SACCHIS (de Corticellis, Regillo), Giovanni Antonio de', detto il Pordenone
Edoardo Villata
SACCHIS (de Corticellis, Regillo), Giovanni Antonio de’, detto il Pordenone. – Nacque verosimilmente a Pordenone [...] l’ambizioso e poco amato vicario del vescovo Bernardo de’ Rossi (Smyth, 2010): che la pala d’altare sia Bergamasco, in Interpretazioni veneziane. Studi di storia dell’arte in onore di Michelangelo Muraro, a cura di D. Rosand, Venezia 1984, pp. 257- ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Strumenti scientifici
Mara Miniati
Nei secc. 16° e 17° la produzione italiana di strumenti era tra le più ricche e varie d’Europa. Fu un periodo caratterizzato da una ricerca affannosa di strumenti [...] dell’universo della precisione.
Nel Seicento, come ricorda Paolo Rossi (1962, 20072), il termine novus ricorre nel titolo VII lo nominò soprintendente al Belvedere, ospitò a lungo Michelangelo Buonarroti, suo amico da tempo, e realizzò strumenti di ...
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GIOVANNI di Antonio di Banco, detto Nanni di Banco
Mary Bergstein
Figlio di Antonio e di Giovanna Succhielli nacque negli anni Settanta del Trecento, probabilmente intorno al 1374, come sostiene la [...] Un'estensione della tribuna sarebbe stata costituita dal David di Michelangelo del 1504. Due putti alati e nudi fungevano da calzolai.
La nicchia, decorata con marmi bianchi, verde-nero e rosso, con tessere di pasta vitrea blu e oro nel soffitto, ...
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TORI, Agnolo
di Cosimo
Antonio Geremicca
di Mariano, detto Bronzino. – Figlio di Cosimo di Mariano, beccaio, nacque a Monticelli, sobborgo di Firenze, il 17 novembre 1503 (Archivio dell’Opera di S. [...] pure collocata la Venere e Amore dipinta da Pontormo su cartone di Michelangelo (Vasari, 1568, 1987, VI, p. 232; Venere e , 2002, pp. 182-211; Natali, in Bronzino, 2010, pp. 101-113; Rossi, in Agnolo Bronzino, 2014, pp. 321-333). Tra il 1543 e il 1545 ...
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MICHELUCCI, Giovanni
Mauro Petrecca
– Nacque il 2 genn. 1891 da Bartolomeo e da Ida Borri a Pistoia, dove il nonno paterno Giuseppe aveva aperto nel 1871 le Officine Michelucci, rinomate per la produzione [...] per il parco di Pinocchio a Collodi l’osteria del Gambero rosso, in cui appaiono per la prima volta pilastri ramificati. architetto Bruno Sacchi e fu interpellato per una stele a Michelangelo sulle Alpi Apuane, in vista del quinto centenario della ...
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PIRANESI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
PIRANESI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque il 4 ottobre 1720 a Venezia da Angelo e da Laura Lucchesi. Venne battezzato l’8 novembre nella parrocchia [...] tavole in parte rilavorate dai rami incisi da Girolamo de Rossi su disegno di Antonio Buonamici per il volume di Francesco », e comparandolo «al selvaggio Salvator Rosa, al fiero Michelangelo, all’esuberante Rubens» (Anecdotes of painting in England, ...
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OCHINO, Bernardino
Miguel Gotor
OCHINO (Tommasini), Bernardino. – Nacque a Siena nel 1487, figlio del barbiere Domenico Tommasini.
Sulle origini del soprannome «Ochino» vigono da secoli le versioni [...] Prosperi, Torino 2002 (I ed. Firenze 1939), ad ind.; A. Forcellino, Michelangelo Buonarroti, Torino 2002, pp. 140-144 e ad ind.; F. Gui, B. O., in “Il bibliotecario inattuale”, a cura di S. Rossi Minutelli, II, Padova 2007, pp. 215-230; A. Brundin, ...
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PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque a Roma il 19 novembre 1503 dal cardinale diacono Alessandro Farnese (appartenente [...] di un primo progetto, di cui presero visione sia Michelangelo Buonarroti sia Antonio da Sangallo nel novembre 1545. I la bandiera portata dal soldato vicino a lui era gialla e non rossa). Il volto fu ripreso da Girolamo Mazzola Bedoli in un ritratto ...
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Restauro e conservazione
Alessandra Melucco Vaccaro
Il concetto di restauro, inteso come il complesso di regole che presiedono all'insieme dei trattamenti e degli interventi destinati a minimizzare [...] un saggio ormai classico, del gruppo scultoreo del Laocoonte (Rossi Pinelli 1986). Rinvenuto a Roma nel 1506, fu oggetto restauro da parte di G.A. Montorsoli, allievo di Michelangelo, ma materialmente l'integrazione del braccio mancante del padre e ...
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GIOSAFATTI
Giuseppe Bonaccorso
. Famiglia di architetti, scultori e lapicidi attivi ad Ascoli Piceno, alla cui capillare attività edilizia si deve l'attuale facies barocca della città, consolidatasi [...] allievi di Bernini, tra cui Carlo Fontana, Matthia De' Rossi e Nicodemus Tessin. Le stesse finestre del primo piano sono dove ancora nel 1692 scolpì lo stemma dell'abate Michelangelo Cauti, mentre nel 1693 eseguì quello del governatore Alessandro ...
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sintesi
sìnteṡi s. f. [dal lat. tardo synthĕsis, gr. σύνϑεσις «composizione», der. di συντίϑημι «mettere insieme» (comp. di σύν «con, insieme» e τίϑημι «porre»)]. – In generale, composizione, combinazione di parti o elementi che ha per scopo...
Camorropoli
s. f. Scandalo relativo alla collusione di personaggi eccellenti con la camorra. ◆ L’altro ieri il «Giornale» ha pubblicato una serie di parti letterari e «artistici» del procuratore di Lagonegro, Michelangelo Russo, dai quali...