MINARDI, Tommaso
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Faenza il 4 dic. 1787 da Carlo, tintore chimico, e Rosa Stanghellini. Ebbe una prima formazione presso la scuola di G. Zauli, dove entrò intorno al 1800, [...] all’anima»: per questo motivo non si può bandire Michelangelo o Raffaello o Correggio: in loro riconoscono sempre lo T. M. in una lettera del 1820 …, ibid., pp. 83-87; S. Ricci, Da Roma a Perugia, da Perugia all’Europa. T. M., gli artisti tedeschi ...
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DOSI, Giovanni Antonio (Giovan Antonio, Giovannantonio), detto Dosio
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Giovanni Battista, nacque a San Gimìgnano (prov. Siena) presumibilmente nel 1533. Lo scrittore [...] 1842, pp. 215, 448, 482, 512, 532; A. Ricci, Storia dell'architettura in Italia, Modena 1857, I, p. s.; Ch. Davis, C. Bartoli and the portal of Sant'Apollonia by Michelangelo, in Mitteil. des Kunsthistorischen Institutes in Florenz, XIX (1975), 2, ...
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CRESPI, Giovanni Battista, detto il Cerano (anche Cerrano e Serrano)
Marco Rosci
Figlio di Raffaele, la mancanza del documento di nascita ne rende incerta, oltre che la data (di cui si tratta in seguito), [...] del grande affresco da Raffaello e Michelangelo fino ai cicli oratoriali della Controriforma sue collez. d'arte, in Arch. stor. lomb., s. 5, V (1918), p. 281; C. Ricci, Note d'arte, II, Un quadro del C., in Boll. d'arte, VII (1913), pp. 312 ...
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ARGAN, Giulio Carlo
Claudio Gamba
Nacque a Torino il 17 maggio 1909 da Valerio, economo del Manicomio provinciale di via Giulio, e Libera Paola Roncaroli, maestra elementare. Aveva una sorella maggiore, [...] la biblioteca di Palazzo Venezia, dove conobbe Corrado Ricci e Valerio Mariani, e la Biblioteca Hertziana, dove , articoli e la lunga gestazione del suo ultimo libro, Michelangelo architetto, scritto con Bruno Contardi e uscito per Electa (Milano ...
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DUPRÉ, Giovanni
Ettore Spalletti
Nacque a Siena il 1° marzo 1817 da Francesco, intagliatore in legno, e da Vittoria Lombardi. Nei suoi Ricordi autobiografici (Firenze 1879) il D. ricorderà come, a causa [...] con il giovane scultore Luigi Magi, allora allievo di Stefano Ricci, che lo aiutò negli studi di disegno preliminari a 2, Torino 1982, ad Indicem; E. Spalletti, Gli anni del Caffè Michelangelo…, Roma 1985, pp. 10, 20; S. Croce nell'Ottocento (catal ...
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CARDI, Lodovico, detto il Cigoli (Civoli)
Miles Chappell
Nacque a Cigoli (presso San Miniato al Tedesco) il 21 sett. 1559, da una nobile famiglia le cui origini risalivano ai Gualandi di Pisa.
La carriera [...] Francesco, don Giovanni e il maestro di corte Ostilio Ricci il quale, oltre che al C. stesso, insegnò prospettiva (1959), pp. 11-87; Cinque lett. di L. C. Cigoli a Michelangelo Buonarroti il Giovane,ibid. XXXVII (1964-65), pp. 31-42. Si vedano ...
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CALDARA, Polidoro (detto Polidoro da Caravaggio)
Giulietta Chelazzi Dini
M. G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
Molto scarsi sono i dati biografici del C., di cui è incerta anche la data della nascita (cfr. [...] decorativa di cultura e di gusto antichizzante così straordinariamente ricca, poche sono le opere del C. a soggetto sono studi di nudi che derivano dal Giudizio finale di Michelangelo.
Fatta eccezione per gli apparati in occasione dei festeggiamenti ...
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VANVITELLI, Luigi
Tommaso Manfredi
VANVITELLI, Luigi. – Nacque a Napoli il 12 maggio 1700 dal pittore vedutista olandese Gaspar van Wittel (detto Vanvitelli) e da Anna Lorenzani, figlia del medaglista [...] ornamenti della tribuna e della Pietà di Michelangelo (1749-50) e dell’allestimento di diversi , Progettazione e spazio urbano nell’opera di L. V., pp. 150-161); G. Ricci, Una fabbrica tormentata, in Palazzo Reale a Milano, a cura di E. Colle - C ...
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COSTA, Giovanni (Nino)
Gianna Piantoni
Nacque a Roma il 15 ott. 1826 da Gioacchino e Maria Chiappi.
Il padre, originario di Santa Margherita Ligure, si era trasferito a Roma in giovane età. Qui, dopo [...] la difesa di Roma, e con gli altri artisti frequentatori del caffè Michelangelo.
La pittura del C., per lo studio dei rapporti di tono e che comprendeva O. Carlandi, V. Cabianca, A. Morani, A. Ricci, gli altri "etruschi" fra i quali G. Cellini, fu da ...
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PASSEROTTI, Bartolomeo
Angela Ghirardi
PASSEROTTI (Passarotti), Bartolomeo. – Nacque a Bologna nel 1529, rinnovando nel nome quello del padre; fu battezzato il 28 giugno.
Gli anni della formazione sono [...] avere già contratto il suo secondo matrimonio con Cornelia Ricci ed essere padre anche di Ventura, figlio naturale ( 2004, pp. 31-49; A. Ghirardi, B. P., Il culto di Michelangelo e l’anatomia nell’età di Ulisse Aldrovandi, ibid., pp. 151-163; D ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...