MANGONE, Giovanni
Adriano Ghisetti Giavarina
Nacque verso la fine del XV secolo da Francesco, originario di Caravaggio. Fu allievo dello scultore e architetto Andrea Ferrucci da Fiesole (Vasari); la [...] M., in Giorn. di erudizione artistica, IV (1875), pp. 152 s.; A. Rossi, Spogli vaticani, ibid., VI (1877), pp. 207 s.; B. Podestà, Carlo V Milano 2002, pp. 173 s.; A. Forcellino, Michelangelo Buonarroti. Storia di una passione eretica, Torino 2002, ...
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STROZZI, Giovan Battista (Giambattista)
Anna Siekiera
, detto il Giovane e il Cieco. – Nacque a Firenze nel 1551 da Marietta d’Agnolo Tornabuoni e da Lorenzo di Federigo, discendente del ramo cadetto [...] intermedio della commedia Il giudizio di Paride di Michelangelo Buonarroti il giovane, in cui celebrava le gesta del 1589, in I Tatti Studies, 1993, vol. 5, pp. 111-156; M. Rossi, Per l’unità delle arti. La poetica ‘figurativa’ di G. S. il Giovane, ...
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DEL DUCA, Lodovico
Beatrice Hernad
Figlio di Giovan Pietro e fratello dell'architetto e scultore Giacomo, nacque in Sicilia, forse a Cefalù. Talvolta fu erroneamente chiamato Scalza (Scalzi, Scalzo: [...] pagamento di quest'opera, che rivela l'influsso di Michelangelo e richiama il tabernacolo Farnese di Giacomo Del Duca Questi ultimi sono gli stessi artisti che, insieme a Gregorio de Rossi, lavorarono all'obelisco di S.
Giovanni in Laterano, per il ...
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FERRUCCI, Romolo (detto del Tadda)
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore Francesco di Giovanni, detto del Tadda, nacque a Fiesole (Firenze) il 29 sett. 1544 e fu battezzato il giorno successivo con i [...] presunto alunnato nella bottega di Andrea di Michelangelo Ferrucci - Baldinucci [1681-1728] risulta invece base marmorea della statua di Leone X (B. Bandinelli-V. de' Rossi) nell'udienza del salone dei Cinquecento in palazzo Vecchio (Allegri-Cecchi, ...
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MARCHIORI, Giuseppe
Claudio Stoppani
Nacque a Lendinara (Rovigo) da Ferruccio e da Concetta Callegari, il 18 marzo 1901. Appartenente a una facoltosa famiglia di farmacisti veneziani che aveva raccolto [...] personalità sovrumane (e talora esagerano, perché Michelangelo incute sempre un timore reverenziale). Ma Semeghini, con D. Valeri, Bologna 1933; Un pittore dimenticato: Gino Rossi, in Corriere padano, 20 dic. 1933; Breve storia della pittura astratta ...
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MEZZANOTTE, Antonio
Valerio Corvisieri
– Nacque a Perugia il 15 maggio 1786, quarto figlio di Giuseppe, perugino, e di Colomba Antolini, viterbese. Frequentò le scuole pubbliche cittadine dimostrando [...] Il Finale giudizio dipinto nella Cappella Sistina da Michelangelo Buonarroti, ibid. 1824), fatiche che gli Storia della letteratura italiana, II, Firenze 1853, pp. 309-315; A. Rossi, Cenno sulla vita e sulle opere del professore A. M., Perugia 1857; ...
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NERI, Dario
Annalisa Pezzo
NERI, Dario. – Nacque a Vescovado di Murlo (Siena) il 22 maggio 1895 da Paolo, piccolo proprietario terriero e commerciante, e da Gioconda Bandini.
Nel 1913, riconosciuta [...] e iniziò a frequentare la scuola di pittura di Giuseppe Rossi a Firenze. L’anno seguente, dopo aver superato all’ nella pittura, a cura di Neri, con un testo di Michelangelo Masciotta (1951) e Paesaggi inattesi nella pittura del Rinascimento, curato ...
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MONTI, Niccola
Francesco Franco
MONTI, Niccola (Nicola, Nicolò, Niccolò). – Figlio di Domenico, nacque a Pistoia il 28 agosto 1780. Venne introdotto alla pittura da Giovan Battista Desmarais, che coadiuvò [...] figg. 18-23).
Nel 1828 dipinse nel palazzo De Rossi a Pistoia Giovanni Galeazzo Sforza malato nel castello di Pavia stesso anno espose all’Accademia di belle arti di Firenze Michelangelo Buonarroti che sospende di scolpire la statua del Mosè (Pieve ...
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PASINETTI, Pier Maria
Vincenzo Caporale
PASINETTI, Pier Maria. – Secondo di due figli, nacque a Venezia il 24 giugno 1913, da Carlo, medico primario all’ospedale civile di Venezia e libero docente all’Università [...] Caesar di Joseph L. Mankiewicz e cosceneggiatore della Signora senza camelie di Michelangelo Antonioni. Lavorò a stretto contatto anche con il regista Franco Rossi: frutto di questa collaborazione furono Smog (1962), un’Eneide televisiva (1971) e ...
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DE ROSSI, Giovanni Giacomo
Massimo Ceresa
Fu l'iniziatore della fortuna artistica e commerciale della famiglia De Rossi, originaria del Milanese, che nel sec. XVII e nella prima metà del XVIII rappresentò [...] riproduzioni tratte da opere di artisti famosi (Raffaello, Michelangelo, Andrea Mantegna, Annibale Carracci, Correggio, ecc.), mentre un catalogo della casa del 1724 si dice "Lorenzo Filippo De Rossi del fu Domenico, erede di Gio. Giacomo". Nel 1732 ...
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sintesi
sìnteṡi s. f. [dal lat. tardo synthĕsis, gr. σύνϑεσις «composizione», der. di συντίϑημι «mettere insieme» (comp. di σύν «con, insieme» e τίϑημι «porre»)]. – In generale, composizione, combinazione di parti o elementi che ha per scopo...
Camorropoli
s. f. Scandalo relativo alla collusione di personaggi eccellenti con la camorra. ◆ L’altro ieri il «Giornale» ha pubblicato una serie di parti letterari e «artistici» del procuratore di Lagonegro, Michelangelo Russo, dai quali...