TARCHIANI, Filippo. – Figlio di Jacopo, giardiniere nelle ville granducali di Castello e della Petraia, nacque il 2 marzo 1576 nella fattoria di Castello presso Firenze (Firenze, Archivio arcivescovile, [...] e cromatiche, come si osserva nel Paolo III visita lo studio di Michelangelo (1616-17) nella Galleria di Casa Buonarroti, parte del ciclo commissionato da MichelangeloBuonarroti il Giovane ad affermati artisti toscani per onorare il celebre prozio ...
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RUSTICI, Giovanfrancesco
Paolo Parmiggiani
– Nacque il 23 maggio 1475 a Firenze dal rigattiere Bartolomeo (figlio dell’orafo Marco di Bartolomeo Rustici) e da Bartolomea, e visse i primi anni tra la [...] ebbe difficoltà a ottenere la somma da lui attesa, tant’è che dal 1517 avviò un contenzioso con l’Arte di Calimala. MichelangeloBuonarroti, Lorenzo de’ Medici duca d’Urbino, il cardinale Giulio de’ Medici si espressero a suo favore. I pagamenti e le ...
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MONTELATICI, Francesco, detto Cecco Bravo
Valerio Da Gai
MONTELATICI, Francesco, detto Cecco Bravo. – Nacque a Firenze, nel «popolo » di S. Ambrogio, il 15 novembre 1601, da Antonio di Giovanni e da [...] di rappresentanza poste al piano nobile del palazzo, recanti sulle pareti un ciclo ideato dallo stesso committente, MichelangeloBuonarroti il Giovane, volto a esaltare il primato culturale di Firenze attraverso gli illustri personaggi che l’avevano ...
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Il dizionario (lat. mediev. dictionarium > dictio, -ionis «espressione, discorso») costituisce indubbiamente uno degli strumenti più importanti per la conoscenza e la salvaguardia delle lingue. Mediante [...] periodica milanese della prima metà dell’Ottocento. Testi e concordanze (5 voll., Pisa 1983); Paola Barocchi et al., MichelangeloBuonarroti: Lettere. Concordanze e indice di frequenza (2 voll., Pisa 1994).
Dato che la concordanza si limita per lo ...
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apoptosi
Pietro Calissano
Nadia Canu
Il termine apoptosi, che etimologicamente significa caduta delle foglie o dei petali di un fiore, è stato coniato dai ricercatori che hanno descritto in termini [...] che con il procedere del suo lavoro provvede progressivamente a scolpire il marmo, eliminandone gran parte. MichelangeloBuonarroti, interrogato su come procedesse nella sua opera di scultore, avrebbe affermato: «basta togliere il superfluo ». Ora ...
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FERRUCCI, Andrea (Andrea da Fiesole)
Sandro Bellesi
Figlio di Piero di Marco, nacque a Fiesole (Firenze) intorno al 1465 e giovanissimo fu iniziato allo studio delle arti plastiche. Sotto la guida di [...] Pontenovo detta della Spina e di alcuni ufficidella Repubblica pisana, Pisa 1871, pp. 107, 127; G. Milanesi, Le lettere di MichelangeloBuonarroti, Firenze 1875, p. 584; A. v. Reumont, Un'ambasciata ital. in Ungheria, in Arch. stor. ital., s.4, III ...
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SODERINI, Piero.
Raffaella Zaccaria
– Nacque il 17 marzo 1451 a Firenze, nel quartiere di Santo Spirito, gonfalone Drago, dal secondo matrimonio di Tommaso con Dianora Tornabuoni, cognata di Piero de’ [...] A. Gotti, Come il Soderini pensasse di far dipingere la Sala grande del Consiglio a Lionardo da Vinci e a MichelangeloBuonarroti, in Storia del Palazzo Vecchio a Firenze, Firenze 1889, pp. 137-145; A. Della Torre, Storia dell’Accademia Platonica di ...
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Lionardo Salviati (1539-1589) fu uno dei protagonisti della ➔ questione della lingua del Cinquecento. Appartenente a un’illustre famiglia fiorentina le cui vicende si intrecciano con quelle dei Medici [...] in occasione di importanti eventi, in particolare della morte di personaggi illustri: il suo maestro ➔ Benedetto Varchi, MichelangeloBuonarroti, Piero Vettori e il Granduca Cosimo de’ Medici. L’Orazione in lode della fiorentina favella, del 1564 ...
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VANNINI, Ottavio
Sara Ragni
VANNINI, Ottavio. – Nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Felicita, il 15 novembre 1585 da Michele di Domenico (risulta invece sconosciuta l’identità della madre). La [...] (Gregori, 1962, pp. 35 s.; Pizzorusso, 1986b, pp. 180 s.). Nell’ottobre del 1616 Vannini venne ricompensato da MichelangeloBuonarroti il Giovane per il restauro dell’Epifania di Ascanio Condivi (Vliegenthart, 1976). L’anno seguente eseguì per il ...
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PARIGI, Giulio
Annamaria Negro Spina
– Nacque a Firenze il 6 aprile 1571, da Alfonso di Santi Parigi e da Alessandra di Berto Fiammeri. La famiglia Parigi era originaria di Prato.
Nella Firenze medicea [...] , costumi fantasiosi e complessi.
Nel 1619, sempre nello stesso luogo, fu messa in scena La Fiera, una commedia di MichelangeloBuonarroti il Giovane, e la tragedia Il Solimano, la cui documentazione figurativa è in sei incisioni di Callot.
In questa ...
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michelangiolesco
michelangiolésco agg. (pl. m. -chi). – Relativo a Michelangelo Buonarroti (1475-1564), soprattutto con riferimento diretto alla sua opera di pittore, scultore, architetto: la pittura, la scultura m.; la cupola m. di S. Pietro;...
giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....