Storico arabo musulmano, morto al Cairo nell'845 eg. (1442 d. C.).
La sua opera principale è una grande e preziosa descrizione topografica dell'Egitto, preceduta da una lunga introduzione storico-geografica e intitolata al-mawā‛iẓ wā'l-i‛tibār fī dhikr al-khiṭaṭ wa'l-āthār ("Libro degli avvertimenti e delle riflessioni circa i quartieri e i monumenti"); essa fu stampata due volte in Egitto e ne è in ...
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Prima ufficiale del genio, poi scienziato e uomo politico egiziano, nato nel 1239 èg. (1823-1824 d. C.), morto al Cairo il 14 novembre 1893. Studiò ingegneria e scienze militari in Europa, e prese parte alla guerra di Crimea; fu ministro più volte, e si rese benemerito per i suoi provvedimenti in tema di lavori pubblici e d'istruzione. Fu il fondatore della Dār al-‛Ulūm (prima Scuola normale al Cairo) ...
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. Nome portato da molti scrittori arabi e persiani, significante "il nativo di Baihaq" (distretto presso Nīsābūr). Se ne citano qui sotto i più noti:
1. Ibrāhīm ibn Moḥammed al-Baihaqī fiorì al tempo del califfo cabbāside al-Muqtadir; compose una nota raccolta letteraria intitolata Kitāb al-Maḥāsin wa'l-Masāwī, edita da F. Schwally, Giessen 1902.
2. Abū 'l-Ḥasan ‛Alī ibn Zaid al-Baihaqī, detto anche ...
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Letterato e storico arabo musulmano, nativo di Tlemcen, morto nel 1041 eg. (1632 d. C.) a Damasco, detto al-Maqqarī perché di famiglia originaria di Maqqarah in Algeria.
La sua opera principale è il Nafḥ aṭ-ṭīb min ghuṣn al-Andalus ar-raṭib wa-dhikr wazīrihā Lisān ad-dīn al-Khaṭīb ("Soffio del profumo dal ramo rigoglioso di Andalusia e storia del suo visir Lisān ad-dīn al-Khaṭīb"), che nella prima ...
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. Nome con cui è noto Shihāb ad-Dīn ibn ‛Alī Abū'l-iAbbās, scrittore arabo egiziano nativo di Qalqashandah, presso Qalyūb, morto nel 821 eg. (1418 d. C.). La sua opera principale, intitolata Şubḥ al-a‛shà fī şinā‛at al-inshā', ossia "luce per il debole di vista, nell'arte dello stile [cancelleresco]", è una specie di trattazione enciclopedica per l'educazione letteraria, la preparazione politica e ...
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MUṢṬAFÀ Kāmil pascià al-Ghamrāwī
MichelangeloGuidi
Patriota e agitatore egiziano, nato nel 1876, morto nel 1908. Fu suo programma concreto, l'abolizione dell'occupazione inglese in Egitto, l'indipendenza [...] completa dell'Egitto e del Sudan, e inoltre l'instaurazione di un regime di avanzata democrazia. Fondò il partito nazionalista di cui, dal 1900, fu organo il suo giornale al-Liwā', nelle cui colonne egli ...
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. al-Ḥasan ibn Hāni', soprannominato Abū Nuwās, cioè "quello che ha il ricciolo" (è tradizione infatti che portasse i suoi riccioli spioventi sulle spalle), celebre poeta arabo nato in al-Ahwāz (capoluogo del Khūzistān, nella Persia del SO.), nel 130 èg. (747-748 d. C.), morto alla fine del secondo secolo dell'ègira (fra l'806 e l'813 d. C.). Fu in gran favore presso i califfi Hārūn ar-Rashīd e al-Amīn, ...
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Teologo e giureconsulto musulmano di rito shafi‛ita, morto presso Damasco, nella quale città visse, nel 676 eg. (1278 d. C.).
Tra le sue opere giuridiche sono il grande ma incompiuto commento al maggiore [...] manuale di diritto shāfi‛ita intitolato Minhāǵ aü-Tālibūn, pubblicato e tradotto difettosamente da L. W. C. van den Berg (Le guide des Zélés Croyants, Manuel de jurisprudence nusulmane selon le rite de Chafi'i, Batavia 1882-1884, voll. 3; cfr. C ...
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. Abū ‛Abd Allāh Muḥammad ibn Ismā‛īl al-Bukhārī (o nativo di Bukhārā), di famiglia iranica, nato nel 194 ègira (810 d. C.). fu famoso tradizionista; per studiare e raccogliere le tradizioni viaggiò lungamente nel mondo musulmano. Compose con la più grande cura una famosa raccolta delle tradizioni o ḥadīth (v.) da lui ritenute genuine, e la intitolò al-Giāmi‛ aṣ-Ṣaḥīḥ ("la collezione autentica"; ed. ...
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AL Soprannome ("dalle orecchie lunghe, pendenti") di Ghiyāth ibn Ghawth ibn aṣ-Ṣalt, uno dei più grandi poeti arabi, cristiano beduino della tribù dei Taghlib. Nativo di al-Hīrah, nella Babilonide, o, secondo altri, nel deserto di Siria, visse alla corte degli Omayyadi, di cui cantò le imprese. Celebri sono rimaste le sue tenzoni poetiche, intessute di scambievoli ingiurie, coi maggiori tra i poeti ...
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