ROMA - Storia, urbanistica, architettura (secoli 12° - 14°)
M. Righetti Tosti-Croce
Secolo 12°. - L'inizio del secolo è segnato a R. dal perdurare della situazione di tensione tra papato e impero che [...] dietro la quinta architettonica sovrappostavi da Michelangelo: si tratta di un allungato M. Righetti Tosti-Croce, Un'ipotesi per Roma angioina: la cappella di S. Nicola nel castello di Capo di Bove, ivi, pp. 497-512; M. D'Onofrio, La committenza e ...
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Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] Pietro Stoppani, nipote dell’abate, e Lorenzo Michelangelo Billia, che rispettivamente sulla «Rassegna nazionale» e dell’edizione nazionale delle opere di Rosmini diretta da Enrico Castelli e con una significativa germinazione di nuovi studi, in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Cronologia 1420-2013
Vittorio Marchis
Cronologia
1420-2013
Si è scelto di iniziare questa cronologia con la costruzione della cupola di S. Maria del Fiore a Firenze, perché questo evento rappresenta [...] lavorerà sino alla morte, avvenuta nel 1564.
1547
• Michelangelo assume, su richiesta del papa Paolo III, l’incarico causa di frequenti e dannose inondazioni.
1628
• Benedetto Castelli pubblica il trattato Della misura delle acque correnti, ristampato ...
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MOSAICO
B. Finster
Termine di incerta etimologia che definisce in generale la decorazione di una superficie architettonica (pavimento, parete, soffitto) realizzata per mezzo di piccole pietre naturali [...] il nuovo S. Pietro in Vaticano di Bramante e Michelangelo, subendo però profonde alterazioni. Andò perduta la conoscenza degli a tema principale. Resti di m. pavimentali si ritrovano nei castelli di Quṣayr ῾Amrā, ῾Anjar, al-Qasṭal, Qaṣr al-Ḥallābāt ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] avida di cose belle, concede il Cupido di Michelangelo e una statua di Venere già vanto del palazzo stampa in Bologna nel primo… Cinquecento, Bologna 1959, ad. Ind.; E. Castelli, I banchi feneratizi ebraici nel Mantovano…, Mantova 1959, pp. 33-41, 173 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’ingegneria delle difese militari
Micaela Viglino Davico
Enrico Lusso
Teoria e prassi nelle fortificazioni quattrocentesche
Sin dai suoi albori, il 15° sec. registra un graduale quanto evidente aumento [...] (1529, come consulente per le opere intraprese da Michelangelo Buonarroti), Ascoli e Ancona (1536).
Due le novità – e del Forte San Vittorio di Tortona (Tortona e il suo castello dal dominio spagnolo al periodo postunitario, a cura di V. Comoli, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Censura, Inquisizione e scienza nell’Italia della Controriforma
Saverio Ricci
Specificità italiana e contesto europeo
La sorveglianza di censura e Inquisizione sulla scienza, al tempo segnato dal caso [...] che il 21 dic. 1613 egli aveva scritto a Benedetto Castelli intorno al rapporto tra eliocentrismo e Scritture, sia la Istoria matematico, perizia teologica e lavoro di censore in Michelangelo Ricci (1619-1682), scolaro di Evangelista Torricelli, ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] commozione la loro partenza in una lettera al fratello Michelangelo. A Padova egli aveva tra i suoi studenti sistemi del mondo (1632). Il suo allievo favorito era Benedetto Castelli, al quale più tardi fece assegnare la cattedra di matematica a ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] si riempiono di magia: prati fioriti, carri e cavalli, castelli assediati, il mare con le navi dei pirati. Il . Per esempio, essere un'eroina. Jamie, voglio sapere se è di Michelangelo o no. Non posso spiegare perché, ma sento che ho bisogno di ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] detto Minio. Merito precipuo di G. è avere costretto Michelangelo a ultimare la tomba monumentale di Giulio II, sia ad ind.; P.L. Menichetti, Medici e speziali in Gubbio, Città di Castello 1974, pp. 67, 73; G. Padoan, Momenti del Rinascimento veneto, ...
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lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...