicem; M. Rossi, Ritratti in barocco, Locarno 1985, passim; A. M. Petrioli ...
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ALESSI, Galeazzo
Mario Labò
Architetto, nato a Perugia nel 1512 (secondo F. Alberti). Appartenne a famiglia facoltosa; perdette presto il padre, Bevignate, morto nel 1527. Il Lancellotti gli dà per [...] con le fabbriche moderne. Con particolare trasporto guardò a Michelangelo, di cui il Pascoli lo dice "amico" e I (1888), pp.145-147; M. Labò, Studi di architettura genovese: Palazzo Rosso, in L'Arte, XXIV (1921), pp. 139-141; Id., Palazzo Carrega, ...
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BENEDETTO di Leonardo, detto B. da Maiano
Giulia Brunetti
Nacque probabilmente a Maiano (Firenze) nel 1442; figlio di Leonardo d'Antonio, legnaiolo e scalpellino, che si stabilì a Firenze con la famiglia [...] London 1864, I, pp. 227-234; II, p. 212; A. Rossi, Storia artist. del Cambio di Perugia…,in Giorn. di erudiz. artist., Faenza, Faenza 1964), n. 5; M. Lisner, Il Crocifisso di Michelangelo in S. Spirito a Firenze, München 1964 (il testo tedesco. in ...
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sintesi
sìnteṡi s. f. [dal lat. tardo synthĕsis, gr. σύνϑεσις «composizione», der. di συντίϑημι «mettere insieme» (comp. di σύν «con, insieme» e τίϑημι «porre»)]. – In generale, composizione, combinazione di parti o elementi che ha per scopo...
Camorropoli
s. f. Scandalo relativo alla collusione di personaggi eccellenti con la camorra. ◆ L’altro ieri il «Giornale» ha pubblicato una serie di parti letterari e «artistici» del procuratore di Lagonegro, Michelangelo Russo, dai quali...