Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Simona Artusi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’età di Francesco I segna una svolta fondamentale per la cultura francese, sviluppando [...] segue in Francia. Leonardo risiede per tre anni nei pressi del castello di Amboise, che all’epoca è la dimora preferita della famiglia spazi. Lo stile nascente è memore degli esempi di Michelangelo e di Giulio Romano, e soprattutto delle eleganze ...
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ALIDOSI, Francesco, detto il Cardinal di Pavia
Gaspare De Caro
Nacque in Castel del Rio, presso Imola, intorno al 1455. Terzo dei sei figli maschi di Giovanni, signore di Castel del Rio e Massa Alidosio, [...] della propria famiglia. Fu amico e protettore di Michelangelo e s'interpose frequentemente nelle dispute fra questi e contro Venezia, che appariva inevitabile, e faceva fortificare il castello di Porta Galliera. Nel novembre 1508 il papa lo chiamò ...
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SANTARELLI, Giovanni Antonio
Benedetta Matucci
– Nacque a Manoppello (Pescara) il 20 ottobre 1758 da Francesco, agricoltore, e da Maria Angela Casagena (Bindi, 1883, p. 258).
Dopo aver superato le resistenze [...] Blasioli, si trasferì a Chieti presso la bottega del cesellatore Clemente Castelli, e qui prese a incidere i primi ritratti in cammei e dal 1812 la sua medaglia con l’effigie di Michelangelo nel diritto, e nel rovescio l’antico emblema delle ...
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THETI, Carlo
Amelio Fara
Ampie carenze documentali su una vicenda biografica iniziata a Nola nel 1529 (Promis, 1874, p. 527; Manzi, 1961, p. 16), alterazioni nelle edizioni dei trattati, interpretazioni [...] assedio d’Harlem in Ollanda; VI. Sopra la rocca d’Ostia; VII. Sopra i castelli, e in particolare quel d’Anversa; VIII. Discorsi due, uno de’ cavalieri usati laurenziano (Casa Buonarroti, 92 Ar) lo stesso Michelangelo, al fine di misurare le rampe a ...
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TROPPA, Girolamo
Giulia Daniele
Figlio di Pietro e di Persiana Palelli, nacque a Rocchette in Sabina il 2 ottobre 1636 (M. Ritarossi, in Il Cristo svelato, 2018, p. 60. Per questa e altre informazioni [...] Maddalena de Stefani, figlia di Giovanni (e non di Michelangelo, come scrive Busiri Vici, ibid.), dalla quale ebbe 2000, pp. 305-312; A. Negro, Tre dipinti secenteschi nei castelli romani: padre Cosimo Piazza, Filippo Lauri e Gerolamo T., in Studi ...
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DIONISIO (Dionisius, Dionysius)
Norbert Kamp
Non conosciamo la provenienza di D., ma è stata fatta l'ipotesi che egli fosse originario di Teramo o di Brindisi, senza che però ci siano testimonianze probanti. [...] anche signore della città e signore feudale di numerosi castelli. Questa posizione faceva sì che egli si trovasse, poi promosse con impegno la costruzione della chiesa di S. Michelangelo a Pogerola presso Amalfi - fondata da Orso Castellomata - ...
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D'ARIENZO, Nicola
Bianca Maria Antolini
Nacque a Napoli il 24 dic. 1842 da Gaetano, notaio, e da Maddalena Santelia. Malgrado l'opposizione del padre riuscì, grazie all'aiuto dello zio, il librettista [...] musicali: studiò dapprima il pianoforte con Pietro Labriola e Michelangelo Russo, e più tardi, vinta l'opposizione paterna, ; I viaggi (libretto di A. Spadetta), rappresentata al teatro Castelli di Milano il 23 giugno 1875; La figlia del diavolo ( ...
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GIOVANNI da Rovezzano (al secolo Raffaello Curradi)
Maurizia Cicconi
Nacque a Rovezzano, presso Firenze, nel 1611 da Alessandro Curradi (Pizzorusso, p. 106), e intorno al 1635 entrò nell'Ordine dei cappuccini, [...] scultura in porfido, condotto sotto la guida di Andrea di Michelangelo intorno alla metà del terzo decennio, e comunque entro il ), quando G. partecipò alla decorazione del portale di palazzo Castelli, poi Marucelli Fenzi, in via S. Gallo a Firenze ...
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TOMMASO DA CELANO, CONTE DEL MOLISE
AAlessandro Clementi
Attestato come fautore di Ottone IV di Bruns-wick, T. si innesta nella linea della contea di Celano. Si sa infatti che nel 1213 è anche conte [...] e ai loro eredi, fatta eccezione dei fortilizi dei castelli, che venivano distrutti, e della rocca di Boiano, Sicilien im 13. Jahrhundert, in Studi di storia napoletana in onore di Michelangelo Schipa, Napoli 1926, pp. 97 ss.; E. Jamison, I conti ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Quattrocento il disegno si afferma come esercizio fondamentale nel lavoro dell’artista. [...] artistici che fino ad allora erano stati appannaggio dei castelli e delle chiese. Aumentano così le occasioni di lavoro e la grafica, è l’epico confronto fra Leonardo e Michelangelo sui cartoni preparatori per gli affreschi della sala del Maggior ...
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lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...